Diarrea, colon irritabile

Gentili dottori,
La doverosa premessa da fare è che soffro di intestino irritabile da diversi anni: ho 27 anni e direi almeno dagli anni dell'università.
Mi si è creato, con il tempo, un meccanismo per il quale dopo i pasti - associando la sigaretta - vado in bagno regolarmente.
In genere le mie feci sono prevalentemente formate, anche se a volte trovo dei residui alimentari (specialmente di cibi che faccio fatica a digerire, come ad es.
le bucce dei pomodori).

La scorsa settimana ho avuto un forte mal di stomaco per giorni, che poi si è tramutato un diarrea con scariche liquide più volte al giorno, accompagnata da forti dolori al basso ventre.

Il mio medico curante mi ha visitata e ha detto che avevo la corda colica infiammata.
Mi ha prescritto rifacol 200, a distanza di 12 ore per 6 giorni (nel momento in cui scrivo sono a metà della cura) e VSL3 per 10 giorni.

Nel mentre, ho fatto esami del sangue per vedere i valori generali del mio stato di salute nonché test specifici per la celiachia.
Avrò i risultati tra qualche settimana.

Ora, la situazione è nettamente migliorata, non ho più dolori ogni volta che mangio e nemmeno urgenza ad andare in bagno.

Sono due giorni che ho due evacuazioni giornaliere (mattina e sera) e nonostante la situazione sia migliorata le feci non sono ancora formate, ma semisolide e/o pastose e tendono a galleggiare.

Durante il giorno ora però sto bene e non mi capita di svegliarmi per evacuare di notte.

È normale che le feci ci mettano così tanto a compattarsi e avere un aspetto nuovamente "normale"?

Ho anche un'infiammazione (screpolatura) alle palpebre che non so quanto possa essere collegata allo stress che sto vivendo in questo periodo oppure ad una possibile malattia infiammatoria, ben più grave di un semplice colon irritabile.

Vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione.

Cordialmente
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
I sintomi riferiti sembrerebbero correlabili con IBS. L uso di antibiotico senza una diagnosi certa non è condivisibile. Potrebbe comunque chiedere la prescrizione del disaggio della calprotectina fecale ed i test per le intolleranze alimentari ed eventualmente per la SIBO.

Dr. Roberto Rossi

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