Sensazione di dolore/pressione allo sterno

Buongiorno dottori ho 36 anni , circa 3 settimane fa ho iniziato ad avvertire questa forte sensazione di dolore e pressione al centro dello sterno, la sintomatologia non andava via e ho fatto degli accertamenti in ospedale per escludere problemi cardiaci: ecg negativo, eco cardiogramma negativo, troponina e mioglobina nella norma.


Due anni fa ho eseguito L ultima due gastroscopie che ho fatto nel corso degli anni, dove fu riscontrata una gastrite cronica incontinenza cardias e esofagite da reflusso di tipo A.


Pensando potesse essere il reflusso mi sono rivolto al Gastroenterologo il quale mi ha detto di stare comunque tranquillo perché in due anni è dato i sintomi non c’era niente di grave e maligno che potesse essersi formato, di iniziare la cura con dose massima di esomeprazolo 40 mattina e 40 sera.
Più gaviscon e bustine antireflusso per 3 volte al di.


Dopo un Po dall inizio della cura sono stato un pochino meglio, (noto che a volte il disagio si sposta un po’ più sopra del centrobsterno e a volte più in basso verso lo stomaco) , poi complice un mio errore per una settimana ho scalato a 20 mattina e 20 sera, e ho dimenticato di riprendere le bustine.


Il dolore che a volte credo sia più un senso di pressione dello sterno mi hanno riportato nello sconforto e risentendo il medico mi ha detto di riprendere il dosaggio massimo e di strare tranquillo.


Settimana scorsa ho avuto anche una bronchite acuta che ora si è risolta, per tanto ho fatto anche un rx del torace completamente negativo.


Gli esami del sangue fatti 3 settimane fa erano tutti negativi con il solo valore alterato del cpk che era 300 (qui feci anche la troponina e mioglobina).


Questo cpk a nessuno interessa perché dicono sia tutto nella normalità.


Io purtroppo però ho una paura che non sia qualcosa inerente al reflusso, anche perché il sintomo anche se a volte scompare nella giornata non ricordo mai di avere avuto un fastidio così persistente quando poi feci la seconda gastroscopia!

Sono un soggetto molto ansioso e sto cercando di uscire da un gravissimo lutto che ha colpito la mia famiglia l anno scorso.


Vi chiedo se per caso mi stessi perdendo qualcosa, ossia ci sono altre indagini che andrebbero fatte?
Il gastroenterologo e’ abbastanza tranquillo, ma io mi chiedo potrebbe essere anche altro e magari stiamo concentrati sulla pagologia errata?
Cosa mi consigliate di fare?


Mi scuso in anticipo per l enorme disagio che sto mostrando, ma inizio ad avere un bel po di paura!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Portroppo è la sua paura, e gli eventi familiari recenti, che la portano a pensare a qualcosa di brutto o ad altre diagnosi. Si fidi del suo gastroenterologo.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Dottore cosentino lei già due anni fa fu così gentile da rispondere al mio caso , e commento’ anche la mia gastroscopia , e intanto la ringrazio ancora .

Mi fido molto del mio medico , mi rendo conto che la mia situazione psicologica sia molto precaria , avendo perso mio fratello per un brutto male .

Il problema è quando passi 3/4 di giornata come se avessi un dito all interno dello sterno che preme e comprime , diventa difficile mantenere i nervi saldi , e a quel punto la testa inizia a fare 10 mila pensieri . Non sento acidità , lo stomaco a volte fa un po’ male , ma al centro dello sterno quel dolore/ pressione , mi sta facendo impazzire !

Da stamattina per esempio sembra avermi lasciato un po’ di tregua , diversamente da ieri , ma se domani si ripresenta ritorno in paranoia .

Comunque il 19 ottobre ho iniziato con questa sintomatologia
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Comprendo, potrebbero essere utili farmaci ansiolitici per ridurre tale tensione

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Sì dottore , mi sono mosso anche in questo senso , già prenotata visita dal neurologo , lo vedrò venerdì pomeriggio .

Comunque la ringrazio per l ennesima volta per la sua disponibilità e gentilezza
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Utente
Utente
Dottore mi scusi buon giorno , io non avevo pensato a una cosa , ma l assunzione quotidiana di xanax a dose 0.50 mattina e 0.50 sera , puo in qualche modo aumentare il reflusso o disturbo gastrico ? Perché pensandoci bene non ricordo di averlo segnalato al gastro enterologo
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si, può aumentare il reflusso

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore , volevo però capire una cosa , il mio gastroenterolgo ha detto che dopo due anni dalla gastro c’è ancora da poter stare tranquilli ( per cose maligne ) , e da quanto scritto sopra sembra d accordo anche lei . Ma girando alcuni topic del sito , mi sono imbattuto in una o forse due storie , nella quale in una persona si è sviluppato un k metastatico nel giro di 17 mesi dopo una gastro completamente negativa .

