Dolore ovaie

buon giorno le espongo la mia preoccupazione: da circa due mesi lamento, ogni giorno, dolore addominale. non si tratta di dolore continuo nè di dolore forte, ma di lieve entità, sopportabilissimo; a volte a fitte, a volte che persiste per qualche minuto. anche la sede è piuttosto indefinita, nel senso che il più delle volte parte da sotto la pancia a sinistra. talvolta a sinistra non avverto niente e avverto fittine all'inguine di destra, a volte dolore alle costole vicino al fianco ( ora sx ora dx) che dura qualche minuto specie se schiaccio. a volte ho un po' di dolore al fianco sx.
non ho mai avuto questi strani doloretti. l'unico dolore ricorrente più volte nella giornata è quello all'ovaio e a volte (tutto sempre nella giornata ) il dolore è simile a quello delle mestruazioni. da un mese non prendo più la pillola. ho 44 anni e una familiarità con il tumore a ovaie ( zia e cugina materna ), utero (mamma e nonna paterna ), seno ( cugina materna di 40 anni ). ho fatto una settimana fa eco trasvaginale che non ha evidenziato nulla di anomalo e marcatore ca 125 che è risultato nella norma (14,30); ca19,9 (20,3), ca 15-3 (6,2), cea 0,98. su internet ho letto però di marcatori falsi negativi e trasvaginali che possono anche non rilevare un tumore alle ovaie. ho fatto queste analisi perchè tra 20 giorni eseguirò un intervento di asportazione utero e ovaie mininvasivo all'IEO per prevenzione, concordato con i dottori di mia madre, che me l'hanno consigliato vista la mia storia famigliare. sono preoccupatissima che nell'intervento mi trovino già qualcosa alle ovaie visto questi doloretti che si ripresentano ogni giorno da un paio di mesi. per favore mi esponga la sua opinione...... grazie davvero per l'attenzione francesca.
dimenticavo di aggiungere che non ho alcun altro sintomo e per il resto mi sento bene. vado in bagno piuttosto regolarmente. grazie ancora....
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Mi sembra strano che con esami nella norma e senza una patologia ovarica e uterina i Colleghi abbiano deciso di intervenire con una ISTERECTOMIA ( asportazione dell'utero) e con una ANNESSIECTOMIA (asportazione delle tube e ovaie).
Parliamo di un intervento preventivo , che non è contemplato nella pratica clinica.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Dr.ssa Cristina Rossi Ginecologo 55
Concordo con il Dr Blasi che un intervento di asportazione per prevenire non è consigliabile, soprattutto se Lei non è in menopausa. Non voglio scoraggiarLa, ma, asportando gli organi non si previene l'insorgenza del tumore. Il peritoneo, ossia una membrana che avvolge gli organi addominali, ha la stessa derivazione embriologica delle ovaie, per cui ha la stessa predisposizione a formare tumori. Pertanto, anche asportando le ovaie, non si azzera il rischio di tumore. Per quanto riguarda la familiarità di tumore al seno, cosa Le hanno proposto? Di asportare anche quelli per prevenzione??? Inoltre, come familiarità diretta, che è la più importante, Lei presenta solo quella per tumore all'utero e non alle ovaie.
Generalmente, per dolori addominali non ben definiti, si prescrive un'eco agli organi addominali (fegato, pancreas). Se anche questa è negativa, si prescrive una risonanza magnetica. Se anche questa è negativa e i dolori persistono o peggiorano, si fa un intervento semplice per esplorare gli organi con una telecamera (laparoscopia).
Per la Sua familiarità ai tumori, Le suggerisco di fare i controlli annuali che fa ogni donna e....si goda la vita senza farsi prendere dall'ansia!

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dopo
Utente
Utente
grazie dottor Blasi e dottoressa Rossi per i vostri consigli che mi inducono a maggiori riflessioni riguardo la mia decisione, comunque non presa con leggerezza. mancano ancora alcuni giorni all'intervento e mi avete convinta a pensarci ulteriormente.
vi ringrazio per il vostro sincero interessamento e vi farò sapere...
un saluto