Extrasistole e gravidanza sono invalidanti, non riesco a fare niente !

Salve, sono una donna di 36 anni, soffro di tpsv da quando ne ho 20! Ho fatto tre ablazioni l’ultima durata tre anni e mezzo dopo ahimè è tornata più bastarda di prima! Il mio aritmologo mi ha prescritto di assumere Almarytm 100; mezza mattina e sera! Ora il problema è che mi trovo che sono alla 4 settimana della mia terza gravidanza! Ho extrasistole di continua 4-5 un dietro l’altra, non posso fare niente, posso solo stare sul divano, se mi viene qualche colpetto perdo il respiro e non riesco a respirare! L’ultima visita cardiologica era tutto ok, così come l’ultimo holter fatto a gennaio prima di un’operazione! Mi chiedo se sia una cosa normale averla già da così presto e così pesanti! Andranno via piano piano?
?
Sto cercando di calmarle con la camomilla ma naturalmente con scarsi risultati! Qualcuno può dirmi cosa fare! Grazie
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Dr. Enrico Bonnì Cardiologo 113 3
Mi pare opportuno fare una rivalutazione con visita, ecg ed ecocardiogramma. Eventualmente anche ecg holter 24 ore. Può essere ancora ottimizzata la terapia aumentando l almarytm se tutto è normale al fine di ridurre le extrasistoli.

Dr. Enrico Bonni
Cardiologo
Palermo

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta! Il farmaco l’ho interrotto un mesetto fa per poter appunto concepire ! Ora sono senza farmaco !
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Dr. Enrico Bonnì Cardiologo 113 3
I farmaci di classe I C come almarytm si possono assumere in gravidanza senza problemi.
Ne parli con il Suo cardiologo.

Dr. Enrico Bonni
Cardiologo
Palermo

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dopo
Utente
Utente
Invece sia il cardiologo che L’aritmologo mi hanno detto di interromperlo per i primi tre mesi e se opportuno riprenderlo dal quinto mese ! Qualcosa di naturale non c’è per farle calmare ?
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Dr. Enrico Bonnì Cardiologo 113 3
La documentazione scientifica in atto disponibile è abbastanza concorde nel suggerirne l'utilizzo.
Le attuali linee guida americane ed europee lo ritengono un farmaco sicuro.
Chiaramente spetta al suo aritmologo scegliere ma io le do la opinione in base alle mie competenze e delle linee guida attualmente disponibili.

Detto ciò, se per naturale intende ansiolitici "naturali", non credo siano la scelta adeguata visto che nel suo caso c'è una causa riconosciuta per cui è indicato l'uso di un antiaritmico da parte di un collega.

Concludo dicendole che è un errore Comune pensare che ciò che è "naturale" sia sicuro. Innanzitutto perché "naturale" è un concetto molto ampio e molti rimedi naturali sono più pericolosi dei farmaci soprattutto perché non controllati come i farmaci sintetici e soprattutto perché spesso, come nel suo caso, inutili alla problematica.

Spero di averle chiarito i dubbi.

Buon pomeriggio

Dr. Enrico Bonni
Cardiologo
Palermo

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio di cuore per la spiegazione!
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