Tampone vaginale. infezione o no?

Salve,
vi scrivo dopo aver ricevuto pareri contrastanti dal medico di base e dalla ginecologa.

attualmente soffro di perdite ricottose inodori specialmente durante la terza settimana di pillola Sibilla (che assumo da 4 anni), dolore alla penetrazione, senso di pesantezza e tensione a vescica appena svuotata.

no prurito, no bruciore, no frequenza elevata di minzioni
referti:
TAMPONE VAGINALE
leucociti rari
lattobacilli discreto numero
cocchi gram+ numerosi
cocchi gram- assenti
bastoncini gram+ assenti
bastoncini gram- assenti
ife assenti
spore assenti
streptococco beta emolitico negativo
gardnerella negativo
miceti negativo
flora lattobacillare nella norma

URINE
ph 6.0
proteine assente
glucosio assente
corpi chetonici assente
emoglobina 0.06
pigmenti biliari assente
nitriti +2
rari leucociti
intensa flora batterica

Grazie
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Penserei ad un problema VULVARE (vulvite irritativa ?)
La coltura del tampone vaginale è negativa , le perdite vaginali potrebbero essere legate ad una alterazione della flora lattobacillare ( bacilli di Doderlein ) , che porta d una alterazione del pH vaginale .
Conclusioni : non si tratta di un problema vaginale , forse di un problema vulvare.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per il consulto, dottor Blasi.
Le chiedo allora se è possibile che i sintomi vaginali abbiano a che fare con l'infezione del tratto urinario rivelata dall'esame delle urine.
Ho sospeso i rapporti da un paio di mesi, per non peggiorare la dispareunia, ma a questo punto ha senso questa astinenza?
Di nuovo grazie
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
A questo punto è importante un consulto ginecologico per valutare obiettivamente la situazione
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI