Betabloccante

Salve ho 42 anni sportivo ex fumatore sono in cura con cotareg 320 25 mg e lobivon 5 mg entrambe assunte al mattino.
La mia domanda è;
1) come mai quando ho la pressione sui 140/90 mi tremano le gambe come se avessi freddo, e mi sento agitato, quando il 99% delle persone non avverte niente neanche se la tiene a 190/100?
devo avere la pressione sui 116/70 anche meno, per stare bene.
Dimezzo la cura l'estate e la aumento l'inverno, quindi mi accorgo facilmente quando devo cambiare dosaggi, in quanto injzio ad avvertire che la pressione sale! come mai il mio fisico non sopporta la pressione alta?

2) Prima prendevo solo il Micardis da 80 mg poi da 3 anni a questa parte come citato nel punto 1 ho dovuto cambiare cura, ma aggiungendo il betabloccante perché il cuore se non prendo il betabloccante va in tachicardia, ho fatto tutte le visite possibili e immaginabili Endocrinologo, Tac Angio tac con contrasto, analisi delle urine delle 24 ore, tiroide, hanno solo riscontrato dei noduli tondeggianti non secernenti ai reni e alla tiroide ma che non davano fastidio, per il resto non ho nulla che fa pensare all'ipertenzione secondaria.

3) il betabloccante dopo tanti anni può perdere il suo effetto?
nel senso che, l'organismo si abitua quindi non fa più effetto?
come d'altro canto sono capitato con il Micardis che non mi faceva più effetto e sono dovuto passare al Tareg 320 e nel momento del bisogno al Cotareg 320 25 mg
Ringrazio a chi mi risponderà
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.1k 3.6k 3
salve

Alla prima domanda non so risponderle e peso che nessuno possa risponderle

alla domanda n 2 : ci sono delle,rione ipersimoaticotoniche come lei che sono tendenzialmente tschicsrdiche e che quindi si giovani del beta bloccante

Per finire il beta bloccante NON perde efficacia nel tempo

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Doc mi scusi,alla risposta del punto 2 non ho capito molto cosa lei intende dire con
(Rione ipersimoaticotoniche)
tschicsrdiche e che quindi si giovani del beta bloccante
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.1k 3.6k 3
mI SCUSI ERRORE DEL T9, mi perdoni

"ci sono persone ipersimpaticotoniche come lei che tendenzialmente sono tachicardiche..."

Scusi ancora

cecchini
[#4]
dopo
Utente
Utente
Non si preoccupi succede con il T9. Grazie per le sue risposte Doc è bene riconoscere se stessi quando si ha una (patologia) oppure avere delle risposte giuste e mirate,mi è stato di grande aiuto
Saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi doc ho letto nel suo curriculum che ha ottenuto una lode sul prolasso della valvola mitrale. Da una penultima visita effettuata mi hanno riscontrato un lieve prolasso della valvola mitrale allorché mi sono venuti dei dubbi giustamente,in quanto chi mi ha scoperto il prolasso mi ha riferito che è un fattore dalla nascita,ma dalle visite precedenti mai nessun cardiologo mi aveva evidenziato il problema se così vogliamo chiamarlo. Nell'ultima visita il cardiologo mi ha detto che era tutto ok,allora gli ho detto (dottore mi è sfuggito di dirle che mi hanno trovato un lieve prolasso),la sua risposta è stata,il 90% degli italiani ha il prolasso colleghi lo riportano altri non lo riportano quindi stia tranquillo va tutto bene. A questo punto dovrei stare tranquillo e fare sempre la visita di controllo annuale oppure esiste una visita specifica per il prolasso? Oltre all'ECO? Grazie ancora e mi scusi
[#6]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.1k 3.6k 3
No, esiste solo l'ecocolordoppler cardiaco eseguito da persone esperte

arrivederci
[#7]
dopo
Utente
Utente
Fin quì ci sono arrivato anche io. Non era questa la risposta che mi aspettavo, mi sarei aspettato una risposta sul prolasso se è vero che è una anomalia genetica oppure può verificarsi nello sviluppo con gli anni,ma non è un problema,cercherò chi mi saprà dare una risposta equa altrimenti staremo ore ed ore a mandare messaggi a vuoto.
Cordialmente.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto