Problema alla testa
Buongiorno.
Ho 27 anni e ho qualcosa in testa che non va. Non so come spiegarmi ma non ce la faccio più.
La testa a volte è pesante e a volte è leggera. A volte la sento piena e a volte vuota. Non sono MAI lucida. A volte mi sembra che mi tirino le cervicali, a volte invece sento delle pressioni in varie zone della testa. Mi sento la testa gonfia e confusa, a volte addormentata. Ho nausea tutti i giorni e spesso vomito.
Questi sintomi sono reali e fisici, non è che penso di averli.
Ho iniziato a prendere psicofarmaci 8 anni fa: zoloft, poi cipralex e poi di nuovo zoloft… ho avuto periodi in cui sono stata bene ma negli ultimi 3 mesi non mi facevano stare meglio quindi ho smesso (in modo graduale). Da quando ho smesso mi sono iniziate scosse in testa che durano due secondi ma vanno avanti quasi tutto il giorno.
Mi sento presa in giro dagli psichiatri, l’ultimo dal quale sono andata (su consiglio della psichiatra del pronto soccorso, dove sono andata perché speravo qualcuno mi potesse aiutare invece solita visitina psichiatrica) mi ha riso proprio in faccia e mi ha detto che lui non sa cosa fare e se voglio posso tornare tra 10 giorni.
Io vorrei tanto che qualcuno mi pendesse seriamente e non mi dicesse che sono depressa e ho ansia. Non ci vuole un medico per capire che piango sempre e ho ansia perchè in testa ho qualcosa che non va e nessuno mi prende seriamente.
Sto facendo vari esami che mi sono stati prescritti al centro dei disturbi del sonno di Bologna (ci sono andata perché ho sempre sonno, indipendentemente da quanto abbia dormito e indipendentemente da dove mi trovi e mi ritrovo a dormire 15 ore al giorno) solo che sono cose lunghissime e non riesco più ad aspettare. Ho messo l’attigrafo per 10 giorni e tra un mese dovrebbero darmi l’esito della tipizzazione HLA ad alta definizione con ricerca aplotipo HLA-DQB1*0602 associato alla narcolessia.
Non mi interessa il sonno, non mi interessa l’ansia, non mi interessa piangere tutto il giorno… io vorrei tanto capire cos’ho in testa perché le sensazioni che ho sono fisiche.
RM: tutto bene.
LA MIA DOMANDA è: secondo lei ci sono indizi che potrebbero far pensare ad un problema neurologico o si sente di escluderlo?
Ad oggi le mie giornate sono così: dormo, mangio, cerco su internete che cosa potrei avere e torno a letto.
Sono molto stanca.
Grazie.
Ho 27 anni e ho qualcosa in testa che non va. Non so come spiegarmi ma non ce la faccio più.
La testa a volte è pesante e a volte è leggera. A volte la sento piena e a volte vuota. Non sono MAI lucida. A volte mi sembra che mi tirino le cervicali, a volte invece sento delle pressioni in varie zone della testa. Mi sento la testa gonfia e confusa, a volte addormentata. Ho nausea tutti i giorni e spesso vomito.
Questi sintomi sono reali e fisici, non è che penso di averli.
Ho iniziato a prendere psicofarmaci 8 anni fa: zoloft, poi cipralex e poi di nuovo zoloft… ho avuto periodi in cui sono stata bene ma negli ultimi 3 mesi non mi facevano stare meglio quindi ho smesso (in modo graduale). Da quando ho smesso mi sono iniziate scosse in testa che durano due secondi ma vanno avanti quasi tutto il giorno.
Mi sento presa in giro dagli psichiatri, l’ultimo dal quale sono andata (su consiglio della psichiatra del pronto soccorso, dove sono andata perché speravo qualcuno mi potesse aiutare invece solita visitina psichiatrica) mi ha riso proprio in faccia e mi ha detto che lui non sa cosa fare e se voglio posso tornare tra 10 giorni.
Io vorrei tanto che qualcuno mi pendesse seriamente e non mi dicesse che sono depressa e ho ansia. Non ci vuole un medico per capire che piango sempre e ho ansia perchè in testa ho qualcosa che non va e nessuno mi prende seriamente.
Sto facendo vari esami che mi sono stati prescritti al centro dei disturbi del sonno di Bologna (ci sono andata perché ho sempre sonno, indipendentemente da quanto abbia dormito e indipendentemente da dove mi trovi e mi ritrovo a dormire 15 ore al giorno) solo che sono cose lunghissime e non riesco più ad aspettare. Ho messo l’attigrafo per 10 giorni e tra un mese dovrebbero darmi l’esito della tipizzazione HLA ad alta definizione con ricerca aplotipo HLA-DQB1*0602 associato alla narcolessia.
Non mi interessa il sonno, non mi interessa l’ansia, non mi interessa piangere tutto il giorno… io vorrei tanto capire cos’ho in testa perché le sensazioni che ho sono fisiche.
RM: tutto bene.
LA MIA DOMANDA è: secondo lei ci sono indizi che potrebbero far pensare ad un problema neurologico o si sente di escluderlo?
Ad oggi le mie giornate sono così: dormo, mangio, cerco su internete che cosa potrei avere e torno a letto.
Sono molto stanca.
Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
Le faccio io una domanda, ha mai effettuato una visita neurologica? In caso affermativo, con quale esito?
<<RM: tutto bene>> All'encefalo? Se così fosse dovrebbe rassicurarsi ulteriormente.
