Problemi stomaco

Gentili Dottori,
sono una ragazza di 31 anni e da qualche settimana sto avendo dei fastidi allo stomaco.
Premetto che lo scorso anno, durante lo stesso periodo, giugno/luglio ho avuto simili problemi ma ancora senza l'aggiunta del bruciore, e avevo diarrea per settimane.
Durante l'inverno e la primavera ho avuto sporadici episodi di pesantezza allo stomaco post cena e assumendo alcune posture anche un sorta di aritmia, che spariva dopo alcuni secondi.
Mi sono recata anche da un cardiologo per questo, il quale mi ha fatto un ECG che è risultato nei limiti della norma, perché agitandomi ho avuto un po' di tachicardia, ma lì per lì le aritmie che mi capitavano non si sono presentate.
Ora, a distanza di mesi, sto avendo bruciori notturni all'altezza del petto, dello stomaco e dell'esofago e da qualche giorno, dopo aver mangiato una piadina con salame, anche dolore nella deglutizione.
Il dolore è come se avessi una sorta di corpo estraneo all'altezza più o meno dello sterno, mentre deglutisco sia cibo che acqua, e pur mangiando già da settimane senza pomodoro, escluso l'episodio del salame, non credo di aver fatto un'alimentazione particolarmente scorretta, non mangio nemmeno fritti da almeno un mese, né peperoncino.
Oggi in particolare ho pranzato con del riso con patate e piselli, senza cipolla, e nonostante questo, proprio ora sto avendo risalita di acido e bruciore.
Ciò che mi preoccupa è soprattutto questa sensazione di corpo estraneo al momento della deglutizione.
Premetto anche che lo scorso anno feci una visita dalla gastroenterologa che mi prescrisse vari medicinali, tipo il pantoprazolo che poi però non presi dopo una dieta totalmente in bianco e leggera, perché il tutto rientrò nella norma.
Sono un po' preoccupata anche perché quando inizio ad avere questi problemi mangio molto meno e non posso permettermi di perdere peso.

È un problema di reflusso o altro?
È qualcosa di cui preoccuparmi?
Dovrei fare qualche altra visita?
Grazie infinitamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si tranquillizzi, si tratta di reflusso

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, ma è normale che il dolore durante la deglutizione mi duri già da qualche giorno? Dovrei prendere qualche antiacido per evitarlo?
[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, dopo qualche giorno il dolore è scomparso. Le volevo pertanto chiederle, è possibile che il dolore alla deglutizione sia stato causato da movimenti fisici? Perché il giorno stesso in cui mi è iniziato ho fatto esercizi di yoga e allungamento del collo, ora non praticandolo da qualche giorno effettivamente non sto avendo più fastidi, per il momento. Ci può essere un collegamento? Grazie
[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Certamente, è una possibilità

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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