Area ipodensa di dubbia origine

Salve, scrivo per conto del mio ragazzo.

25 anni e nessuna patologia se non asma.


La scorsa domenica è stato portato in seguito a un forte attacco di panico in PS.

Aveva mostrato una forte tensione al viso che risultava più storto e con l’occhio chiuso.

Tenendo una possibile ischemia hanno effettuato una tac in PS: no alterazioni densitometriche focali, di significato ischemico.

Dubbia aureola ipodensa in sede frontale periferica destra di dubbia origine (natura artefattuale?
Altro?
A giudizio clinico ed eventualmente approfondimenti RM).

No spandimenti emorragici.


La tac è stata visionata a seguito della visita neurologica fortunatamente negativa da un neurologo che ha di seguito refertato: l’esame non mostra lesioni emorragiche nè masse occupanti spazio.
La storia e l’obiettività non depongono per acuzie neurologiche in atto.


A seguito gli è stata consigliata una visita psichiatrica per valutare la cura.


Mi chiedo però, se quell’aureola ipodensa di dubbia origine che poi nessuno ha più menzionato abbia qualche significato patologico o se il neurologo che ha refertato e visionato la tac non ha ritenuto rilevante la cosa.


Insomma, se fosse stata qualcosa di importante l’indagine sarebbe stata richiesta?

Ha qualche significato particolare o alla luce di quanto refertato dal neurologo possiamo stare tranquilli?

Ovviamente capisco i limiti del consulto.


Ringrazio e porgo cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il neuroradiologo ha sospettato anche la natura artefattuale, cioè un’immagine generata dalla "macchina" e non realmente presente nel cervello non escludendo però "altro".
Gli altri neurologi che hanno visionato l’esame non hanno dato importanza ritenendo l'areola un artefatto.
Se vuole tranquillizzarsi ulteriormente faccia effettuare al Suo ragazzo una RM encefalica, come consigliato anche dal radiologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta.

Le chiedo sempre nei limiti del consulto quel altro cosa possa essere.
Qualora fosse stato riscontrato qualcosa di maligno sarebbe stato evidenziato alla tac?


Grazie e buon lavoro.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
"Altro" è prassi scriverlo quando non si può escludere del tutto la prima ipotesi e l'immagine è dubbia. Può essere di natura vascolare, infiammatoria, qualcosa di pregresso (vecchio), ecc.


Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille.
Quindi altro viene messo perché non si può escludere la prima ipotesi completamente o confermare completamente la prima ipotesi?
Ciò che intendo è : per prassi sci scrive nel caso si propende effettivamente per altro o perché non si può confermare al 100% la prima ipotesi.
Scusi questo gioco spero riesca a capire cosa chiedo anche se forse sono vostri tecnicismi.

Comunque la ringrazio, quindi al momento il neurologo è stato propenso, visionando le immagini della tac a pensare a un artefatto della macchina.
Magari richiederemo se non c’è fretta un confronto con qualche altro specialista che possa leggere e visionare le immagini e prescrivergli se necessaria, una RM.
So che non può tranquillizzarmi sulla natura possibile di questo altro ma la ringrazio lo stesso per la disponibilità e la celerità.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
"Ciò che intendo è : per prassi sci scrive nel caso si propende effettivamente per altro o perché non si può confermare al 100% la prima ipotesi", perché non si può confermare al 100% la prima ipotesi.

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo.