Ossessione e disagio costante

Gentili dottori
Fino a qualche mese fa ero felice e soddisfatta della mia vita.Ho un lavoro, un marito e due figli.Una marea di progetti e idee per il futuro.Improvvisamente tutto quanto viene sconvolto da un'improvvisa (o almeno apparentemente improvvisa) ossessione. Tutta la felicità svanisce.Fatico a fare la spesa, uscire di casa, gestire i bambini.Addirittura fare la doccia e inizialmente pure a dormire di notte. E non penso più al futuro.Tutto quello che prima facevo con facilità diventa un peso enorme. La mia mente si focalizza su problemi ai denti avuti in passato e risolti completamente,causati da un dentista assolutamente incompetente il quale per almeno 6 anni mi ha curato,se così si puo' dire, i denti.Nonostante una mia costante cura quotidiana regolare dei denti una "sana" ossessione per denti belli e sani, mi ritrovo dopo la seconda gravidanza nel 2016 fortunatamente da un altro dentista che mi trova 3 denti da devitalizzare con seguenti corone, 1 estrazione del 46 con seguente impianto (nel dente era rimasto nel 2013 un pezzo di "ago" in una radice e non è stato possibile rimuoverlo) e ben 7 otturazioni.Per me, un vero dramma.In quel momento, quasi 3 anni fa, ovviamente scoraggiata e delusa, non ho esitato e sono andata dal dentista una volta a settimana per sistemare tutto. Abbiamo rimandato solo l'estrazione al 2018 in quanto il dente in questione, in parte ritrattato, non dava fastidio. Non ho mai avuto problemi a parlare di questo spiacevole evento con amici o conoscenti, ritenendo che si è trattato di sfortuna (dentista incompetente nonostante le mie visite annuali ma anche di non aver avvertito nessun dolore o fastidio prima!) Ora invece, da quasi 3 mesi, ma in particolare da un mese e mezzo, questo è un vero e proprio pensiero fisso che occupa al 95% dei miei pensieri. In alcuni momenti mi sento ipotente e mi do la colpa di non essermi rivolta ad un altro dentista molto prima, poi mi consolo e mi dico, se un dentista dice che non c'è carie, mica vado da un altro? E in quel breve istante il senso di colpa passa. Ma subito ritorna e mi tormenta. Avrei potuto avere denti perfetti invece non li ho. Non riesco più a pensare a questo evento, per quanto spiacevole, come a qualcosa che è successo e basta, ma mi fa dimenticare a tutte le gioie che ho avuto nella vita, e ne ho avute tante! (una vita oserei dire perfetta!) È possibile che in un momento di estrema gioia della vita che vivo il mio cervello sia andato a cercare l'unico evento spiacevole (che ha leggermente cambiato l'aspetto dei miei denti ma sono comunque belli/bellini :-) nonostante io abbia in alcuni momenti l'angoscia di non poter tornare indietro-non poter riavere il dente estratto/denti incapsulati e sentirmi i denti uno schifo assoluto?- sono consapevole che non sono queste le disgrazie della vita e che c'è molto peggio, sarà un mio voler avere tutto perfetto e tutto sotto controllo? spero di essere stata chiara e ringrazio sin d'ora per una risposta.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Signora,

visto che individua con esattezza il momento in cui ha iniziato ad essere completamente assorbita dall'argomento "dentista" è possibile che sia successo qualcosa che ha turbato il suo equilibrio proprio in quel periodo e che di conseguenza la sua mente abbia iniziato improvvisamente a "fissarsi" su un argomento che le provoca ansia e senso di colpa.

Questo argomento potrebbe essere di per sè il problema, così come potrebbe trattarsi una sorta di "copertura" per altre ansie e preoccupazioni.

Il fatto che lei dica questo:

" sarà un mio voler avere tutto perfetto e tutto sotto controllo?"

ha molto probabilmente a che fare con come si sente, ma, per spiegare meglio quanto dicevo, le direi che non è detto che l'oggetto reale della sua perdita di controllo sia la questione della cura dei denti, invece di qualcos'altro che quell'argomento sta coprendo.
Si può trattare insomma di uno "spostamento", che però ovviamente da qui non ci è dato poter appurare nè approfondire.

Le suggerisco di rivolgersi di persona ad un nostro collega perchè il problema sia trattato dandogli l'importanza che merita e lei possa recuperare serenità e tranquillità.

Un caro saluto,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
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Gentile Dottoressa

Grazie infinite per la sua cortese risposta. Sicuramente è ora di incontrare anche di persona uno specialista, perchè non riconosco più me stessa e a momenti nemmeno la mia vita e soprattutto mi pesa non riuscire ad essere la donna, mamma e moglie piena di vita che ero fino a qualche mese fa. L'apprensione è sicuramente esagerata in confronto a quello che sono i veri problemi e le vere disgrazie della vita, tuttavia non riesco a liberarmi da sola da questo pensiero fisso. Spero di poter riuscire a superare questo momento di difficoltà e poter presto tornare a vivere pienamente e con entusiasmo la mia vita.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Glielo auguro sicuramente anche io.
Se lo desidera mi aggiorni,
un caro saluto