Extrasistole durante attività sportiva

Buonasera, sono un ragazzo di 22 anni, 180 cm per 60kg.
Ho praticato sport per molti anni da bambino/adolescente per poi fermarmi dai 17 anni per riprendere un anno fa circa giocando a basket.
Da quest’anno mi alleno e gioco con una squadra amatoriale e di conseguenza ho dovuto fare una visita medico sportiva agonistica una settimana fa dalla quale ho ricevuto l’idoneità all’attività sportiva.
Inoltre essendo un tipo ansioso (ho episodi di attacchi di panico relativamente frequenti, anche se ultimamente si sono ridotti abbastanza a circa due/tre al mese) motivo per cui mi sono sottoposto ad una visita cardiologica con ecocolordoppler dalla quale non sono risultati problemi, unica cosa che puó essere degna di nota è un lieve rigurgito mitralico (successivamente potró scrivere i dati di suddetto esame se necessario).

Insieme a questi attacchi di panico ho iniziato ad avere episodi sporadici di extrasistole (tonfo al petto, battito al cuore più forte) a riposo che mi hanno sempre molto spaventato infatti mi hanno spinto a svolgere l’esame cardiologico citato sopra.

Oggi durante un allenamento ad alta intensità ho sentito uno di questi tonfi al cuore, direi quindi un’extrasistole, ciò mi ha notevolmente spaventato tanto da rendere praticamente impossibile continuare lo svolgimento dell’attività per colpa di un forte attacco di panico che mi ha fatto girare notevolmente la testa e farmi sentire la sensazione di imminente svenimento.
Chiedo quindi se questo episodio debba spaventarmi, vorrei chiedere una delucidazione sulle extrasistole in generale e soprattutto sulle extrasistole corrisposte ad attività dato che ritengo che il modo migliore per non spaventarsi sia la conoscenza effettiva del fenomeno.
Come ultima cosa chiedo poi se dovrei svolgere ulteriori esami cardiologici per togliere qualsiasi dubbio o problema a riguardo.
Cordiali saluti, ringrazio per la disponibilità.