Ciste aracnoidea di circa 3cm

Gentile Utente,

affinché una cisti aracnoidea sia sintomatica è necessario che causi per le notevoli dimensioni un effetto massa per la compressione delle strutture circostanti, tale effetto massa viene descritto dettagliatamente dal neuroradiologo nel referto.
Se nel Suo caso non se ne fa cenno evidentemente la cisti non causa questo effetto.
Potrebbe sentire un secondo parere presso un neurochirurgo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

La ringrazio Dottore

Piu che altro mi chiedo da cosa possano dipendere i mal di testa costanti al risveglio che ormai percepisco da 2 mesi cosi come gli altri sintomi, se non da quest'affare.

Nel referto non viene descritto se faccia compressione o meno, si enuncia solo la presenza di questa ciste aracnoidea di 3cm

Da ignorante in materia però a me sembra che un affare di 3cm nel cranio possa creare problemi di compressione no? Cioè non si parla di qualche mm. 3cm mi sembrano tanti!

La neurologa dell'ospedale comunque mi ha preso il referto e il dischetto dicendomi che ne avrebbe parlato con i suoi colleghi e che poi mi farà sapere.

Ora come ora non mi resta che attendere visto che non ho piu in mano il referto da far vedere a una seconda persona .

Però non crede anche Lei che una ciste di 3cm possa creare mal di testa? (Che mi capitano sempre al risveglio). Non dico che lo sia per forza ma non si puo nemmeno escludere cosi a priori, secondo me.

Grazie
Andrea.

Gentile Andrea,

"Nel referto non viene descritto se faccia compressione o meno" questo è sicuramente indicativo del "non effetto massa".

" da cosa possano dipendere i mal di testa costanti al risveglio che ormai percepisco da 2 mesi cosi come gli altri sintomi, se non da quest'affare" non è detto. Aspetti il parere degli esperti.
Esistono tante forme di cefalea.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

Buongiorno Dottore!

Volevo aggiornare la mia situazione.
Ho fatto due visite, una da un neurologo e una da un neurochirurgo e hanno confermato che secondo loro questa ciste non è causa di sintomi rilevanti.

Purtroppo i miei problemi permangono: mal di testa ogni giorno che mi fa svegliare la mattina, sensazione di fischio alle orecchie e disturbi visivi (ripeto il peggiore è quello che vedo delle leggere scie "trasparenti" che seguono gli oggetti in movimento).

Le scie mi sembrano anche piu accentuate.
Per questo continuo ad essere preoccupato anche perchè i dottori che mi hanno visitano non mi hanno trasmesso quella attenzione secondo me necessaria per risolvere i miei problemi: per loro era piu che rassicurante che dalla risonanza non si vedessero lesioni neoplastiche. Escluso quello si convinca che ""è solo anisia"", magari un periodo stressante; nessun esame diagnostico ulteriore per verificare eventuali problemi di altra natura.

Io sono convinto che cosi non sia, anche perchè se cosi fosse il mal di testa non comparirebbe la mattina (quando non sono consapevole) ma bensi durante la giornata.

Un' altra cosa sballata sono i valori della tiroide, da anni, ma alcuni medici mi hanno detto di fare la cura altri no. Il fatto è che consultando vari siti e articoli scientifici ho notato che i miei valori sono Sballati ma in un MODO STRANO.

Nel 2012 avevo tsh alto e ft3 altissimo (11)
Ultimamente ho tsh alto e ft4 leggermente sopra la soglia

Ora mi sono informato e ho trovato che per parlare di ipotiroidismo (diagnosi dei medici) oltre al ths alto ft3/ft4 devono essere bassi,.
Valori alti di ft3/ft4 accompagnati a tsh alto ho letto in un articolo inglese molto tecnico che indicano problemi molto rari come resistenza agli anticorpi tiroidei e adenomi ipofisiari.

Perchè nessun medico che mi ha visitato non ha dato importanza a questi valori facendoli passare sempre come un normale ipotiroidismo?? Quando non è assolutamente normale che nell'ipotiroidismo si abbiano valori di ft3/fr4 sopra i valori di riferimento.

Può essere tutto legato ai miei mal di testa ecc?
E che esami potrei fare? Non posso vivere con il mal di testa e con questi disturbi visivi molto preoccupanti


GRAZIE
Andrea.

Lei deve avere una diagnosi corretta della cefalea e una prescrizione terapeutica per curarla, così funziona la medicina. Che poi la cura possa risultare poco efficace è un altro discorso, si provvederà a cambiarla.
Il metodo della pacca sulla spalla dicendo "non ha nulla" mentre c’è una cefalea persistente non funziona, non è corretto.
Riguardo i valori tiroidei si rivolga ad un endocrinologo.

Buon fine settimana

Dr. Antonio Ferraloro