Nausea e gastrite

Buongiorno, sono una ragazza di 23 anni e da circa 3 o 4 anni soffro di una forte gastrite e intestino irritabile, oltre che di fibromialgia.
Dall’ultima gastroscopia sono state evidenziate gastrite congestizia, esofagite, ernia iatale e presenza di helicobacter.
Ho intrapreso varie cure con gastroprotettori (aumentando anche il dosaggio) e antiacidi diverse volte senza risultati.
Ho inoltre trattato L’helicobacter con amoxicillina e bassado.
Oramai il mio disturbo è talmente debilitante che non vivo più.
La nausea e il bruciore si presentano indipendentemente dai pasti (ho seguito anche una dieta specifica con una nutrizionista, ma niente), iniziano nel primo pomeriggio per poi intensificarsi gradualmente, ogni giorno.
La cosa strana è che questa sensazione di nausea è accompagnata da uno strano rumore di risalita nell’esofago, come se si trattasse di un passaggio di aria che tenta di uscire; inoltre, la particolarità del mio reflusso è che si blocca appena mi metto in posizione semi-sdraiata o sdraiata.
È l’unica cosa con la quale trovo un sollievo immediato, ma capirete che questo è incompatibile con la vita di tutti i giorni, perché mi impedisce di lavorare, uscire, studiare.
A livello intestinale alterno periodi di stitichezza e altri di dissenteria, ho sempre un forte meteorismo e dolori a dx.
Esami per la celiachia ed esami delle feci negativi.
Dopo anni di gastroenterologi sono demoralizzata: è possibile che non ci sia soluzione al mio problema?
Ho sviluppato un forte disturbo d’ansia e dell’umore a causa di questo problema, infatti attualmente sono in terapia con cymbalta e trittico e ho notato anche un peggioramento dell’acidità di stomaco.
Tuttavia sono sicura che se guarissi dai miei problemi gastrointestinali, il mio umore e la mia ansia migliorerebbero e mi permetterebbero di evitare gli antidepressivi.
Sono disperata.
Ringrazio in anticipo chi potrà offrirmi un supporto e il proprio parere professionale in merito.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Per mia esperienza tali disturbi possono essere legati a delle intolleranze alimentari e/o disbiosi intestinale:

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6487-colon-irritabile-intolleranze-sibo-lgs-ecc.html


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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