Extrasistoli pericolose?
Buongiorno Dottori, sono un ragazzo di 24 anni purtroppo fumatore anche se da 2 anni ho diminuito cercando di smettere.
Scrivo per chiedere un'opinione.
Da qualche anno, in concomitanza con un lieve disturbo d'ansia (sono abbastanza ipocondriaco), ho iniziato ad avere durante la notte qualche extrasistole.
Sempre e solo di notte, da coricato, d'improvviso sento mancare il respiro ed una sensazione strana al petto (come se mancasse un battito o come quando ci si spaventa), tutto ciò mi fa alzare di colpo con un po' di affanno dovuto alla mancanza di respiro ed il battito accelerato, tuttavia queste sensazioni svaniscono in fretta.
Mi capita anche 3-4 volte a notte, poi per alcune settimane no e poi torna di nuovo.
Non mi sono mai troppo preoccupato, tuttavia ieri notte l'ennesima extrasistole mi fornì anche un improvviso formicolio al braccio sinistro, questo mi spaventò moltissimo, temetti un infarto, stavo quasi per andare in pronto soccorso, poi però, convincendomi che stavo psicosomatizzando la cosa per via della mia ansia riuscii a calmarmi, tornai a letto e dopo un po' mi addormentai.
Avrei qualche domanda: Questo episodio è stato potenzialmente un segnale premonitore di qualcosa di pericoloso a livello del cuore?
Come mai queste cose mi capitano sempre e solo di notte e da coricato?
(noto che se dormo a pancia in giù sembra capitarmi di meno).
è possibile che il formicolio al braccio sia stato psicosomatico?
Ho avuto spesso attacchi d'ansia (tachicardia, respiro corto, tremori, spossatezza, sensazione di peso sul petto, freddo, sensazione di soffocamento e derealizzazione, anche per 2 ore di fila) ed i sintomi sono molto simili quindi la mia più grande paura sarebbe quella di non riuscire a distinguere quando sta succedendo qualcosa di brutto a livello cardiaco e quando invece si tratta solo di ansia.
Ringrazio in anticipo chiunque risponderà
Scrivo per chiedere un'opinione.
Da qualche anno, in concomitanza con un lieve disturbo d'ansia (sono abbastanza ipocondriaco), ho iniziato ad avere durante la notte qualche extrasistole.
Sempre e solo di notte, da coricato, d'improvviso sento mancare il respiro ed una sensazione strana al petto (come se mancasse un battito o come quando ci si spaventa), tutto ciò mi fa alzare di colpo con un po' di affanno dovuto alla mancanza di respiro ed il battito accelerato, tuttavia queste sensazioni svaniscono in fretta.
Mi capita anche 3-4 volte a notte, poi per alcune settimane no e poi torna di nuovo.
Non mi sono mai troppo preoccupato, tuttavia ieri notte l'ennesima extrasistole mi fornì anche un improvviso formicolio al braccio sinistro, questo mi spaventò moltissimo, temetti un infarto, stavo quasi per andare in pronto soccorso, poi però, convincendomi che stavo psicosomatizzando la cosa per via della mia ansia riuscii a calmarmi, tornai a letto e dopo un po' mi addormentai.
Avrei qualche domanda: Questo episodio è stato potenzialmente un segnale premonitore di qualcosa di pericoloso a livello del cuore?
Come mai queste cose mi capitano sempre e solo di notte e da coricato?
(noto che se dormo a pancia in giù sembra capitarmi di meno).
è possibile che il formicolio al braccio sia stato psicosomatico?
Ho avuto spesso attacchi d'ansia (tachicardia, respiro corto, tremori, spossatezza, sensazione di peso sul petto, freddo, sensazione di soffocamento e derealizzazione, anche per 2 ore di fila) ed i sintomi sono molto simili quindi la mia più grande paura sarebbe quella di non riuscire a distinguere quando sta succedendo qualcosa di brutto a livello cardiaco e quando invece si tratta solo di ansia.
Ringrazio in anticipo chiunque risponderà
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.8k 3.6k 3
Lei ha attacco di panico e non le interessa assolutamente niente del suo cuore, altrimenti non fumerebbe , perche' Sa benissimo di essere ad elevato di rischio di infarto ictus e di cancro..
la saluto
cecchini
la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
Dottore, con tutto il rispetto comprendo che in quanto medico lei ripudia il fumo, ma dovrebbe anche sapere che essendo una vera e propria dipendenza smettere non è facile. Io sto cercando di smettere ed ho fatto molti passi avanti, ma non mi sembra il caso di rispondere in questo modo. In quanto medico lei dovrebbe cercare quantomeno di aiutarmi a fare chiarezza su ciò che è accaduto. Attacchi di panico così non ne ho mai avuti, tralasciando il discorso fumo che le assicuro non mi impedisce di importarmi del mio cuore credo che potrebbe almeno rispondere alle mie domande
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.8k 3.6k 3
Per cio che riguarda i suoi sintomi le ho già detto che si tratta di attacchi di panico .
Per ciò che riguarda il fumo io noto che quando i pazienti entrano in reparto per un infarto od un ictus smettono ovviamente di fumare immediatamente e nin hanno alcun sintomo di astinenza , quindi la dipendenza come dice lei è solo psicologica .
Se uno avesse davvero paura per il suo cuore o per la,sua salute non fumerebbe .
cosa penserebbe di una persona che pur non sapendo nuotare andasse al,largo da solo,in mare?
arrivederci
Per ciò che riguarda il fumo io noto che quando i pazienti entrano in reparto per un infarto od un ictus smettono ovviamente di fumare immediatamente e nin hanno alcun sintomo di astinenza , quindi la dipendenza come dice lei è solo psicologica .
Se uno avesse davvero paura per il suo cuore o per la,sua salute non fumerebbe .
cosa penserebbe di una persona che pur non sapendo nuotare andasse al,largo da solo,in mare?
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 14/01/2023.
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