Supporto psicologico o altro?
Salve in quale post qui sul forum precedente ho messo che mi e morta mia Madre lo scorso 9 agosto lottando per un tumore osseo che non sapevamo partito dai polmoni così ci hanno detto dagli esami, essendo figlio unico il stesso con disabilità (in precedenza avuto mav cerebrale anno 2020/2021) l unico sano era forse mio Padre.
Io e mamma siamo seguiti lei per l ansia e io idem x altro (attacchi notturni di panico, e prendo farmaci per epilessia da un neurologo) morta mia Madre non si e capito nulla non ho capito come io medesimo mi sono chiuso in me non uscendo mentre mio Padre tutto il contrario trasportato ovviamente (da un eccesso di alcool anche non voluto) in cui lo dovuto riprendere da ciò che succedeva fermarlo delle volte (io disabile preciso) ma possibile mai che si arrivi a questo?
Già siamo 3 gatti ora 2, Purtroppo nei paesi piccoli questo succede soprattutto quando sei pensionato vieni trasportato...da gente che pensa di farti distrarre dal dolore e questo danneggia solo chi sta intorno (come Me specialmente ora che mamma e moglie non c'è) loro invece hanno tutti unAcompagnia all attuale.
Mio padre e ingrassato un po' rispetto a prima fa uso di bevanda analcolico ora siamo sotto effetto farmaci dalla depressione all andare avanti...ma penso che il neurologo non basta, io mi ritrovo solo sono stato picchiato pur di fare capire basta caramelle la sera basta mangiare più del dovuto, sono stato ripreso ed a volte non penso che sia Lui...io ho sofferto di depressione non passato so cosa vuol dire essere incastrati in qualche cosa, non e assolutamente facile ma poi ho creduto unA sera così alla voglia di vivere, ai miei genitori...ho fatto percorso di psicoterapeuta l'ultimo anno di scuola... vorrei aiutare in questo chi sta in difficoltà...ma purtroppo mio padre e buono di Carattere altra epoca, io invece ho un altro tipo di fiuto se pensi di illudermi farmi del bene...ti ho già fregato due volte, i percorsi vanno elaborati anche non uscendo da casa 1/2 mesi anche dicendo dei no,...ora non e il momento e un mio pensiero perché passati dei giorni la mente ti deve portare avanti pensando a chi non c'è più.
Io e mamma siamo seguiti lei per l ansia e io idem x altro (attacchi notturni di panico, e prendo farmaci per epilessia da un neurologo) morta mia Madre non si e capito nulla non ho capito come io medesimo mi sono chiuso in me non uscendo mentre mio Padre tutto il contrario trasportato ovviamente (da un eccesso di alcool anche non voluto) in cui lo dovuto riprendere da ciò che succedeva fermarlo delle volte (io disabile preciso) ma possibile mai che si arrivi a questo?
Già siamo 3 gatti ora 2, Purtroppo nei paesi piccoli questo succede soprattutto quando sei pensionato vieni trasportato...da gente che pensa di farti distrarre dal dolore e questo danneggia solo chi sta intorno (come Me specialmente ora che mamma e moglie non c'è) loro invece hanno tutti unAcompagnia all attuale.
Mio padre e ingrassato un po' rispetto a prima fa uso di bevanda analcolico ora siamo sotto effetto farmaci dalla depressione all andare avanti...ma penso che il neurologo non basta, io mi ritrovo solo sono stato picchiato pur di fare capire basta caramelle la sera basta mangiare più del dovuto, sono stato ripreso ed a volte non penso che sia Lui...io ho sofferto di depressione non passato so cosa vuol dire essere incastrati in qualche cosa, non e assolutamente facile ma poi ho creduto unA sera così alla voglia di vivere, ai miei genitori...ho fatto percorso di psicoterapeuta l'ultimo anno di scuola... vorrei aiutare in questo chi sta in difficoltà...ma purtroppo mio padre e buono di Carattere altra epoca, io invece ho un altro tipo di fiuto se pensi di illudermi farmi del bene...ti ho già fregato due volte, i percorsi vanno elaborati anche non uscendo da casa 1/2 mesi anche dicendo dei no,...ora non e il momento e un mio pensiero perché passati dei giorni la mente ti deve portare avanti pensando a chi non c'è più.
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
19.1k 609
Gentile utente,
comprendo la difficile situazione che state vivendo, figlio e padre.
Comprendo anche però che l'aiuto che possiamo dare noi, dalla naostra postazione online, è minimo. Come Le dissi nei consulti precedenti ai quali ho risposto, noi possiamo suggerire la via o le vie da perseguire nel concreto.
Nel vostro caso, potete chiedere aiuto ai servizi sociali e, per quanto riguarda la salute mentale, sia al medico di base sia agli specialisti.
