Rapporto non protetto dopo sospensione pillola

Salve dottore, sono in ansia per un rapporto non protetto, le spiego meglio: Assumo Loette da due anni ed ho sospeso la pillola da circa una settimana, l'ho sospesa perché negli ultimi mesi dimenticando anche solo una pillola del blister iniziavo ad avere delle perdite scure che poi mi diventavano ciclo, quando tecnicamente ancora non doveva arrivare perché dovevo finire ancora le pillole.
Quindi ho deciso di sospendere, e di riniziare una nuova confezione con l'arrivo nel nuovo ciclo.

Il problema c'è stato venerdì 21 quando ho avuto due rapporti non protetti con il mio ragazzo, volevo sapere se c'è il rischio di una gravidanza o se in quei giorni ero ancora coperta dall'effetto della pillola?
Ho letto che per qualche giorno si è ancora coperti.
Grazie se mi risponderà.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Dopo la pausa dei 7 giorni di pausa , cessa l'efficacia contraccettiva , perchè non è possibile avere la certezza del momento in cui riprenderà il processo ovulatorio.(ovulazione) , quindi il rapporto è da considerare a rischio.
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta dottore. Però le vorrei spiegare meglio: non mi trovavo nei 7 giorni di pausa. Mi trovavo nell'ultima settimana del blister di cui ho preso solo una pillola e poi ho deciso di interrompere, dopo 4 giorni ho avuto un rapporto non protetto e il mio ragazzo mi è venuto dentro. Questo non cambia nulla? È comunque da considerare a rischio anche se sono passati solo 4 giorni?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Il rischio c'è anche se minore , alla luce di questi chiarimenti.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta.
Abbiamo deciso di non prendere EllaOne e prenderci la responsabilità di quello che accadrà, siamo molto felici di questo. Ora le nostre preoccupazione sono altre... e le vorrei chiedere: con un caso di sindrome down in famiglia come dobbiamo comportarci? C'è qualche rischio?