Vergine in tarda età

Buongiorno a tutti! Scrivo per raccontare la mia storia e chiedere il parere di un esperto.

Sono una donna di quasi 35 anni ancora vergine e questa cosa sta diventando un tormento.
Non credo di essere brutta e neanche un fallimento totale: ho una laurea, un buon lavoro e diversi buoni amici, quindi sono riuscita a costruire qualcosa nella vita.
In famiglia ho un buon rapporto con mia madre, meno idilliaco è invece il rapporto con mio padre.

In passato sono stata davvero molto timida e insicura e questo mi ha molto limitato soprattutto nel periodo dell'infanzia e dell'adolescenza e in particolare nei rapporti con l'altro sesso.
Non mi sono mai fatta avanti con i ragazzi e quando qualcuno si avvicinava a me tendevo a scappare.

Alcuni anni fa ho deciso di iniziare a superare i miei blocchi e le mie paure cercando di recuperare fiducia in me stessa e per farlo ho deciso di affrontare un'importante esperienza lavorativa (che preferisco non raccontare). Questo mi ha un po' aiutato ad acquistare fiducia in me stessa ma dopo poco l'insicurezza è tornata a farsi sentire anche se adesso va comunque meglio rispetto a tanti anni fa.

Per quanto riguarda i ragazzi: il primo bacio l'ho dato a 29 anni e devo dire che fino ad allora non avevo neanche mai sentito un impellente desiderio di fare sesso.
Il desiderio di andare a letto con qualcuno ho cominciato a sentirlo dopo i 30 anni, una specie di adolescenza tardiva.
Comunque da quel primo bacio ho iniziato a frequentare qualche ragazzo e ho avuto qualche esperienza di masturbazione reciproca e sesso orale, ma non sono ancora mai riuscita ad avere un rapporto completo (un po' per paura del dolore, un po' per paura di restare incinta e soprattutto per paura di spiegare la mia situazione particolare).

Adesso sto frequentando un ragazzo che mi piace e mi dà emozioni.
Per il momento ci siamo solo baciati ma credo e spero che a breve si creerà l'occasione per fare l'amore e io non so come comportarmi.
Devo spiegargli la verità con il rischio che si spaventi e scappi via o è meglio non dire nulla?
In questo caso comunque noterà la mia imbranataggine e poi come fa una donna a nascondere una cosa del genere?
So che se gli piaccio davvero non dovrebbe farsi problemi ma io onestamente non lo so quanto sia profondo il suo sentimento nei miei confronti.
So solo che mi piace tanto e non vorrei che la mia inesperienza e la mia insicurezza mi impediscano di godermi la vita anche questa volta.
Secondo voi come posso riuscire ad uscire da questa situazione?
Grazie a chiunque risponderà.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 580 67
Gentile utente,

Nel Suo consulto titolato "Vergine in tarda età", il primo aspetto riguarda la relazione che comincia a nascere tra Voi.
Siete ancora all'inizi con questo ragazzo (o forse uomo). Se il feeling reciproco si consoliderà, risulterà piuttosto naturale parlargli della sua scarsa esperienza.
E, come lei dice, "..se gli piaccio davvero non dovrebbe farsi problemi .."; a meno che non se ne faccia Lei considerando la Sua verginità "una situazione particolare".

Il secondo aspetto riguarda Lei come persona e i Suoi rapporti con la sessualità, caratterizzati da evitamento:
1. "..un po' per paura del dolore,
2. un po' per paura di restare incinta
3. e soprattutto per paura di spiegare la mia situazione particolare.
Al punto 3. abbiamo risposto sopra.
Al punto 2, raccomandiamo l'utilizzo di contraccettivi sicuri fin dai preliminari ed una certa attenzione nella eventuale masturbazione reciproca.
Ci soffermiamo però maggiormente sul punto 1. Oggi è diventato più difficile provare dolore al primo rapporto penetrativo vaginale, (fa eccezione lo stupro..) a meno che la donna non sia tesa per vari motivi: partner poco conosciuto, luogo, assenza di contraccezione, ed altro. Nella presenza di dolore molto peso ha ..la paura del dolore possibile, che porta ad irrigidire la muscolatura all'ingresso della vagina.
A questo proposito Le consiglio la lettura di:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html ,

Nel caso abbia bisogno/desiderio di ulteriori chiarimenti, replichi pure.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottoressa, la ringrazio per i consigli. Vediamo come proseguiranno le cose, spero di riuscire a superare presto il mio blocco. Qualora così non fosse scriverò di nuovo per chiedere aiuto. Grazie ancora!