Diagnosi precoce sclerosi multipla?
Salve!
Chiedo consulto riguardo le tempistiche di una diagnosi precoce di Sclerosi Multipla.
Ho iniziato ad avere un leggerissimo calo del visus all'occhio sx a luglio 2021, scosse elettriche alle gambe ad aprile 2022 e a settembre/ottobre 2022 problemi di ritenzione urinaria.
I medici hanno sempre correlato i sintomi a stress e ansia, ma dieci giorni fa mi è stata diagnosticata la Sclerosi Multipla.
Devo dire che i miei sintomi sono tutti stati molto lievi, non assolutamente invalidanti, ma sono preoccupata per i quasi due anni ormai passati dal primo episodio.
Quando una diagnosi è considerata precoce?
I due anni persi in cui non ho trattato la malattia possono aver peggiorato di tanto la mia situazione?
Ho veramente paura!
Grazie a chi mi risponderà!
Chiedo consulto riguardo le tempistiche di una diagnosi precoce di Sclerosi Multipla.
Ho iniziato ad avere un leggerissimo calo del visus all'occhio sx a luglio 2021, scosse elettriche alle gambe ad aprile 2022 e a settembre/ottobre 2022 problemi di ritenzione urinaria.
I medici hanno sempre correlato i sintomi a stress e ansia, ma dieci giorni fa mi è stata diagnosticata la Sclerosi Multipla.
Devo dire che i miei sintomi sono tutti stati molto lievi, non assolutamente invalidanti, ma sono preoccupata per i quasi due anni ormai passati dal primo episodio.
Quando una diagnosi è considerata precoce?
I due anni persi in cui non ho trattato la malattia possono aver peggiorato di tanto la mia situazione?
Ho veramente paura!
Grazie a chi mi risponderà!
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
leggendo un precedente consulto si evidenzia che nel 2021 ha effettuato una RM encefalica con esito negativo. Nella RM invece effettuata recentemente in quale parte sono state riscontrate le lesioni demielinizzanti (encefalo, midollo spinale o entrambi)?
Cordiali saluti
leggendo un precedente consulto si evidenzia che nel 2021 ha effettuato una RM encefalica con esito negativo. Nella RM invece effettuata recentemente in quale parte sono state riscontrate le lesioni demielinizzanti (encefalo, midollo spinale o entrambi)?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Avevo effettuato a settembre 2021 una RM encefalo e tronco encefalico, ma non è stata refertata correttamente. Ho poi effettuato a maggio 2022, dopo il secondo episodio (aprile 2022), una visita neurologica, ma senza che la neurologa visionasse il CD, quindi si è esclusivamente basata sulla refertazione.
La diagnosi l'ho avuto dalla nuova neurologa che ha visionato tutti gli esami svolti negli anni, compresa la RM del 2021 e ha visto le lesioni che quindi c'erano già, ma che nessuno ha mai visto a quanto pare.
Mercoledì prossimo dovrò effettuare le RM di controllo encefalo e tronco encefalico e midollo con e senza MDC.
Secondo lei, la mia è diventata una diagnosi tardiva?
La diagnosi l'ho avuto dalla nuova neurologa che ha visionato tutti gli esami svolti negli anni, compresa la RM del 2021 e ha visto le lesioni che quindi c'erano già, ma che nessuno ha mai visto a quanto pare.
Mercoledì prossimo dovrò effettuare le RM di controllo encefalo e tronco encefalico e midollo con e senza MDC.
Secondo lei, la mia è diventata una diagnosi tardiva?
[#4]
dopo
Utente
Grazie Dr. Ferraloro,
sono seguita al San Pietro Fate Bene Fratelli di Roma, da una neurologa specializzata in sclerosi multipla e malattie neurologiche demielinizzanti, di cui non so se posso fare il nome su questo sito.
Da quando mi hanno dato la diagnosi, (ormai 11 giorni fa), accuso delle lievi parestesie diffuse, per lo più agli altri inferiori che vanno e vengono e sento intensificate le difficoltà urinarie su cui la neurologa mi ha già detto che purtroppo si potrà agire poco con il trattamento.
Sicuramente anche l'ansia per la notizia ha intensificato i sintomi, perché ho notato che sono ricomparsi/aumentati proprio dal giorno della diagnosi.
Per il resto mi sento bene, non ho fastidi o dolori di nessun genere fortunatamente.
sono seguita al San Pietro Fate Bene Fratelli di Roma, da una neurologa specializzata in sclerosi multipla e malattie neurologiche demielinizzanti, di cui non so se posso fare il nome su questo sito.
Da quando mi hanno dato la diagnosi, (ormai 11 giorni fa), accuso delle lievi parestesie diffuse, per lo più agli altri inferiori che vanno e vengono e sento intensificate le difficoltà urinarie su cui la neurologa mi ha già detto che purtroppo si potrà agire poco con il trattamento.