La mia domanda e’ come : la verità assoluta non esiste probabilmente , ma se a qualcuno è successo come è possibile stare così tranquilli dopo 24 mesi da una gastro negativa, visto che a quanto pare non è sempre così ?

Oggi ne parlerò anche al nuovo neurologo visto che il precedente aveva intenzione di curare la mia ansia solo con benzodiazepine e levopraid (quest ultimo dopo due mesi di terapia continua ho deciso di sospenderlo ) .

Tengo a ribadire una cosa però , questo dolore e forte oppressione al torace mi è venuto nel momento in cui la terapia aveva azzerato tutti i sintomi per i quali avevo deciso di andare dallo psichiatra, ma siccome un pochino di farmaci me ne intendo , sapevo che non potevo andare tanto oltre con lo xanax , e addirittura so che il levopraid dopo un tot viene sempre consigliato di sospenderlo per un po’ per poi eventualmente iniziare .

Comunque ci tenevo a capire questa cosa della gastroscopia se possibile .

Mi scusi se approfitto della sua gentilezza , io la ringrazio in anticipo .

Cordialmente
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Utente
Utente
Dottore buon giorno mi scusi una ed ennesima domanda , ma siccome mi sta venendo un dubbio , e cioè che questi fastidi possano dipendere da una condizione di dolore muscolare .

Ma la diagnosi differenziale come
Andrebbe fatta ? Con una tac ?

Io con il senso di oppressione sto al momento decisamente meglio , ma ogni tanto sulla parte alta del torace poco sotto le due clavicole , avverto come dei pizzicori bruciori leggerissimi talvolta anche con il movimento .. che cosa mi consiglia di fare ?
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Utente
Utente
Dottore buon giorno , e’ passato quasi un mese dalla cura con esomeprazolo e antiacidi e riguardo il sintomo retrosternale ci sono stati dei miglioramenti per fortuna .
Noto però da qualche settimana , sopratutto al risveglio e lontano dai pasti , una forte tensione all epigastrio, che mi causa anche dolore alla bocca dello stomaco , come è possibile che nonostante sia ancora sotto cura (40mg mattina +40 mg sera ) che siano comparsi questi diciamo nuovi sintomi ?

Quando sono iniziati i dolori retrosternali lo stomaco non mi faceva per niente male , némmeno al tatto , ora quando avverto questa sensazione durante la giornata e al mattino appena tocco la bocca dello stomaco sento dolore .

Cosa dovrei fare in questo caso ?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Può essere uno stato di tensione. Non mi allarmerei

cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore , cerco di non allarmarmi ma non sto proprio tranquillo , il gastroenterologo non lo vedo prima di una settimana , e intanto questi dolori che in alcuni momenti sono molto forti mi stanno abbastanza turbando .

Generalmente il dolore e’ forte la mattina quando mi alzo , meno forte dopo che ho mangiato , ho comunque sensazione di tensione quando non c’è il dolore . In tutta onestà non so proprio cosa fare , tra l altro non credo che siano sintomi per i quali si possa andare ad intasare un Pronto soccorso !
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Utente
Utente
Salve dottore mi scusi se le scrivo ancora dopo essermi confrontato con il gastroenterologo ieri ho rifatto una gastroscopia ma solo per vedere che non ci fossero problemi grossolani , lui era già certo di non trovare niente , e di fatti così è stato , non ha ritenuto opportuno nemmeno fare biopsie per tanto essendo un controllo interno ha confermato quello che è stato l ultimo referto della gastro di due anni fa( cardiaca incontinente esofagite da reflusso . Mi ha consigliato di ripassare per un altro mese alla dose di 40 e 40 di esomeprazolo più bustine antireflusso .

La mia domanda è , ma dovrei a questo punto controllare altro ? Perché questo dolore epigastrico intermittente mi sta non poco creando disagi a livello generale a volte scompare dopo mangiato a volte persiste come se fosse un pugno nello stomaco .

E’ possibile che il tutto sia sintomo da ansia o magari c’è altro che possa scatenare questa sintomatologia ? Visto che all ennesima gastroscopia non è emerso nulla di rilevante , a questo punto cosa c’è che posso fare ?
Spero che lei mi possa dare indicazioni perché continuo ad essere molto preoccupato .

Grazie in anticipo
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Utente
Utente
Dottore aggiungo una domanda , avendo curato degli stati ansiosi e per un mese e mezzo ho assunto levopraid 25 prima di pranzo e cena , e’ possibile che una sua brusca sospensione mi abbia causato questo dolore alll stomaco che sembra non andare più via ?
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Utente
Utente
Caro dottore , buon giorno , in questi giorni post gastro la situazione non è che va migliorando , continua la sensazione di tensione allo stomaco, spesso mi capita di sentire la presenza di aria ed è come se faticassi a digerire sia che mangio sia a digiuno , non so cosa devo fare né più a chi rivolgermi , la prego di darmi un indicazione .

Buona giornata
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