Morbo di parkinson
Salve, mia nonna ha la malattia dal 2009.
Prendeva Sirio e sembrava funzionare abbastanza, poi non essendo disponibile ora prende Madopar.
Oltre a questi ne prende altri in combinazione.
Purtroppo ora si blocca e quando cammina inciampa spesso, di sera peggiora e ha dolori.
Volevo sapere se la malattia peggiora a prescindere oppure é colpa del farmaco..
Non esistono alternative con lo stesso principio del sirio ?
Prendeva Sirio e sembrava funzionare abbastanza, poi non essendo disponibile ora prende Madopar.
Oltre a questi ne prende altri in combinazione.
Purtroppo ora si blocca e quando cammina inciampa spesso, di sera peggiora e ha dolori.
Volevo sapere se la malattia peggiora a prescindere oppure é colpa del farmaco..
Non esistono alternative con lo stesso principio del sirio ?
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
79k 2.4k
Gentile Utente,
purtroppo la malattia di Parkinson ha un decorso progressivo e i farmaci possono solo rallentarlo ma non arrestarlo.
Nello stesso tempo è pure possibile che la sostituzione di Sirio con Madopar abbia causato qualche scompenso dovuto ad un diverso assorbimento del secondo farmaco e talvolta alla sua biodisponibilità irregolare, sempre che la dose di levodopa sia equivalente tra i due farmaci.
Le ricordo che la melevodopa, principio attivo del Sirio, si trasforma in levodopa, principio attivo del madopar per cui alla fine è sempre quest’ultima ad agire farmacologicamente.
Ne ha parlato col neurologo che segue la Nonna? Età?
Cordiali saluti
purtroppo la malattia di Parkinson ha un decorso progressivo e i farmaci possono solo rallentarlo ma non arrestarlo.
Nello stesso tempo è pure possibile che la sostituzione di Sirio con Madopar abbia causato qualche scompenso dovuto ad un diverso assorbimento del secondo farmaco e talvolta alla sua biodisponibilità irregolare, sempre che la dose di levodopa sia equivalente tra i due farmaci.
Le ricordo che la melevodopa, principio attivo del Sirio, si trasforma in levodopa, principio attivo del madopar per cui alla fine è sempre quest’ultima ad agire farmacologicamente.
Ne ha parlato col neurologo che segue la Nonna? Età?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Ex utente
72 anni.
Si abbiamo parlato, dice che deve modificare la dose credo.
Si abbiamo parlato, dice che deve modificare la dose credo.
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
79k 2.4k
Gentile Utente,
in effetti potrebbe essere un problema di dosaggio dei farmaci ma non si esclude il decorso naturale della malattia.
Cordialmente
in effetti potrebbe essere un problema di dosaggio dei farmaci ma non si esclude il decorso naturale della malattia.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 26/09/2018.
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