Aiuto, please: sperma sulle dita, c'è pericolo di gravidanza?
Ho già provato a richiedere un consulto, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Ma so che i consulti sono molti e voi impegnati, e quindi ci riprovo, sperando che qualcuno stavolta plachi (anche in negativo, se è il caso...) anche in me questa "sete di conoscenza", dettata da una paura che ultimamente mi impedisce di vivere sereno...
La mia ragazza ha avuto l'ultimo ciclo il 20 giugno; lei di solito è irregolare, addirittura l'ultimo ciclo è arrivato con 18 giorni di ritardo, destando in me molta paura, ma per fortuna si è accertato tramite ginecologo che era solo dovuto a stress e neanche a disturbi ormonali particolari. Ma non è su questo che voglio chiedervi una mano. La sera del 28, tra mezzanotte e l'una circa (quindi a ridosso del 29), mi sono visto con lei e abbiamo praticato masturbazione reciproca. Dopo la prima "tornata", lei mi ha praticato del sesso orale e nel mentre ho per un attimo stretto la base del mio membro. La paura che ho è che possa in qualche modo essere "caduta" qualche goccia del mio sperma nella zona che ho stretto, venendo così a contatto con la mia mano che dopo potrei - ma non lo ricordo nitidamente - aver usato per masturbare - abbastanza profondamente - la mia lei. Tra la "stretta" e la di lei seconda masturbazione è passato almeno un quarto d'ora o poco più, in cui quella mia mano è venuta a contatto con la sua e mia pelle, l'aria, l'asciugamano (eravamo in spiaggia)e forse anche un pò di sabbia...Le mie mani erano asciutte ma ho il timore che comunque, essendo forse sporche (ma non di sperma fresco), questo possa aver creato un rischio, anche perchè sono penetrato abbastanza in profondità con le dita. Lei era nella notte del suo 8° giorno e di solito i suoi cicli sono irregolari. Potete dirmi se ho da preoccuparmi o posso stare relativamente tranquillo? Avrei voluto utilizzare la pillola, ma alla fine ho desistito sia perchè non certo di tutte di queste dinamiche (non ricordo se ho fatto esattamente ciò, ma lo temo!) ma soprattutto perchè non volevo sballarle il ciclo dopo l'immenso ultimo ritardo. Comunque quella sera sono stato attentissimo e credo, ma ora preso dalla paura non lo ricordo, di aver anche cambiato mano, nella seconda masturbazione, rispetto a quella che ha stretto il glande, proprio per evitare questo rischio. Ma siccome non ho ricordi chiari voglio comunque chiedervi: qualora il contatto sperma-dita sia avvenuto e dopo le dita (asciutte o meglio "asciugate") hanno penetrato - abbastanza profondamente, ma non eccessivamente credo -, corro qualche rischio?
Inoltre, considerate le modalità tipiche dei suoi cicli (di solito irregolari, gli ultimi MOLTO irregolari) l'8/9 giorno può considerarsi fertile?
Grazie di cuore per l'attenzione e scusate la noiosa tipicità dell'argomento, ma sono davvero spaventato...
