Ansia ed ipocondria?

Salve dottori, volevo chiedere in questi mesi sto vivendo un periodo di ansia estrema, penso quasi depressione poiché il 21 settembre scorso sono stato ricoverato per sospetta miocardite, poi dimesso 3 giorni dopo, da allora oltre dolori vari al petto, stanchezza, ho una grande paura di morire da un momento all'altro... La diagnosi non è mai stata sicura, non ho ricevuto mai risposte precise, se avessi mai avuto veramente qualcosa o meno, nel corso di questi mesi sono andato al p s più volte, e le ultime sono state ieri e l altro ieri, dove mi hanno fatto ecg ed eco oltre tac torace dove non si vedeva nulla, in quel giorno ho chiesto al cardiologo secondo lui cosa mi fosse successo e lui leggendo la cartella clinica mi ha detto che probabilmente go avuto una piccola miocardite ma ora sparita.
Mi sono informato tantissimo ormai penso di sapere più cose di un cardiologo... Ho scritto già lettere nel caso dovessi venire a mancare, sto aspettando la RM a inizi dicembre che forse mi darà risposta definitiva spero di quello che ho avuto o ho ancora.
Nel frattempo il cardiologo mi ha fatto prender cardicor 1.25 per i battiti costantemente che ho, non sono mai stato una persona troppo ansiosa, ma quell episodio mi ha distrutto, perché non mi hanno dato risposte concrete e mi hanno lasciato con i miei dubbi e paure, oltre che da quel giorno non sono più me stesso... Le mie paure non sono così infondate... Poiché qualcosa avrò pure avuto... Il punto che mi uccide è che non saprò fino a dicembre se questo qualcosa mi ha lasciato il segno o meno... Ormai non ho voglia di fare nulla, sono dimagrito 7kg nei primi periodi ora mangio un po' di più... Come posso risolvere questa mia condizione?
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Dr.ssa Patrizia Pezzella Psicologo, Psicoterapeuta 263 13 1
Gent.mo lettore,
avendo fatto degli esami clinici, un ricovero ospedaliero e consultato un cardiologo che
le ha prescritto una terapia, le suggerirei di essere tranquillo e di parlare del suo stato, mi riferisco a quello emotivo e psicologico, con il suo medico di base. Vedrà che insieme troverete una soluzione "antiansia" nell'attesa degli accertamenti clinici previsti per dicembre. In alternativa non escluda di parlarne ,chiedendo una consulenza ,ad un collega psicologo nella città in cui vive.
Molti saluti e auguri.

Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica

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