Insonnia e ansia

Buongiorno.
È da un pò di tempo che ho problemi a dormire, soprattutto nella parte iniziale, ovvero vado a letto, mi giro e rigiro ma non riesco a prendere sonno. Più passa il tempo più mi viene l'ansia perché mi capita anche di passare delle ore a rigirarmi nel letto. Questo succede anche quando sono molto stanca, dopo giornate di lavoro. ho già imparato a memoria tutti i vari consigli, andare a letto sempre alla stessa ora ecc. Ho già provato con tisane, valeriana, e anche con la melatonina che è l'unica cosa che più o meno ha funzionato per qualche sera.
Ovviamente questo si ripercuote sulla giornata, rimango rintontita, stanca e molto nervosa, e poi mi viene già l ansia per la sera dopo, per paura che mi ricapiti ogni volta e uguale, ogni sera quando si cugina il momento di andare a letto ma ultimamente mi capita di pensarci anche durante il giorno. È come se quando so di dover dormire non dormo! mi potete dare qualche consiglio? O cosa dovrei fare? Grazie
Ps sto prendendo 10 mg al gg di daparox da qualche anno, ora sto cercando di abbassare perché ho letto che sto essere anche questo una causa di insonnia
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>mi potete dare qualche consiglio? O cosa dovrei fare?<<
come vede i consigli non servono, l'insonnia è un disturbo del sonno aspecifico, nel senso che potrebbe avere diverse cause (psicologiche, dovute a farmaci ecc.) e, nel suo caso, potrebbe essere rinforzato da uno stato ansioso sottostante.

>>sto prendendo 10 mg al gg di daparox da qualche anno..<<
è stata fatta una diagnosi?
Chi ha prescritto il farmaco?
Prima di abbassare le dosi dovrebbe rivolgersi al medico che ha prescritto il farmaco, riportando anche i dubbi su una sua possibile influenza in merito all'insonnia.





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr. Sergio Sposato Psicologo 147 6 14
Gentile signora,

L'ansia anticipatoria ("mi viene già l ansia per la sera dopo, per paura che mi ricapiti ogni volta e uguale") può avere un ruolo molto importante nel mantenimento dell'insonnia. Da quanto ha scritto sembra che questo problema sia presente da diverso tempo ("È da un pò di tempo che ho problemi a dormire") e che abbia già provato numerose soluzioni ("ho già imparato a memoria tutti i vari consigli"). Poiché la difficoltà sembra essere maggiore durante la fase dell'addormentamento, forse potrebbe trovare utile alcuni esercizi di rilassamento volti a favorire la distensione progressiva dei vari gruppi muscolari e l'abbandono dei pensieri ansiogeni che possono influire negativamente sull'addormentamento. Esistono molti esercizi di rilassamento. Ne provi alcuni e verifichi se, e quali, hanno effetto su di lei.

In ogni caso, se la sintomatologia dovesse persistere, le suggerisco di valutare l'ipotesi di una consulenza diretta presso uno specialista della sua zona. L'assenza prolungata di sonno può agire negativamente sulle funzioni cognitive, limitando la sua capacità di affrontare le situazioni quotidiane. Oltre alla stanchezza, la scarsa qualità del sonno può infatti influire sul funzionamento della memoria e causare irritabilità.

Per quanto riguarda il farmaco, segua il consiglio del collega e si rivolga a un medico prima di modificarne arbitrariamente il dosaggio.

Cordialmente

Dr. Sergio Sposato MSc, CPsychol, AFBPsS
Practitioner Clinical and Counselling Psychologist
EuroPsy Certificate (Clinical and Health Psychologist

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