Assunzione di più norlevo e periodo ovulatorio

Cari dottori,

Sono qui a chiedervi un consulto per una questione che mi attanaglia.
Negli ultimi mesi ho assunto in totale tre norlevo.
Una a fine dicembre, una a febbraio e una in data 5 marzo, a causa di incidenti (preservativo rotto nei primi due casi, coito interrotto nel terzo).

L'ultima mestruazione, dopo la norlevo di febbraio, l'ho avuta il 16/02.
Il 5 marzo ho avuto un rapporto non protetto, con coito interrotto.
Nel dubbio di poter essere nei miei giorni fertili, ho assunto una norlevo dopo circa due ore dal rapporto.
Il ciclo sarebbe dovuto venirmi tra ieri e oggi, ma niente.
Ho il i capezzoli doloranti e ho notato un aumento dei tubercoli di montgomery.
Ho già effettuato un test domenica, negativo.

Ho letto che la norlevo non ha potere nel giorno di ovulazione, quindi è veramente possibile che io possa essere rimasta incinta con queste dinamiche?
Vi prego di aiutarmi perché internet mi confonde e ho bisogno di risposte.

Ovviamente sto già valutando l'idea di un contraccettivo ormonale.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Il concetto fondamentale è che il termine "emergenza" indica che è una forma di contraccezione non adatta ad un uso regolare, che quindi rappresenta una misura occasionale e non deve sostituire il metodo contraccettivo abituale.
Se il rapporto ha avuto luogo nelle ore o nei giorni che precedono il processo dell'ovulazione entrambi i principi attivi (levonorgestrel e ulipristal acetato ) impediscono l'ovulazione . Se il rapporto è avvenuto dopo lo scoppio ovulatorio , inteso come espulsione dell'ovocita dal follicolo, sia Levonorgestrel (norlevo) che ulipristal acetato ( EVANTE, ELLAONE; eccc) non sono efficaci . Nel caso in cui ci troviamo nelle fasi preparatorie all'ovulazione precoci entrambi i principi attivi riescono ad agire. Se invece il rapporto avviene durante le fasi subito antecedenti lo scoppio del follicolo , ad ovulazione non avvenuta, solo Ulipristal è in grado di posticipare l'ovulazione di alcuni giorni . .
saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,

La ringrazio per la sua risposta tempestiva. So bene che si tratta di un contraccettivo di emergenza, ma in effetti emergenze sono state.
Quello che però non mi è chiaro, è che è possibile che con coito interrotto + pillola, il tutto al 18esimo giorno, io sia rimasta comunque incinta? Il rapporto è avvenuto alle 16/16.30 e io alle 20 avevo già assunto la norlevo.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Non penso , però non bisogna rischiare
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, ha assolutamente ragione. Indubbiamente modificherò i miei comportamenti, non c'è dubbio.
Pensa che se domani ripetessi un test con le urine del mattino la risposta sarebbe attendibile? Sarebbe il 2 giorno di ritardo e il 12esimo giorno dal rapporto a rischio.
Ho già effettuato un test domenica, negativo.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Per eccesso di zelo, sì
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

Grazie ancora per la sua gentilezza. Questa mattina ho fatto un altro test, negativo, e dopo dieci minuti sono arrivate le mestruazioni.
Grazie ancora.
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