Probabilmente un percorso di sostegno psicologico vi potrebbe giovare: esso rappresenta uno spazio neutro nel quale parlarvi con serenità, prendere accordi, ricevere energia.
Che ne pensa?
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
comprendo la difficile situazione che state vivendo, figlio e padre.
Comprendo anche però che l'aiuto che possiamo dare noi, dalla naostra postazione online, è minimo. Come Le dissi nei consulti precedenti ai quali ho risposto, noi possiamo suggerire la via o le vie da perseguire nel concreto.
Nel vostro caso, potete chiedere aiuto ai servizi sociali e, per quanto riguarda la salute mentale, sia al medico di base sia agli specialisti.
Probabilmente un percorso di sostegno psicologico vi potrebbe giovare: esso rappresenta uno spazio neutro nel quale parlarvi con serenità, prendere accordi, ricevere energia.
Che ne pensa?
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Utente
Replico dicendo che io la penso come Lei, si figuri e che neanche io sto benissimo
Utente
Un altra cosa se potete aiutarmi e che non capisco come dire a mio padre quando si mette al TV di darsi una calmata con le caramelle unA cosa e certa, e sicuramente non e lui delle volte...ma questo se le cercato. Lui dopo la morte di mamma a fare qualche cazzata che non doveva assolutamente fare , una persona non si lasciare andare con delle scuse , la pancia le cresciuta per questo toccando schifezze non perché si ha fame più di prima dicendo non tocco alcool .
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
19.1k 609
Gentile utente,
Suo padre è un persona che soffre per la morte della moglie e fa fronte al dolore come meglio può. Ha smesso l'abuso di alcol; forse lo ha sostituito con l'abuso di .. caramelle?
Capisco che Lei sia preoccupato della salute paterna, ancor più da quando lui è l'unico genitore rimastole.
Eppure quando un figlio tende a rivestire il ruolo di genitore, la sofferenza è assicurata per entrambi! Lasci che lui faccia il padre, ancora ne è un grado; e Lei faccia il figlio, riconoscendogli quel rispetto di cui lui certamente sentirà il bisogno.
Rinnovo l'invito a farvi aiutare psicologicamente e, se occorre, dai servizi sociali per gli aspetti pratici di gestione del quotidiano.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Suo padre è un persona che soffre per la morte della moglie e fa fronte al dolore come meglio può. Ha smesso l'abuso di alcol; forse lo ha sostituito con l'abuso di .. caramelle?
Capisco che Lei sia preoccupato della salute paterna, ancor più da quando lui è l'unico genitore rimastole.
Eppure quando un figlio tende a rivestire il ruolo di genitore, la sofferenza è assicurata per entrambi! Lasci che lui faccia il padre, ancora ne è un grado; e Lei faccia il figlio, riconoscendogli quel rispetto di cui lui certamente sentirà il bisogno.
Rinnovo l'invito a farvi aiutare psicologicamente e, se occorre, dai servizi sociali per gli aspetti pratici di gestione del quotidiano.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
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Utente
Grazie dottoressa aggiungo che siamo entrambi seguiti io già da tempo da un neurologo , dove lui papà ha iniziato dopo la morte di mamma, io sono stato picchiato da lui per gli aver detto basta caramelle dopo cenato alternarsi con biscotti delle volte , come se lui avesse bisogno di questo ma se era Lui, al neurologo c'è ne usciamo con lui che e depressione e ogni tanto sta distratto con la mente vedere un padre che e pesato sempre sui 75k a 64 anniquasi ad oggi in pensione a mettere un pallone quasi gonfio, non sono medico ma ho visto che si muove poco,. muovere nel senso di attività ( di camminare) di fare spostamenti di questo tipo mio padre già era timido pigro , ora non so che fare , e dirgli che deve seguire quello che dice il medico c'è questo blocco pe sare che il neurologo gli diceva qualcosa per spronare a fare qualcosa invece molto tranquillo. Non si fa così questi sono comportamenti psicologici comportamentali.
Utente
Dottoressa qui la situazione peggiora, come anche il neurologo che dice le voglie del mangiare dopo cena ad una certa età ci stanno, se uno e depresso devi farlo uscire dalla situazione non peggiorare ...dando solo compressina... come si fa ad aiutare uno che all inizio era più di un umore allegro ed ora ..muso triste c'è qualcosa che lui non vuole dire non vuole neanche provare a fare un percorso, l uso degli amici a Volte può esserne importante, non dico la famiglia. .a sua sorella mica gli ha detto che deve dare esercizi alla spalla o ciclo di terapia...so o esausto esaurito perché anche io anzi sono disabile.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 558 visite dal 31/07/2025.
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