Emicrania e cistite

Salve,
Spero di scrivere nella sezione giusta.
Sono una ragazza di 32 anni e soffro sia di cistite (circa un episodio all’anno/ogni due anni, ma da qualche anno sembra venirmi in forma più leggera) che di emicrania con aura.

Ho anche ernia cervicale (non espulsa) che è stata curata e non ho più fastidì da un anno se non con esposizione a freddo intenso/sudore in palestra.

Da qualche giorno ho una leggera cistite che sembra aumentare (ho avuto una settimana fa un rapporto sessuale dopo un paio di mesi di astinenza ma non ho avuto nessun fastidio subito dopo ne i giorni seguenti) e aggiungo per completezza che le temperature sono molto scese.
Non sembra sia batterica e per questo non vorrei prendere antibiotici ma sto cercando di bere molto.
Questa mattina mi sono svegliata improvvisamente con una fortissima emicrania, soprattutto quando giro gli occhi a destra/sinistra e in alto (diverso dai miei attacchi con aura) , con fastidio nella parte superiore del viso a e sembra leggermente aumentata la cistite, accuso inoltre dolore al basso ventre e meteorismo.
Può esserci una correlazione?
Da cosa dipende questo tipo di emicrania?
Grazie in anticipo per la riposta.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

non c’è correlazione tra cistite ed emicrania, con e senza aura.
La "fortissima emicrania" con cui si è svegliata stamattina farebbe pensare, come ipotesi a distanza, ad una forma senz'aura e la coesistenza nello stesso paziente delle due forme di emicrania (con e senza) non è rara a riscontrarsi.
Ovviamente siamo solo a livello di ipotesi, ne parli inizialmente col medico curante e se questa forma di cefalea dovesse ripetersi si rivolga ad un neurologo esperto in cefalee.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
Grazie della risposta, purtroppo ho un aggiornamento, sono positiva al Covid. Da martedì iniziato col malditesta, poi febbre ogni giorno (mercoledì 38.8, poi da allora sembra non alzarsi più oltre 37.5/38. Vorrei chiederle quali sono le cure domiciliari più indicate? Finora mi hanno detto solo di riposare e bere tanto, e che importante è che respiri bene; in realtà in alcuni momenti percepisco che ho difficoltà a compiere respiri pieni ma non so se sia un fattore anche di agitazione; poiché so che bisogna muoversi per tempo, al di là di assumere propoli e oki Al bisogno c’è altro che posso fare? Crede che i sintomi possano ancora evolversi? Ritiene che debba usare un saturimetro? Oggi sono al 5 giorno, avverto ancora grande spossatezza ma sembra leggermente meno, ho perso olfatto e gusto da ieri e malditesta lievemente in calo; la febbre a volte c’è , altre no. Posso stare tranquilla? C’è altro che potrei fare? Pensa che la malattia abbia un decorso chiaro o possa ancora aggravarsi?
Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

è vietato consigliare farmaci a distanza in un soggetto che non si conosce, pertanto si affidi al Suo medico curante che certamente sa come curarla.
Un saturimetro può essere utile.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, ringrazio nuovamente per la risposta, lo farò. Questa sera saturazione era a 95, ho appena iniziato a usare saturimetro. Vorrei chiederle se rientra nei sintomi normali avvertire comunque a tratti dispnea o se dovrei stare in allarme, e poi, dato che da oggi non avevo più febbre e malditesta e inizio a sentire in maniera minima gli odori, sembra in fase risolutiva giusto? È possibile in questa fase che si aggravi a livello respiratorio o sono ragionevolmente al sicuro , nonostante avverta il respiro un po’ corto? Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Il decorso è variabile e non esistono regole.

Dr. Antonio Ferraloro

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