Sicuramente anche l'ansia per la notizia ha intensificato i sintomi, perché ho notato che sono ricomparsi/aumentati proprio dal giorno della diagnosi.
Per il resto mi sento bene, non ho fastidi o dolori di nessun genere fortunatamente.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
No, non si possono fare nomi, ha fatto bene.
Riguarda le lievi parestesie diffuse agli arti inferiori è probabile che siano di origine ansiosa, sia perché le avverte dal giorno della diagnosi sia perché sono intermittenti, le parestesie da SM sono invece continuative, giorno e notte.
Sembrerebbe essere di fronte ad una forma benigna, non si abbatta perché oggi nella maggioranza dei casi si può condurre una vita assolutamente normale.
Cordialità
Riguarda le lievi parestesie diffuse agli arti inferiori è probabile che siano di origine ansiosa, sia perché le avverte dal giorno della diagnosi sia perché sono intermittenti, le parestesie da SM sono invece continuative, giorno e notte.
Sembrerebbe essere di fronte ad una forma benigna, non si abbatta perché oggi nella maggioranza dei casi si può condurre una vita assolutamente normale.
Cordialità
Dr. Antonio Ferraloro
[#8]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore!
Torno di nuovo a chiedere un suo consulto.
Ieri ho effettuato la RM encefalo e tronco encefalico con e senza MDC (l'ospedale ha avuto problemi di organizzazione e mi hanno posticipato le RM del midollo a mercoledì prossimo).
Durante la procedura, hanno riscontrato una sospetta malformazione del corpo calloso che secondo la neurologa, giustificherebbe l'idrocefalo (che ho dimenticato di citare) che risultava già dalla RM cerebrale del 2021.
La neurologa mi ha detto che dovrebbe trattarsi di idrocefalo congenito. Io non ho mai avuto ritardi o difficoltà nel linguaggio o a livello motorio, ho iniziato a parlare bene ad un anno di vita e a camminare a 18 mesi. Non ho mai sofferto di emicrania, nausea o vomito, per questo la neurologa pensa sia una mia caratteristica, avendo io 28 anni e non avendo mai accusato sintomi.
Con l'occasione, mercoledì prossimo farò le RM del midollo e ripeterò quella all'encefalo con sequenze differenti per valutare l'eventuale malformazione e l'idrocefalo forse conseguente.
Una situazione del genere è preoccupante? Perché su internet ho letto articoli per nulla confortanti e sono molto agitata.
Grazie in anticipo!
Torno di nuovo a chiedere un suo consulto.
Ieri ho effettuato la RM encefalo e tronco encefalico con e senza MDC (l'ospedale ha avuto problemi di organizzazione e mi hanno posticipato le RM del midollo a mercoledì prossimo).
Durante la procedura, hanno riscontrato una sospetta malformazione del corpo calloso che secondo la neurologa, giustificherebbe l'idrocefalo (che ho dimenticato di citare) che risultava già dalla RM cerebrale del 2021.
La neurologa mi ha detto che dovrebbe trattarsi di idrocefalo congenito. Io non ho mai avuto ritardi o difficoltà nel linguaggio o a livello motorio, ho iniziato a parlare bene ad un anno di vita e a camminare a 18 mesi. Non ho mai sofferto di emicrania, nausea o vomito, per questo la neurologa pensa sia una mia caratteristica, avendo io 28 anni e non avendo mai accusato sintomi.
Con l'occasione, mercoledì prossimo farò le RM del midollo e ripeterò quella all'encefalo con sequenze differenti per valutare l'eventuale malformazione e l'idrocefalo forse conseguente.
Una situazione del genere è preoccupante? Perché su internet ho letto articoli per nulla confortanti e sono molto agitata.
Grazie in anticipo!
[#10]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore!
Grazie per la risposta!
Certo, la malformazione è solamente sospetta, ma comunque l'idrocefalo c'è e la neurologa me ne aveva già messo al corrente. È del tutto legittimo che io voglia avere un quadro più chiaro, anche se solo sospetto al momento, perché è giusto che io sappia a cosa andrei eventualmente incontro.
Tralasciando il potenziale rischio di un'ufficiale diagnosi di malformazione, essa cosa comporta praticamente?
Spero in una sua risposta.
Grazie per la risposta!
Certo, la malformazione è solamente sospetta, ma comunque l'idrocefalo c'è e la neurologa me ne aveva già messo al corrente. È del tutto legittimo che io voglia avere un quadro più chiaro, anche se solo sospetto al momento, perché è giusto che io sappia a cosa andrei eventualmente incontro.
Tralasciando il potenziale rischio di un'ufficiale diagnosi di malformazione, essa cosa comporta praticamente?
Spero in una sua risposta.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.6k visite dal 30/03/2023.
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