Non riesco a rimanere incinta dopo un raschiamento
Gentile dottore ho 34 anni, il mio compagno 46.
Iniziamo a cercare una gravidanza a marzo 2021, a giugno rimango incinta ma alla decima settimana ho avuto un aborto ritenuto seguito da raschiamento.
Iniziamo da subito a cercare una gravidanza che ancora oggi non avviene.
Nel frattempo ho preso Normocis 400 e Mioxin.
Il mio ginecologo ha accertato la mia ovulazione con dei monitoraggi ecografici, ma anche con due tentativi mirati (di cui uno a gennaio con Clomid) non è successo nulla.
Ora sto assumendo solo Prefolic e cardioaspirina (in quanto dalle analisi solo risultata portatrice della mutazione genetica Mthfr c677t).
Il mio compagno ha effettuato spermiogramma con esito in normospermia e spermiocultura negativa.
Perché senza grossi problemi non rimango incinta?
Iniziamo a cercare una gravidanza a marzo 2021, a giugno rimango incinta ma alla decima settimana ho avuto un aborto ritenuto seguito da raschiamento.
Iniziamo da subito a cercare una gravidanza che ancora oggi non avviene.
Nel frattempo ho preso Normocis 400 e Mioxin.
Il mio ginecologo ha accertato la mia ovulazione con dei monitoraggi ecografici, ma anche con due tentativi mirati (di cui uno a gennaio con Clomid) non è successo nulla.
Ora sto assumendo solo Prefolic e cardioaspirina (in quanto dalle analisi solo risultata portatrice della mutazione genetica Mthfr c677t).
Il mio compagno ha effettuato spermiogramma con esito in normospermia e spermiocultura negativa.
Perché senza grossi problemi non rimango incinta?
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Si potrebbe pensare ad una alterazione della cavità uterina (sinechie , endometrite ,ect..) conseguente alla revisione strumentale della cavità uterina (nota come "raschiamento").
Con questo dubbio diagnostico potrebbe tornare utile l'esecuzione di una ISTEROSCOPIA diagnostica , che eliminerebbe ogni perplessità.
Tutto ciò in base a quello che mi ha riferito.
SALUTONI
Con questo dubbio diagnostico potrebbe tornare utile l'esecuzione di una ISTEROSCOPIA diagnostica , che eliminerebbe ogni perplessità.
Tutto ciò in base a quello che mi ha riferito.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille dottore della Sua tempestiva risposta. Volevo porgerle un' altra domanda.Ho cambiato ginecologo, il quale mi ha prescritto dosaggi ormonali che al terzo giorno del ciclo non hanno evidenziato alcun problema , ora resto in attesa dei risultati del ventunesimo giorno che dovrei fare domani. Se le farà piacere potrò inoltrarle ,in seguito , i risultati.
Non vorrei sembrare inopportuna ma nell' ipotesi si fossero create aderenze o endometrite post- raschiamento non avrei alcun sintomo?
Grazie mille per la sua disponibilità.
Distinti saluti.
Non vorrei sembrare inopportuna ma nell' ipotesi si fossero create aderenze o endometrite post- raschiamento non avrei alcun sintomo?
Grazie mille per la sua disponibilità.
Distinti saluti.
[#4]
dopo
Utente
Gentile dottore , ieri sono stata dal mio ginecologo , il quale mi ha consigliato di sottopormi ad una sonoisterosalpingografia per verificare lo stato delle tube .
Mi scusi, dottore , per le mie perplessità ,ma pur essendo rimasta incinta nel giugno 2021 è possibile che in seguito si sia creato un danno a carico delle tube?
Quale potrebbe essere stata la causa?
Nel caso quale potrebbe essere la soluzione? Si tratterebbe di danno irreparabile?
Mi scusi dottore ma non so' a chi rivolgermi.
Distinti saluti.
Mi scusi, dottore , per le mie perplessità ,ma pur essendo rimasta incinta nel giugno 2021 è possibile che in seguito si sia creato un danno a carico delle tube?
Quale potrebbe essere stata la causa?
Nel caso quale potrebbe essere la soluzione? Si tratterebbe di danno irreparabile?
Mi scusi dottore ma non so' a chi rivolgermi.
Distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.2k visite dal 25/03/2022.
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