Ho 22 anni e sono terribilmente solo. come posso cambiare?

Salve a tutti, vi spiego la mia situazione.

Ho 22 anni e mi sento solo e insoddisfatto.

Non ho amici.
Ne ho avuti pochi durante la mia vita.
Questo è dovuto principalmente a due fattori: la mia situazione economica e la mia timidezza.
Sono sempre stato timido (ma non introverso, non molto almeno) e ciò mi ha portato sempre a rimanere in disparte e non aprirmi con gli altri.
Quelle poche volte che ci ho provato, con non poche difficoltà, sono stato sempre deluso.
A volte perché le persone verso cui lo facevo si rivelavano poi davvero cattive, altre volte ci mettevo così tanto ad aprirmi che gli altri mi abbandonavano inevitabilmente.

Mi hanno sempre snobbato.
Sono sempre stato molto povero, quindi spesso vestivo con abiti del mercato o addirittura abiti dismessi di gente che ce li regalava.
Abiti che puntualmente dopo poco si bucavano e che io non potevo cambiare.
Quindi vi lascio immaginare in che stato mi presentavo.

Ci tengo a puntualizzare che sono un ragazzo molto pulito, faccio la doccia tutti i giorni da sempre, quindi sono una persona pulitissima.
Quindi non puzzo e non appaio sporco.

Ripeto ci metto molto ad aprirmi, però credo di non essere antipatico.
Ho passioni poco intriganti, me ne rendo conto (studio matematica, mi piace il cinema e la musica), però una volta entrato in confidenza scherzo molto volentieri e parlo di tutto.
Sono molto sarcastico, quindi una volta preso il via, riesco anche a far ridere gli altri (so però controllarmi, per non risultare offensivo o molesto).

Gli amici che ho avuto si sono però tutti allontanati col tempo.
Un po' perché eravamo lontani fisicamente e io non potevo raggiungerli spesso.

Non sono mai stato fidanzato, non ho neanche mai dato il primo bacio.
Questa è una cosa che mi pesa moltissimo.
Mi sento veramente indietro rispetto a tutti.

Purtroppo alla timidezza (che ho cercato di arginare da solo e in piccola parte ci sono riuscito), si aggiunge il fatto che non sono bello fisicamente.
Forse in viso, curandomi un po' non solo malaccio, ma sono grasso.

Non posso neanche permettermi una dieta seria e un po' di palestra.

Ero riuscito a pagarmi un corso di boxe, mi piaceva molto ed avevo iniziato anche a dimagrire un po', poi la pandemia mi ha tolto anche quello.

Non sono soddisfatto neanche sul lato studio.
Mi sarei dovuto laureare l'anno scorso, ma attualmente sono circa a metà percorso.
Vorrei trovare un lavoro, per aiutare la mia famiglia, pagarmi un po' gli studi e rendermi un po' più indipendente, ma non trovo nulla.

Mi scuso per il lunghissimo sfogo, ma non trovavo altro modo.

Ho alcune domande da porvi:
-avete qualche consiglio per migliorarmi?

-come posso ritrovare la voglia di studiare, che la pandemia mi ha tolto?

-esiste un modo per usufruire di un psicologo e di un dietologo/nutrizionista in modo gratuito?
(Io sono in Puglia)
-mi sapreste consigliare un modo per trovare coetanei con cui parlare?

Oggi vi ho dato il mio cuore in mano.

Mi scuso ancora e vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Tra i numerosi problemi che Lei ci presenta, occorre scegliere da che parte iniziare.
Le consiglierei di prendere l'avvio dal corpo, considerato che è il biglietto da visita con cui ci presentiamo agli altri, e alle altre; anche perchè vedo che il suo sovrappeso è davvero notevole e la salute fisica potrebbe risentirne.
Al contempo rispondo anche alla Sua domanda:
"-esiste un modo per usufruire di un psicologo e di un dietologo/nutrizionista in modo gratuito?"

Dando risposta a entrambi i problemi, Le consiglio di rivolgersi ad un "Centro per i disturbi alimentari (CDA").
Di cosa si tratta?
Il Servizio Sanitario Nazionale ha creato sull'intero territorio italiano una rete di Centri per i Disturbi alimentari (gratuiti o solo ticket),
nei quali tutti gli specialisti - nutrizionista, psicologo, psichiatra, endocrinologo, ecc. - sono a disposizione in forma "integrata"
cioè coordinati tra loro in modo da massimizzare l'efficacia terapeutica complessiva,
come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6999-anoressia-bulimia-binge-eating-sconfiggere-dca.html .
La terapia prevista presso i Centri garantisce addirittura la possibilità di ricovero in strutture residenziali dedicate, quando necessario e sempre in accordo con il paziente; sempre a carico del Servizio Pubblico, in modo che non sia l'elemento economico a scoraggiare il curarsi.
La mappa nazionale dei Centri la troverà nel link citato, regione per regione (v. "Per approfondire", Centri nazionali per la cura dei disturbi alimentari).

Una ulteriore possibilità per quanto riguarda la psicoterapia è inerente al *Bonus per la psicoterapia gratuita*, di cui potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/8894-psicoterapia-gratuita-con-il-bonus.html .
Stiamo attendendo a giorni la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale delle modalità di accesso; provvederò immediatamente ad aggiornare la news.

Nel caso Le occorrano ulteriori informazioni chieda pure.
Ci piacerebbe che questo consulto potesse rappresentare per Lei una spintarella a prendersi cura di sé.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.ma Dott.sa,
La ringrazio per la risposta.
Avevo sentito parlare di questo bonus, proprio per questo ho iniziato a guardarmi intorno e a pensare di intraprendere un percorso di quel tipo. Ne attendo con impazienza la partenza.
Ho consultato la lista dei CDA e ne ho uno vicino. Però non ho ben capito come muovermi. Posso contattare il centro tramite e-mail? O esiste una procedura specifica?

La ringrazio ancora per l'aiuto, ultimamente sento il forte bisogno di migliorarmi e so che posso farcela.
Però credo di aver bisogno di un aiutino.
Un caro saluto
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile Utente,

fa proprio piacere che le nostre informazioni siano arrivate a destinazione.

Per quanto riguarda i centri per i disturbi alimentari e le modalità di accesso, verifichi telefonando direttamente al CDA se occorre l’impegnativa del medico di base: è possibile e probabile. Tuttavia Lei non avrà alcuna difficoltà all’invio stante la situazione fisica.
Dovrà inoltre avere un po’ di pazienza per le liste di attesa.

Riguardo al *bonus psicoterapia gratuita*, tenga d’occhio la news linkato; appena sarà pubblicata la normativa io la aggiornerò.
Nel frattempo, raccogliendo informazioni, consideri che l* specialista deve essere non solo Psicolog*, bensì anche psicoterapeuta, è una condizione essenziale per poter accedere al bonus.

Mi fa oltremodo piacere se siamo riusciti ad esserLe utili, sia pure attraverso un consulto online.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento ci siamo.

Cordiali saluti.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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