Sono completamente diverso come carattere e fisico

Vado subito al dunque...negli ultimi anni mancata mia zia giovane lasciando due ragazzini che adoro.
Poi chiude azienda dove lavoravo fisso da 20 anni...trovo un altro lavoro dove tramite un lieve incidente causato alla guida del mezzo mi trovano un piccolo carcinoma tiroideo risolto con operazione... stesso anno mio padre problemi cardiaci dovuti proprio alla tiroide quindi operato pure lui tiroide...poi torno a chiamata dove avevo ricominciato a lavorare ma senza continuità causa covid...ora son dieta x lieve diabete con aggiunta altre pastiglie e a tratti lavoro sempre in questo ultimo posto...controlli periodici regolari ma non son più quello di prima ho sbalzi umore mi isolo sto bene a fare attività fisica e girare da solo ho fatto mezzo saltare il rapporto con mia compagna da una vita...ho 45 fisicamente mi sento un leone sudo tanto son bello energico mi hanno pure dato pastiglie x diminuire i battiti cuore...ma la testa è troppo cambiata vivo alla giornata non ho grandi scopi... dicono chi mi conosce bene che sopravvivo e vado piano piano alla deriva ma io mi sento sto bene cosi a fare vita diversa da altri... quindi quando mi confronto in società non mi troverei sparo bugie a tutto andare facendo finta dia uno regolare pure io... Ho visto psicologi ma poi io rimango della mia idea di viver sempre libero senza impegni e restrizioni...chiederei gentilmente un consiglio ho 45 anni e non ho responsabilità di figli ho solo da pensare a me che già c'è ne.
Grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

qual è il problema nel voler rimanere >Libero e senza restrizioni per sempre<?
In questo consulto non vedo espressa una forma di disagio attuale, se non negli occhi di chi osserva dall’esterno.
Certamente le vicende che Le sono capitate hanno modificato lo sguardo con cui guarda il mondo e la vita. E dunque quella che ci presente è una scelta (se di scelta si tratta) che compete unicamente a Lei se non incide e se non danneggia la vita di altre persone; e se non Le provoca in disagio e malessere soggettivi.
Forse vuole aggiungere qualche altro elemento per chiarire?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie x la sua celere risposta...mi ha alleggerito molto. Ha preso in pieno il punto..si il problema ce l'ha chi mi sta vicino che vede questa persona con modo di approccio di vita diverso... E obiettivamente nessuno capisce le sfumature...xchè nel brutto ho imparato che apprezzo anche le cose più semplici e vedo il bello dove altri non vedono. Quindi mi si dice che sopravvivo lavorando il minimo xche voglio tempo libero e non programmando un futuro oppure mangiando soldi xchè ovvio non sempre bastano. La domanda era che conducendo questa vita ora non riesco più tanto a trovarmi con la solita società quindi un po' mi idolo e emargino ma come prima del tutto non torno. Dalla sua risposta deduco che devo x il momento accettare la mia nuova condizione e forse il problema è degli altri genitori compagna e amici. Grazie ancora saluti
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Può darsi che Lei stesso deva *stare alla finestra* di se stesso,
per vedere quanto c’è di reattivo nel Suo attuale modo di essere e quanto invece sia definitivamente mutato nel Suo modo di stare al mondo: è frequente/possibile che questo accada quando una malattia grave (nel Suo caso il tumore) o cronica (nel Suo caso il diabete) ci colpisce.

Tenga conto anche del fatto che ogni nostro cambiamento destabilizza chi sta attorno, che quindi preme e lavora per il ritorno allo stato precedente. Anche perché un passo potenzialmente evolutivo può essere scambiato dagli altri per depressione.

Lei è un uomo di una certa età e dunque non ha da rendere conto ai genitori, se non affettivamente.
Invece con la Sua compagna occorrerà parlare, spiegare, negoziare, sempre che tuttora Lei ci tenga alla relazione (ed altrettanto la Sua compagna).

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Grazie x le belle parole e della sua analisi ne farò tesoro..le faccio i miei complimenti x la sua disponibilità e professionalità ha fatto più lei con queste parole a distanza che certi incontri con suoi colleghi. Grazie ancora dottoressa distinti saluti. Byby
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Se siamo riusciti a fornirLe spunti di riflessione
ne siamo contenti.
Altri ne troverà leggendo questo articolo su: La malattia cronica nella vita della persona, https://www.psicologi-italia.it/disturbi-e-terapie/varie/articoli/la-malattia-cronica-nella-vita-della-persona.html .

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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