Trasmissione malattie sessuali

Salve,
dopo aver consumato un rapporto non protetto ed in seguito ad un tampone vaginale effettuato 9 gg dopo l'atto è emerso che:

Chlamydia trachomatis: assente
trichomonas: assente

Esame microscopico (colorazione di GRAM): bacilli gram positivi ++- / granulociti +++

Esame colturale: crescita di miscrorgasnismi normalmente residenti nella sede del prelievo.

Mycoplasmi:

Doxiciclina sensibile
Josamicina sensibile
Ofloxacina intermedio
Eritromicina sensibile
Tetraciclina sensibile
Ciprofloxacina intermedio
Azitromicina sensibile
Claritromicina sensibile
Pristinamicina sensibile


Alla luce di questi risultati, alla partner è stato prescritto lo ZITROMAX.
La mia domanda è: è possibile che sia io la causa dell'infezione?
Corro qualche rischio? Devo prendere qualche medicina?
Specifico che il coito è avvenuto all'interno della vagina ma la partner prende la pillola regolarmente.
Ringrazio in anticipo per l'attenzione prestata al caso.
Cordialmente,
Paolo
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Gentile lettore,

per avere questa informazione dovremmo avere almeno una valutazione colturale del suo liquido seminale.

Senta ora il suo urologo od andrologo in diretta, faccia, su sua indicazione, le indagini che le richiederà e nel frattempo rapporti protetti, soprattutto mentre la partner prende l'antibiotico.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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La ringrazio per la tempestività nel rispondere.
A questo punto, non avendo un urologo di fiducia, ed essendo Lei tale, che esami mi consiglia di fare?
Provvederò poi, su impegnativa del medico curante, ad eseguirli in qualche struttura.
Cordialmente,
Paolo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Gentile lettore,

al massimo io sono l'andrologo e l'urologo che via internet le ho risposto per primo, la fiducia è un'altra cosa... la sua giovane età tradisce una certa ingenuità!

Se comunque non ha un andrologo "reale" di riferimento risenta ora, in diretta, almeno il suo medico di famiglia.

Cordiali saluti.
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Ho sottoposto il caso al mio medico stamani e mi ha suggerito di non sottopormi ad alcun esame poiché non ritiene mia la responsabilità di quanto accaduto, sostiene possa essere una "comune" vaginite. Detto questo, per scrupolo personale volevo un secondo parere, come sempre per scrupolo mi sottoporrò ad esami per accertare che stia bene.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Gentile lettore,

non faccia tutto da solo, magari poi esagerando.

Approfitti di questo problema, se di problema si tratta, per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.

Impari dalla sua compagna e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.

Un cordiale saluto.
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