Ovaio microcistico e farmaco anticoncezionale

Salve, sono una ragazza di 25 anni.
Circa un anno e mezzo fa, durante una visita ginecologica, mi è stato diagnosticato l'ovaio microcistico.
Io ho sempre avuto un ciclo mestruale molto irregolare, a volte sono passati anche più di due mesi tra l'uno e l'altro. La ginecologa mi disse che l'irregolarità fosse proprio una conseguenza delle microcisti e mi ha prescritto un anticoncezionale (l'anello vaginale NuvaRing) per bloccare l'ovulazione e mettere a riposo le ovaie.
Inoltre, mi ha fatto fare analisi ormonali (fT3, fT4, TSH, ANTICORPI antiTIREOGLOBULINA, Anti PEROSSIDASI TIROIDEA, PROLATTINA) che rientrano nella norma.
Tra un paio di mesi mi sottoporrò ad un'altra visita di controllo, ma nel frattempo mi piacerebbe avere alcune risposte.

Per prima cosa, volevo sapere se l'assunzione di farmaci anticoncezionali possa essere continua oppure se ci sia bisogno di qualche pausa di interruzione. Mi spiego meglio. Uso NuvaRing da un anno e mezzo, posso continuare a tempo indeterminato oppure dopo un tot di tempo devo interrompere l'assunzione per un pò?

Ho letto che avere le ovaie microcistiche può anche essere causa di infertilità. Volevo sapere se chiunque soffra di questa patologia potrebbe manifestare il problema, oppure se riguarda solo i casi più gravi. E se si, in che consiste questa gravità?

Volevo inoltre porre un'altra piccola domanda. Dalla mia ecografia risulta anche un prolasso dell'ovaia sinistra nel Douglas. E' patologica questa cosa? Potrebbe darmi dei problemi in futuro? La dottoressa mi ha detto che non è un problema, ma mi piacerebbe sentire altri pareri.

Ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.

[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
1. L'uso del contraccettivo ormonale ,nel suo caso l'anello vaginale) ė terapeutico oltre che contraccettivo.
2.le interruzioni sono INUTILI non portano ad alcun vantaggio ( nel mio blog l'ho ribadito spesso) ,a volte azzerano i benefici.
3. Con l'uso Dell' anello sta facendo prevenzione della infertilità.
Salutoni

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Gentile Dr. Blasi, la ringrazio per la sua pronta risposta.
Quando Lei dice che "con l'uso dell'anello sto facendo prevenzione della infertilità" mi vuol dire che non necessariamente una donna che ha questo problema rischia di avere problemi di fertilità e che l'aumento del rischio è proporzionale all'avanzare dell'età senza essersi sottoposta ad una terapia adeguata per prevenire l'insorgenza delle microcisti ?

Inoltre vorrei chiarirmi un altro dubbio. Quando si parla di ovaio policistico e di ovaio microcistico, si sta in pratica parlando della stessa cosa?
Cercando informazioni su eventuali problemi che la sindrome dell'ovaio policistico può dar luogo, ho visto che ce ne sono parecchi (irsutismo, amenorrea, metrorragie, obesità, acne, ...). Io personalmente non sono obesa (sono alta 1,71 metri e peso 64 Kg) e non soffro ne di acne ne di irsutismo ma solo di amenorrea e metorragie.
Ho letto però che questa sindrome porta a sterilità o infertilità nel 60-70% dei casi ed è un'altissima percentuale, mi scusi per l'isistenza sull'argomento ma sono molto preoccupata.

Per quanto riguarda l'interruzione della terapia, La ringrazio per avermi chiarito l'idea, ho letto con piacere i suoi articoli sul blog.

La ringrazio infinitamente. Cordiali Saluti.
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Nel suo caso parliamo di "ovaio multifollicolare" e non di "sindrome dell'ovaio policistico" quindi mi trova d'accordo.
Fa prevenzione di una possibile infertlità (non certa).
SALUTI
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
La ringazio, adesso ha chiarito tutti i miei dubbi. Sto sicuramente più tranquilla.

Cordiali saluti anche a lei.
[#5]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Gentile Dottore,
mi rincresce disturbarla riaprendo questo consulto, non riuscendo ad aprirne uno nuovo a causa del sovraffollamento.
La domanda che vorrei porle non ha attinenza con il tema del consulto all'origine.
Da qualche giorno avverto prurito e bruciore vaginale e attualmente la mia ginecologa è in ferie, non riprenderà il servizio prima della prossima settimana.
In attesa volevo andare in farmacia e farmi dare una crema che potrebbe alleviare il mio fastidio. La mia domanda è, visto che io uso l'anello vaginale NuvaRing, posso usare delle creme per questo scopo? Oppure ci sono delle controindicazioni?

La ringrazio anticipatamente

Cordiali saluti
[#6]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Se non c'è una diagnosi è impossibile prescrivere terapia.
Con l'anello vaginale (NUVA RING) è possibile eseguire terapia vaginale.
SALUTI
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