Forma di demenza

mio padre ha 83 anni e da un po di tempo circa due anni ha una perdita di memoria recente, non ricorda le medicine che deve assumere, dimentica le chiavi dapperttutto, dimentica quasi tutte le cose che accadono intorno a lui a parte qualche eccezione, in compenso ancora guida l'auto, e ancora riesce a leggere lo spartito musicale con molta precisione, ai vari test di deterioramento ha avuto un punteggio di 84,6 su 100 a uno di cui non ricordo il nome e di 21 su 30 all'altro mi pare fosse mmse. mio padre non presenta aumento di comportamento aggressivo, è molto tranquillo ad eccezione di quelle volte cui viene sottoposto a stress che diventa irascibile ed ha una spiccata emotività quasi di timidezza verso gli sconosciuti ma anche questo gli è sempre appartentuto , è stato sempre cosi anche da giovane, ha una carenza di acido folico ma non di vit b12, dalla tac non è emerso nulla di significativo, niente ris. mag. in quanto portatore di stent metallico, la diagnosi è stata di malattia di alzhaimer con terapia di donepezil da 5 mg, sono 6 giorni che prende questo medicinale ma non lo sopporta, è inappetente, ha nausea spesso e diarrea vorrei farlo smettere ma poi penso che potrei sbagliare, allora chiedo a voi se questi effetti indesiderati tentano a svanire col tempo oppure la cosa non cambierà in futuro, insomma vorrei un consiglio, il medico che li ha prescritti mi disse di stare molto attento alla freq. cardiaca in quanto mio padre ha gia bassa frequenza in quanto assume beta bloccante per un infarto avuto anni fa ed è stato sottoposto ad angioplastica, assume topazole per la tiroide è ipertiroideo ed ha problemi di ipertrofia prostatica. la frequenza è la stessa oscilla tra 55 e 60, mio padre in passato ha sofferto di ulcera duodenale e al momento assume un antiacido prima di pranzo, datemi un consiglio e vorrei capire se da quello che ho scritto possano esserci dei dubbi riguardo alla diagnosi di alzheimer
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

parlerei piuttosto di deterioramento cognitivo lieve con disturbi della memoria recente. Fare diagnosi di demenza di Alzheimer a distanza non è possibile. Comunque dai punteggi dei test effettuati siamo di fronte ad una forma lieve, ovviamente potenzialmente suscettibile di peggioramento.
Gli effetti collaterali del farmaco menzionato potrebbero, nel corso della terapia, attenuarsi, a volte fino a scomparire. In ogni caso, se tale sintomatologia dovesse persistere, si rivolga allo specialista che sta seguendo Suo padre in modo che possa anche valutare un'eventuale sostituzione del farmaco, considerato che esistono altre molecole da potere utilizzare in questi casi.

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
grazie per aver risposto e ne approfitto per dirle che lo specialista che segue mio padre ci ha raccomandato di passare da lui dopo un mese dall'inizio della terapia e di tenere soprattutto sotto controllo la frequenza cardiaca, lei mi consiglia di aspettare tutto il mese se gli effetti indesiderati di nausea e diarrea non dovessero aumentare?
e limitarsi a presentarsi in modo saltuario come pare che sia adesso?, difatti ieri mio padre aveva nausea e diarrea ma stamane sembra che vada tutto bene
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

se soprattutto la diarrea regredisce potrebbe effettuare il controllo come Le ha detto lo specialista, altrimenti sarebbe opportuno anticiparlo.

Cordialmente
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