<<Questi sintomi sono reali e fisici, non è che penso di averli.>> infatti nei disturbi psicosomatici i sintomi sono reali, non sono "inventati", soltanto che sono prodotti dal cervello.
In base a ciò che scriverà, risponderò alla Sua domanda.
Cordiali saluti
Le faccio io una domanda, ha mai effettuato una visita neurologica? In caso affermativo, con quale esito?
<<RM: tutto bene>> All'encefalo? Se così fosse dovrebbe rassicurarsi ulteriormente.
<<Questi sintomi sono reali e fisici, non è che penso di averli.>> infatti nei disturbi psicosomatici i sintomi sono reali, non sono "inventati", soltanto che sono prodotti dal cervello.
In base a ciò che scriverà, risponderò alla Sua domanda.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta e scusi per la mancanza di informazioni nel primo messaggio ma l'ho scritto "di getto".
RM encefalo: normale morfologia ed ampiezza delle cavità ventricolari, cisterne basali e solchi corticali.
Non si rilevano alterazioni di segnale del parenchima cerebrale sopra e sottotentoriale.
L'esito mi ha da una parte rassicurata ma dall'altra mi sento frustrata a causa di questi sintomi inspiegabili e non riferibili a nessuna patologia.
No, non ho mai effettuato una visita neurologica se si esclude quella al centro dei disturbi del sonno di Bologna dove però argomento del colloquio è stato il mio esagerato dormire (è qui che mi è stato detto di fare la risonanza). Ovviamente ho provato a parlare degli ulteriori problemi dei quali le ho detto ma non ho avuto risposta. Sono comunque in attesa di un ricovero dato che dall'attigrafo sono emersi importanti episodi di ipersonnia diurna (ricovero che non avverrà prima di 4 mesi).
Il motivo per il quale non sono mai stata da un neurologo è che 8 anni fa, quando si sono presentati questi sintomi, non sapevo davvero cosa fare e dopo visite oculistiche e otorinolaringoiatriche negative i miei genitori mi hanno portata subito da uno psichiatra che, devo dire, è riuscito a farmi stare molto meglio (sonno a parte).
Alcuni giorni avevo lo stesso le sensazioni descritte ma "mi facevo coraggio" e aspettavo un po' di giorni e passavano. Negli ultimi mesi, però, nonostante cambi di terapia farmacologica, la situazione è solo peggiorata.
I miei genitori sono convinti che io mi inventi tutto per non fare niente tutto il giorno quindi non so come chiedere loro i soldi per una visita neurologica (effettivamente 8 anni di psichiatra privato sono stati un salasso).
è per questo che mi rivolgo a lei: pensa che valga la pena consultare un neurologo o sono sintomi quasi sicuramente riferibili ad un problema psichiatrico?
La ringrazio davvero di cuore dr. Ferraloro!
RM encefalo: normale morfologia ed ampiezza delle cavità ventricolari, cisterne basali e solchi corticali.
Non si rilevano alterazioni di segnale del parenchima cerebrale sopra e sottotentoriale.
L'esito mi ha da una parte rassicurata ma dall'altra mi sento frustrata a causa di questi sintomi inspiegabili e non riferibili a nessuna patologia.
No, non ho mai effettuato una visita neurologica se si esclude quella al centro dei disturbi del sonno di Bologna dove però argomento del colloquio è stato il mio esagerato dormire (è qui che mi è stato detto di fare la risonanza). Ovviamente ho provato a parlare degli ulteriori problemi dei quali le ho detto ma non ho avuto risposta. Sono comunque in attesa di un ricovero dato che dall'attigrafo sono emersi importanti episodi di ipersonnia diurna (ricovero che non avverrà prima di 4 mesi).
Il motivo per il quale non sono mai stata da un neurologo è che 8 anni fa, quando si sono presentati questi sintomi, non sapevo davvero cosa fare e dopo visite oculistiche e otorinolaringoiatriche negative i miei genitori mi hanno portata subito da uno psichiatra che, devo dire, è riuscito a farmi stare molto meglio (sonno a parte).
Alcuni giorni avevo lo stesso le sensazioni descritte ma "mi facevo coraggio" e aspettavo un po' di giorni e passavano. Negli ultimi mesi, però, nonostante cambi di terapia farmacologica, la situazione è solo peggiorata.
I miei genitori sono convinti che io mi inventi tutto per non fare niente tutto il giorno quindi non so come chiedere loro i soldi per una visita neurologica (effettivamente 8 anni di psichiatra privato sono stati un salasso).
è per questo che mi rivolgo a lei: pensa che valga la pena consultare un neurologo o sono sintomi quasi sicuramente riferibili ad un problema psichiatrico?
La ringrazio davvero di cuore dr. Ferraloro!
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
La tipologia della sintomatologia riferita ci orienta sul versante psichico del problema, questo non vuol dire che Lei inventi i sintomi, questi, come Le dicevo, sono reali.
Se per Sua sicurezza vuole effettuare una visita neurologica non necessariamente deve rivolgersi ad un privato, può farla in struttura pubblica presso la ASL del Suo territorio dove potrebbe non pagare nulla o soltanto il ticket, secondo le varie legislazioni regionali (non conosco quelle della Sua regione).
Si tranquillizzi.
Cordialmente
Se per Sua sicurezza vuole effettuare una visita neurologica non necessariamente deve rivolgersi ad un privato, può farla in struttura pubblica presso la ASL del Suo territorio dove potrebbe non pagare nulla o soltanto il ticket, secondo le varie legislazioni regionali (non conosco quelle della Sua regione).
Si tranquillizzi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 11/04/2014.
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