Distorsione ginocchio operato

Buonasera.
Ieri, giocando a calcio, ho avuto una tremenda distorsione del ginocchio dx, precedentemente (quattro anni or sono) operato di LCA e MENISCO ESTERNO.
Ho sentito un crack notevole, identico a quello patito per il menisco esterno di quattro anni fa. Diagnosi del pronto soccorso di allora: "menisco + probabile lesione al LCA, ma aspettiamo l'esito di una risonanza". Il ginocchio non era gonfio, e il giorno dopo, pur avendomi detto di non piegare l'arto, involontariamente per mettermi seduto lo piego di qualche grado e..DOLORE! Un coltello sembrava girarmi per una quindicina di minuti all'altezza del crociato! A mio avviso, e anche per il dottore dell'istituto privato dove mi son fatto vedere, il primo giorno mi son lesionato il menisco, e il secondo il crociato. Morale: ieri ho avuto lo stesso trauma di quattro anni fa, movimento e crack pressochè identici.Il ginocchio NON è gonfio, non sento male se resto immobile (dolore atroce se provo a piegarloaddrizzarlo, per fortuna che utilizzo il tutore che immobilizza l'arto e il movimento non è permesso). Secondo voi, è una lesione meniscale mediale (come diagnosticato dai dottori del pronto soccorso dopo i classici movimenti manuali alla gamba) o sono interessati i legamenti? O si tratta di qualcosa di più lievegrave?
Risonanza prevista fra una settimana ma.. Vorrei saperne di più, soprattutto su cosa fare per questa settimana, per evitare di peggiorare le mie condizioni. Antidolorifici anche se non sento dolore a star immobile? Stampelle? Aiuto!
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro utente,

Lei ci chiede di guardare nella sfera di cristallo! Scherzi a parte, mi è impossibile ipotizzare una lesione meniscale e/o legamentosa senza visitarLa, ma solo leggendo la descrizione di un "crack".
In ogni caso, quello che deve fare è:

1) deambulare in scarico assoluto con due stampelle (assumendo profilassi antitromboembolica);
2) riposo relativo;
3) gamba sollevata;
4) se necessario, ghiaccio a intervalli e/o antidolorifici.

L'uso del tutore può essere di qualche aiuto, sebbene non fondamentale.
In bocca al lupo, e ci faccia sapere l'esito degli accertamenti!

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta fulminea!
Oggi, dopo 48 ore, il ginocchio ancora non è gonfio; al tentativo di piegarlo anche solo di pochi gradi, dolore atroce!Questo credo sia l'unico fatto positivo della faccenda..
Sto seguendo i suoi consigli per intero (escludendo gli antidolorifici, in quanto non sento alcun fastidio con l'arto immobile), e mi auguro che lunedi prossimo, data dell'esito della risonanza, arrivi al più presto!