Uroflussometria

Cari dottori,

Da 4 anni soffro di gonfiori pelvici cronici e pressione incompatibile con una sufficiente qualità della vita.

Gambe perennemente gonfie e mal di schiena invalidante.

Ho subìto vari interventi tra cui isterectomia con conservazione delle ovaie, e correzione rettocele che mi causava defecazione ostruita, dato che i sintomi pelvici erano divenuti insopportabili durante ciclo e ovulazione e in più non andavo al bagno nemmeno con l'uso di lassativi.

Io continuo a peggiorare e l'ovulazione ovviamente c'è ancora.

Ho ritirato l'esito della uroflussometria stamane.
Vi riporto i risultati, sperando in un aiuto.

Sono stanca.
Ho solo 42 anni e da 4 non ho più una vita.
Non posso stare seduta, mettere dei jeans o degli stivali.
Faccio enorme fatica ad urinare eppure non mi accorgo di perdere urina, i miei slip sono sempre umidi.
Ho effettuato ogni tipo di esame tranne quelli urologici che ho appena iniziato.

Vorrei capire se le mie gambe gonfie, e i dolori pelvici possano essere ricondotti a problemi vescicali.

-Tracciato uroflussometrico compatibile con ostruzione cervico uretrale di grado moderato (Qmax 17.0ml/s su Vvoid 298 ml)
-residuo vescicale post minzionale con bladderscan, 38 ml
-tempo flusso 50.7 sec
-Qmedio 5.9 ml/s
-TQmax 27.2 sec
-Tempo totale 62.2 sec

Con gratitudine vi auguro una buona giornata