Tachicardia indotta da salve di extrasistoli

Buonasera dottori, sono un ragazzo di 23 anni leggermente in sovrappeso.
Circa un mesetto fa, mentre ero tranquillamente sdraiato sul letto, ho avvertito un'extrasistole seguita da altre 2 senza battiti normali nel mezzo.
Dopo la terza extrasistole mi si è scatenata una violenta tachicardia, tanto che poggiando il dito sulla carotide non si avvertiva quasi alcuna differenza tra un battito e l'altro.
Subito dopo sensazione di non riuscire a respirare (magari questa può essere stata una risposta ansiosa e nulla più).
Il tutto è durato per circa 2 minuti poi i battiti lentamente sono calati.
Ho effettuato holter e vi riporto il referto:

Ritmo sinusale con frequenza compresa tra 52 e 168 bpm (frequenza media 88 bpm).
Rare (5) extrasistoli sopraventricolari,
normalmente condotte ai ventricoli, ripetitive (2 coppie).
Assenti extrasistoli ventricolari.
Assenza di turbe della conduzione
dell'impulso e di modificazioni ischemiche transitorie di ST-T.


Dopo qualche giorno dall'holter ho di nuovo avvertito le 3 extra di seguito con annessa tachicardia.
Possono essere stati episodi di TPSV?
Perchè ciò che mi manda in ansia è pensare che quelle extra non siano atriali, bensì ventricolari, ma dall'holter sono risultate solo atriali.
Mi pare strano, dal momento che le extra le sento più o meno tutti i giorni e non pensavo ne uscissero così poche.


La mia ansia nasce dall'idea di rivivere le extra di fila e la tachicardia, soprattutto se fossero ventricolari, perchè avrei paura che la tachicardia degeneri in fibrillazione ventricolare.


Mi scuso se mi sono dilungato troppo e vi ringrazio in anticipo per la risposta