Effetti collaterali del verapamil associato a citalopram e lamotrigina

Egr. Dott/Dott.ri,

Faccio prima una piccola premessa.

Circa un anno fa, fui colpito da una serie di attacchi di cefalea, diagnosticatami poi dal Neurologo come cefalea a grappolo e per curare la quale, nel lungo periodo, mi fu dato il verapamil, specifico che io assumo da 11 anni il citalopram e lo xanax per problemi ti tipo ansiosi maniaco-depressivi.

Dopo un mese che assumevo tale terapia, fui colpito da una grossissima epistassi, mai avuta prima (specifico che non ho mai avuto epistassi serie prima di allora) che mi portò a rivolgermi al pronto soccorso, visto che per 3 ore sanguinavo come un rubinetto aperto e che anche i medici faticavano a tamponare. Mi fu chiesto se avessi assunto farmaci coagulanti, es: l'acido acetilsalicilico, o altri, ma io quelli e solo loro stavo o avevo assunto. Feci poi gli esami per i valori della coagulazione ma con risultati, per fortuna mia, tutti negativi.

Ecco che il mio primo dubbio relativo al verapamil in associazione al citalopram e che giro a Voi è questo: visto che il citalopram ha tra i suoi effetti indesiderati collaterali, problemi emorragici, il verapamil può aumentarne i rischi e/o gli effetti?

In ultimo, da quì il motivo del perché sono a porVi oggi questo quesito, poiché ho aggiunto alla terapia precedente anche la lamotrigina, in misura ora di 100 mg/gg ma che a pieno regime andrà a 200 mg/gg, ed avendo letto su un sito internet che la FDA americana, ha svolto uno studio sulla tossicità relativa all'associazione tra lamotrigina e verapamil, riscontrando come risultato il verificare che, alcuni dei pazienti che avevano assunto questi due farmaci assieme, hanno avuto effetti collaterali piuttosto gravi, tra i quali, tra i più seri vi erano: rush cutanei, suicidio compiuto e insufficienza renale, per questo Vi domando come secondo ed ultimo quesito se, sia il caso, al prossimo attacco di cefalea, di ridurre drasticamente la lamotrigina e/o il citalopram, facendo fronte ad eventuali crisi depressive/euforiche, fintanto che non cessi il grappolo, oppure se debba preferire il deltacortene anziché il verapamil o cos'altro??

Vi segnalo il sito dal quale ho attinto i dati prima citati: www.ehealthme.com/drug-interactions/verapamil-hydrochloride-and-lamictal-xr

Grazie anticipatamente a colui/coloro che mi risponderanno e i più cordiali saluti.
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente,
sarebbe più chiaro tutto se definisse meglio la diagnosi psichiatrica: un disturbo maniaco depressivo o disturbo bipolare non si tratta con semplice citalopram e xanax. Inoltre quali dosaggi? Per la cefalea a grappolo il Verapamile è il farmaco di scelta. A quale dosaggio quotidiano lo assume? Per quale motivo è stata aggiunta la Lamotrigina? Da quale tipologia di specialista?
Con queste informazioni potremo ridiscutere il caso.
La interazione tra farmaci è certamente un problema che va ben conosciuta.
Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Grazie innanzitutto per avermi risposto.

La diagnosi psichiatrica, fatta da uno Psichiatra di un Centro di Salute mentale, è risultata essere inizialmente distimia con DAP (motivo del citalopram + xanax) poi ciclotimia e DAP, mentre, la diagnosi della cefalea a grappolo, fu fatta dal Neurologo del Pronto Soccorso la prima volta, poi ribadita da un secondo Neurologo del SSN.

La scelta della lamotrigina è derivata dal fatto che la mia tiroide non tollera il litio, mentre l'acido valproico, utilizzato per un periodo, l'ho voluto dismettere io, con il bene stare ovviamente dello Psichiatra, per l'enorme aumento di peso che aveva prodotto. (ora ne assumo 50+50 mg/gg ma arriverò a non meno di 100+100 mg/gg)

Capito che sono in fase di grappolo, inizio col 1 cpr di deltacortene per 10-12 gg e l'imigran in siringhe per placare gli attacchi e, contemporaneamente, assumo il verapamil (avendo prima ricevuto il nulla osta dal cardiologo che potevo assumerlo) in dosi man mano crescenti fino alla dose di 240 mg/gg, ovviamente senza sospendere la terapia sopra descritta che, all'epoca era solo di citalopram e xanax e di cui ho un forte sospetto che sia stata la causa non dell'origine ma della serietà dell' episodio di emorragia nasale e che, qualora dovesse capitarmi oggi o domani, avrei, temo, vari e seri possibili effetti collaterali della lamotrigina associata ai primi

Saluti.

[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Bene, tutto chiaro.
La Lamotrigina come stabilizzatore del tono dell'umore anzichè Litio o Valproato. Forse meglio Topiramato, ma tant'è. Corretto il trattamento della cefalea a grappolo: verapamile, in attesa che faccia effetto corticosteroidi ed imigran quando c'è il dolore del grappolo.
Le invio qualcosa da leggere:
https://www.medicitalia.it/minforma/terapia-del-dolore/1695-trattamento-cefalea-a-grappolo-lo-stato-dell-arte.html
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/neurologia-terapia-del-dolore-roma/
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Grazie!!
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Ho dato un occhiata e li ho trovati interessanti per la patologia della cefalea in primis, ma non mi sono chiari i dubbi che avevo inizialmente, ovvero sia, a Suo avviso, è plausibile che l'associazione di verapamil e citalopram possa aver generato o aggravato l'epistassi? e come interpreta, Lei che è medico, lo studio condotto dalla FDA sull' uso concomitante di lamotrigina e verapamil? potrò fidarmi ad associarli?

Grazie ancora anticipatamente!
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