La mia ragazza ha avuto l'ultimo ciclo il 20 giugno; lei di solito è irregolare, addirittura l'ultimo ciclo è arrivato con 18 giorni di ritardo, destando in me molta paura, ma per fortuna si è accertato tramite ginecologo che era solo dovuto a stress e neanche a disturbi ormonali particolari. Ma non è su questo che voglio chiedervi una mano. La sera del 28, tra mezzanotte e l'una circa (quindi a ridosso del 29), mi sono visto con lei e abbiamo praticato masturbazione reciproca. Dopo la prima "tornata", lei mi ha praticato del sesso orale e nel mentre ho per un attimo stretto la base del mio membro. La paura che ho è che possa in qualche modo essere "caduta" qualche goccia del mio sperma nella zona che ho stretto, venendo così a contatto con la mia mano che dopo potrei - ma non lo ricordo nitidamente - aver usato per masturbare - abbastanza profondamente - la mia lei. Tra la "stretta" e la di lei seconda masturbazione è passato almeno un quarto d'ora o poco più, in cui quella mia mano è venuta a contatto con la sua e mia pelle, l'aria, l'asciugamano (eravamo in spiaggia)e forse anche un pò di sabbia...Le mie mani erano asciutte ma ho il timore che comunque, essendo forse sporche (ma non di sperma fresco), questo possa aver creato un rischio, anche perchè sono penetrato abbastanza in profondità con le dita. Lei era nella notte del suo 8° giorno e di solito i suoi cicli sono irregolari. Potete dirmi se ho da preoccuparmi o posso stare relativamente tranquillo? Avrei voluto utilizzare la pillola, ma alla fine ho desistito sia perchè non certo di tutte di queste dinamiche (non ricordo se ho fatto esattamente ciò, ma lo temo!) ma soprattutto perchè non volevo sballarle il ciclo dopo l'immenso ultimo ritardo. Comunque quella sera sono stato attentissimo e credo, ma ora preso dalla paura non lo ricordo, di aver anche cambiato mano, nella seconda masturbazione, rispetto a quella che ha stretto il glande, proprio per evitare questo rischio. Ma siccome non ho ricordi chiari voglio comunque chiedervi: qualora il contatto sperma-dita sia avvenuto e dopo le dita (asciutte o meglio "asciugate") hanno penetrato - abbastanza profondamente, ma non eccessivamente credo -, corro qualche rischio?
Inoltre, considerate le modalità tipiche dei suoi cicli (di solito irregolari, gli ultimi MOLTO irregolari) l'8/9 giorno può considerarsi fertile?
Grazie di cuore per l'attenzione e scusate la noiosa tipicità dell'argomento, ma sono davvero spaventato...
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Il periodo ovulatorio statisticamente è intorno al 14°giorno a partire dal primo giorno del flusso mestruale,ma non si può essere certi in una donna con cicli irregolari.
Inoltre è difficile stabilire se nel liquido spermatico presente sulla mano fossero presenti un certo numero di spermatozoi vitali e quindi in grado di risalire le vie genitali femminili,questo il motivo per cui a volte è preferibile ricorrere alla contraccezione d'emergenza.
SALUTI
Inoltre è difficile stabilire se nel liquido spermatico presente sulla mano fossero presenti un certo numero di spermatozoi vitali e quindi in grado di risalire le vie genitali femminili,questo il motivo per cui a volte è preferibile ricorrere alla contraccezione d'emergenza.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio per la risposta dottore, anche se "realisticamente negativa", ma la sincerità mi fa piacere a priori, è ciò che cerco...
Lei crede che sia possibile, obiettivamente, che sulle dita, dopo un contatto del genere, possa esservi stato un numero sufficiente di spermatozoi ad instaurare una gravidanza, dopo il contatto con le varie diverse entità e l'aria? Ribadisco che la mano era sicuramente asciutta: non vi era sperma fresco, ma solo, forse, un' "unzione"...La mano poteva essere al più unta, se fosse stata bagnata me ne sarei accorto...Inoltre voglio precisare una cosa: prima di masturbarla la seconda volta, ho annusato le mie mani: una "odorava" dei tipici umori femminili, e l'altra no...Ovviamente ho usato l'altro per la seconda masturbazione, ma il timore è che possa essere stata proprio quella a stringere il glande forse sporco...
Inoltre, crede che io abbia sbagliato a non ricorrere alla pillola?...Mi è stato consigliato di no, e io stesso ho pensato che forse era eccessivo, le ripeto sia per questo che per evitare, forse per una paura immotivata (infatti non sono certo che tutta la dinamica sia andata nel modo prescritto, potrei avrei precauzionalmente cambiato mano proprio per evitare certe cose, ma data la paura non lo ricordo, ed è per questo che sono in panne...) di sbalzare una sua situazione ormonale già non serena...La mia ragazza non sa nulla di tutto ciò, ne sospetta o teme, inoltre...
