Mal di testa di origine incerta

Gentili dottori ,mi rivolgo a voi pe run problema che non riesco a risolvere,è da agosto che soffro di mal di testa sempre più perenni.
Soino stata un anno a studiare in Spagna,in ambiente caldi dove però ovunque c'era forte aria condizionata.Pensavo che il mio mal di testa al ritorno fosse dovuto essenzialmente a condizioni di stress da ritorno,devo ammettere che l'umore da allora è abbastanza giù,ma la condizione non è migliorata.A settembre ho iniziato a giocare a pallavolo(da piccola ho smesso perchè ebbi una sub-lussazione di atlante ed epistrofeo,doovuta ad una manovra fatta male in seguito ad un torcicollo) e durante l'attività fisica non avevo peggioramenti. Poi sempre per condizioni di stress da studio,da umore,pensavo che il mal d testa aumentasse per quello. Si pensava ad una sinusite,sono andata dall'otorino che mi ha prescritto fluimucil e vitb12 e sembrava che andasse meglio.Poi sono andata a Roma e dopo il viaggio in treno sono stata d nuovo peggio:questo è successo 2 settimane fa,ho notato infatti che il dolore peggiora con il caldo,come se stessi per svenire e con nausea e dopo lunghi viaggi seduta. Ho richiamato l'otorino e mi ha consigliato di fare tac dei paranasali...tac negativa. Mi ha detto di rivolgermi ad un neurologo. Sono andata dal neurologo che mi ha fatto esame ed è risultato negativo.lei pensa sia cefalea muscolo tensiva(sono 3 gg che ho dolore anche al collo),e mi ha prescritto diidroergotamina ma nn sta facendo niente. Il problema è che ho dolore alla pressione sulle sopracciglia e alle tempie,ea volte agli zigomi ma questo dolore alal pressione,che è acuto,varia a giorni. Il dolore invece alla testa è un dolore gravativo,bilaterale come una sensazione di peso che mi da la sensazione di testa vuota,che mi accompagna fin da prima mattina e a volte anche con leggeri movimenti,a volte si scarica sugli occhi,prima si accompganva anche a impossibilità di leggere prima che mi venisse nausea. La pressione è più o meno sempre 130/68-70 (sono alta 1.82)
Vorrei un consiglio perchè questo mi impedisce di fare attività quotidiane,mi butta giù di umore. L'umore sta giù di suo ma potrebbe essere sia cefalea tensiva che nevralgia?che mi consigliate di fare?aiuto! :(
Grazie in anticipo per le risposte
(comunque ho 23 anni)
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

dalla Sua descrizione la diagnosi di cefalea di tipo tensivo mi pare molto probabile. Continui la terapia prescritta dal neurologo perchè ancora è prematuro vedere i benefici. Se non dovesse avere risultati apprezzabili, ritorni dallo specialista per una rivalutazione della terapia. Esistono altre molecole molto efficaci.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
ma spiegherebbe anche il dolore alla pressione su sopracciglia e tempie?non potrebbe essere nevralgia anche?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

questo tipo di dolore viene definito "dolorabilità pericranica" e questi punti dolenti alla pressione delle dita sono detti "pericranial tenderness". Possono essere i punti in cui Lei avverte dolore alla pressione del dito.

Se vuole può leggere il seguente articolo

https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/32-la-cefalea-di-tipo-tensivo.html

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio,è un articolo interessante ed esaustiente...ad ogni modo ho esguito la rmn e a livello del parenchima cerebrale non risulta presenza di patologia,normali dimensioni dei ventricoli.
A livello cervicale c'è protrusione modesta discale a livello di c4-c5, c5-c6, c6-c7 ,ma midollo e canale cervicale nella norma.
Vuol dire che ho sofferenza discale o ernia? e da quello può dipendere il mal di testa? Cosa mi consiglia? Grazie!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

le protrusioni senza impronta midollare e senza compressione sulle radici non possono provocare il mal di testa di cui Lei soffre. Ma non Le piace la diagnosi di cefalea tensiva che Le ha fatto il neurologo? (scherzo)!
Continui la terapia per qualche settimana ancora e se non dovesse avere benefici ne parli al neurologo per la sostituzione del farmaco.

Cordialità
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