Preoccupazione alzheimer madre 65 anni ?
Buongiorno dottori,
la seguente perchè sono molto preoccupato per mia madre (65 anni) che in breve tempo (1 mese circa) sta mostrando grosse difficoltà nel ricordare nomi, attività, numeri, termini di dizionario oltre a mostrare una forte difficoltà nel leggere qualsiasi tipo di testo o numero.
Dice che a volte riconosce le lettere/numeri ma ha difficoltà a metterli in ordine e a capirli.
Può essere principio di Alzheimer/demenza, a questa età e con un decorso così veloce?
Premesse: è il primo anno che mia mamma è in pensione dopo +40 anni di attività, e ha da non molto problemi alla vista causa cataratta.
Cosa ne pensate?
La settimana prossima abbiamo la prima visita dal medico di famiglia ma temo dovremo aspettare molto prima di eventuali esami specifici.
Credete sia necessario muoversi in altro modo?
Vi ringrazio in anticipo.
la seguente perchè sono molto preoccupato per mia madre (65 anni) che in breve tempo (1 mese circa) sta mostrando grosse difficoltà nel ricordare nomi, attività, numeri, termini di dizionario oltre a mostrare una forte difficoltà nel leggere qualsiasi tipo di testo o numero.
Dice che a volte riconosce le lettere/numeri ma ha difficoltà a metterli in ordine e a capirli.
Può essere principio di Alzheimer/demenza, a questa età e con un decorso così veloce?
Premesse: è il primo anno che mia mamma è in pensione dopo +40 anni di attività, e ha da non molto problemi alla vista causa cataratta.
Cosa ne pensate?
La settimana prossima abbiamo la prima visita dal medico di famiglia ma temo dovremo aspettare molto prima di eventuali esami specifici.
Credete sia necessario muoversi in altro modo?
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
assolutamente condivisibile rivolgersi in primis al medico curante per iniziare un iter diagnostico che, almeno in prima battuta, prevede una visita neurologica, una RM encefalo e i test neuropsicologici atti ad indagare varie funzioni cognitive (memoria, attenzione, concentrazione, ecc.).
Il tutto è indirizzato verso una diagnosi differenziale tra un problema organico ed un problema psichico.
Cordiali saluti
assolutamente condivisibile rivolgersi in primis al medico curante per iniziare un iter diagnostico che, almeno in prima battuta, prevede una visita neurologica, una RM encefalo e i test neuropsicologici atti ad indagare varie funzioni cognitive (memoria, attenzione, concentrazione, ecc.).
Il tutto è indirizzato verso una diagnosi differenziale tra un problema organico ed un problema psichico.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 866 visite dal 10/11/2023.
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