In più volevo chiederLe un'altra cosa: dopo circa 4 giorni dal rapporto a rischio, mentre eravamo insieme, la mia ragazza ha avvertito una leggera fitta nella zona ovarica, o zona limitrofa...Eravamo ad una festa, lei aveva appena smesso di ballare e si sentiva come quando si corre troppo e dopo fa male il fianco...E' durato poco, forse meno di un minuto, ma io ho sussultato: potrebbe essere un sintomo d'annidamento, anche se dopo così pochi giorni?
La ringrazio per la franchezza: meglio questo, che inutili speranze...
Lei crede che sia possibile, obiettivamente, che sulle dita, dopo un contatto del genere, possa esservi stato un numero sufficiente di spermatozoi ad instaurare una gravidanza, dopo il contatto con le varie diverse entità e l'aria? Ribadisco che la mano era sicuramente asciutta: non vi era sperma fresco, ma solo, forse, un' "unzione"...La mano poteva essere al più unta, se fosse stata bagnata me ne sarei accorto...Inoltre voglio precisare una cosa: prima di masturbarla la seconda volta, ho annusato le mie mani: una "odorava" dei tipici umori femminili, e l'altra no...Ovviamente ho usato l'altro per la seconda masturbazione, ma il timore è che possa essere stata proprio quella a stringere il glande forse sporco...
Inoltre, crede che io abbia sbagliato a non ricorrere alla pillola?...Mi è stato consigliato di no, e io stesso ho pensato che forse era eccessivo, le ripeto sia per questo che per evitare, forse per una paura immotivata (infatti non sono certo che tutta la dinamica sia andata nel modo prescritto, potrei avrei precauzionalmente cambiato mano proprio per evitare certe cose, ma data la paura non lo ricordo, ed è per questo che sono in panne...) di sbalzare una sua situazione ormonale già non serena...La mia ragazza non sa nulla di tutto ciò, ne sospetta o teme, inoltre...
In più volevo chiederLe un'altra cosa: dopo circa 4 giorni dal rapporto a rischio, mentre eravamo insieme, la mia ragazza ha avvertito una leggera fitta nella zona ovarica, o zona limitrofa...Eravamo ad una festa, lei aveva appena smesso di ballare e si sentiva come quando si corre troppo e dopo fa male il fianco...E' durato poco, forse meno di un minuto, ma io ho sussultato: potrebbe essere un sintomo d'annidamento, anche se dopo così pochi giorni?
La ringrazio per la franchezza: meglio questo, che inutili speranze...
[#4]
dopo
Ex utente
Lei dice che sarebbe plausibile che la mia ragazza , dopo ultimi (se non tutti) cicli fortemente irregolari, abbia ovulato addirittura in anticipo?..Sarebbe un grande sollievo poterlo pensare, anche se statisticamente sembra difficile, ma mi affido alla sua conoscenza...Ahime non riesco a trovare molta serenità, ma spero vada tutto per il meglio...
Intanto la ringrazio di cuore per la pazienza che ha nel rispondermi, nonostante la noiosa tipicità del consulto e la probabilmente mia opprimente ansia...
Un abbraccio!
Intanto la ringrazio di cuore per la pazienza che ha nel rispondermi, nonostante la noiosa tipicità del consulto e la probabilmente mia opprimente ansia...
Un abbraccio!
[#6]
dopo
Ex utente
Gentile dottor Blasi, mi perdoni se tendo ancora a tediarla, ma la pregherei di rispondere a quest'ultima mia domanda, dopodichè le prometto che terrò per me qualsiasi altro dubbio.
Oggi la mia ragazza mi ha detto di avvertire un leggero dolore ai seni. Dopo 3 settimane dall'ultima mestruazione e 2 dalla situazione sopra descritta, considerato tutte le cose che le ho già detto, come posso interpretare questo sintomo?
Scusi ancora l'insistenza e grazie della pazienza!
Oggi la mia ragazza mi ha detto di avvertire un leggero dolore ai seni. Dopo 3 settimane dall'ultima mestruazione e 2 dalla situazione sopra descritta, considerato tutte le cose che le ho già detto, come posso interpretare questo sintomo?
Scusi ancora l'insistenza e grazie della pazienza!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.9k visite dal 08/07/2011.
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