Prostite

Buonasera dottori,
Sono un ragazzo di 26 anni che da inizi febbraio sta combattendo con una prostite, scoperta da poco e contatto per avere un parere in più. Inizialmente 1 febbraio mi urinai addosso e mi spaventa. Feci analisi e tutto negativo. Feci una prima cura con ferzym nocist. Di seguito il medico mi diede bosix 500 per 6 giorni e fare Urinocultura ma esame negativo. Dopodiché faccio ecografia vescica e prostata. Vescica normale ma scopro di avere una prostite. In particolare :
-Vescica distesa a pareti non ispessite. Prostata di d. T 35mm, dap 28mm dl 31 mm ad ecotessitura inomogenea per la presenza di calcificazioni periuretrali. Vescicole seminal i congeste
Ora il medico mi ha prescritto per due mesi un integratore FORPROST FLOGO 400 ma da 17 giorni che lo vedo la situazione mi sembra quasi uguale con una sensazione sporadica di urinare, premetto che non ho bruciori, ne perdita di sangue ne altro. Per voi è la terapia giusta? Perché un dottore in farmacia invece mi aveva consigliato delle supposte Topster e Orudis, accompagnato da una protezione per lo stomaco?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Posto che a prescrivere i farmaci è il medico e non il farmacista, i prodotti che ha utilizzato finora, oltre al breve ciclo di antibiotici prescritti anche con urocoltura negativa, sono degli intehratori alimentari a base vegetale, la cui efficaci è sempre molto variabile ed imprevedibile. La situazione va quindi tenuta sotto controllo per modificare opportunamente la terapia in base alle reali esigenze. La diagnosi di "prostatite" (e non prostite) è evidente per la presenza di calcificazioni della ghiandola all'ecografia. In questi casi, altrettanto e forse più della terapia può essere utile il controllo dello stile di vita, che dovrebbe essere indirizzato in ogni sua espressone ad una generale regolarità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it