Cambio preservativo. Gravidanza?

Gentili Dottori,
innanzitutto buon anno.
Vi scrivo per chiedervi consiglio in merito ad una preoccupazione che in questi giorni mi sta facendo impazzire. Lo scorso 28 dicembre ho avuto un rapporto con la mia ragazza. Rapporto protetto, come sempre. Tuttavia, causa un freddo incredibile nella stanza mi sono accorto di non essere in grado di mantenere una corretta erezione. Ci siamo quindi fermati e abbiamo "ricominciato da capo", quindi ripartendo dai preliminari, nella speranza di superare questo problemino.
Ho quindi tolto il preservativo (non avevo eiaculato) e abbiamo ricominciato con un po' di petting e sesso orale. In seguito ho messo un altro presrvativo e abbiamo avuto un rapporto completo senza problemi (preservativo intatto e eiaculazione nel preservativo).
In seguito, però, mentre ho raccolto il primo preservativo per buttarlo via, ho notato la presenza all'interno di una piccolissima quantità di liquido biancastro (proprio una o due gocce). Probabilmente liquido preeiaculatorio. Ora non vorrei che durante il cambio preservativo questo liquido possa essersi trasferito all'esterno del secondo condom. Non ho pulito il pene dopo la prima "fase" del rapporto, è vero, tuttavia, non avevo nemmeno eiaculato ( e anzi, quello era il primo rapporto che avevo nella giornata). Tra l'altro il sesso orale che la mia ragazza ha fatto su di me prima dell'inserimento del secondo preservativo dovrebbe aver ripulito un po' il pene da quel liquido. credo.
La mia ragazza era al 14° giorno del ciclo.
Vi chiedo gentilmente di dirmi cosa ne pensate. Cerco sempre di essere attentissimo in queste cose, l'idea di una gravidanza indesiderata per una leggerezza mi fa un impazzire.
Vi ringrazio molto.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
perdoni la mia intromissione: chiarisco subito che non essendo medico, non risponderò al quesito da Lei posto.
Sono stata però incuriosita dallo "storico" delle sue richieste, dalle quali non si può far a meno di notare una ricorrente ricerca di certezze rispetto alla possibilità o meno dell'instaurarsi di una gravidanza indesiderata.
Comprenderà bene che questa certezza nessuno gliela potrà mai fornire, tanto meno via web: la rassicurazione può (se va bene) al massimo durare fino ad un episodio successivo.
A mio avviso la sua attenzione andrebbe invece spostata su questa anomala quota di ansia con cui Lei vive i rapporti sessuali con la sua ragazza, nonostante appaia ben informato e "previdente".
Questa apprensione ansiosa è circoscritta alla sessualità o estesa anche ad altri ambiti della sua vita?

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
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