Jumex
Buonasera
Vorrei porre questa domanda
Per una cura sintomatologica dell acufene mi è stata proposta una terapia long term con lo jumex 5mg (2, 5mg a giorni alterni).
Secondo voi un dosaggio così minimale può dare effetti collaterali importanti tra cui "effetto cheese" con rialzi pressori sistemici e ho letto pure aumento della pressione intraoculare?
È sostenibile come terapia di lungo periodo?
Grazie
Vorrei porre questa domanda
Per una cura sintomatologica dell acufene mi è stata proposta una terapia long term con lo jumex 5mg (2, 5mg a giorni alterni).
Secondo voi un dosaggio così minimale può dare effetti collaterali importanti tra cui "effetto cheese" con rialzi pressori sistemici e ho letto pure aumento della pressione intraoculare?
È sostenibile come terapia di lungo periodo?
Grazie
Gentile Utente,
premetto che lo jumex è indicato, da scheda tecnica, per la malattia di Parkinson e parkinonismi sintomatici, quindi nel Suo caso è utilizzato "off label", cioè al di fuori delle indicazioni ufficiali.
Detto questo, è un farmaco concepito per cure lunghe, essendo i parkisonismi malattie croniche, per cui un utilizzo a lungo termine non dovrebbe creare problemi.
Il dosaggio è molto basso, al di sotto di quello terapeutico, peraltro anche assunto a giorni alterni.
Questo dovrebbe limitare al massimo eventuali effetti collaterali.
L’effetto cheese non si verifica a questi dosaggi, anche perché può essere più frequente se associato ad altra categoria di farmaci (inibitori MAO A o inibitori MAO non selettivi) in cui necessitano restrizioni dietetiche (formaggi stagionati e prodotti lievitati) ma non è il Suo caso.
Cordiali saluti
premetto che lo jumex è indicato, da scheda tecnica, per la malattia di Parkinson e parkinonismi sintomatici, quindi nel Suo caso è utilizzato "off label", cioè al di fuori delle indicazioni ufficiali.
Detto questo, è un farmaco concepito per cure lunghe, essendo i parkisonismi malattie croniche, per cui un utilizzo a lungo termine non dovrebbe creare problemi.
Il dosaggio è molto basso, al di sotto di quello terapeutico, peraltro anche assunto a giorni alterni.
Questo dovrebbe limitare al massimo eventuali effetti collaterali.
L’effetto cheese non si verifica a questi dosaggi, anche perché può essere più frequente se associato ad altra categoria di farmaci (inibitori MAO A o inibitori MAO non selettivi) in cui necessitano restrizioni dietetiche (formaggi stagionati e prodotti lievitati) ma non è il Suo caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro

Utente
La ringrazio tantissimo
Spero che questa pur modesta iniezione dopaminergica possa aiutare a darmi un po di sollievo a questi fischi fastidiosissimi.
L'utilizzo se pur modesto del farmaco può dar luogo a dipendenza, assuefazione o eventualmente ad astinenza nel qual caso lo si volesse interrompere?
Un ultima cosa potrebbe dar fastidio alla pressione dell'occhio avendo un ipertono all'occhio sinistro, secondario a un intervento di cataratta non andato bene
Grazie in anticipo
Spero che questa pur modesta iniezione dopaminergica possa aiutare a darmi un po di sollievo a questi fischi fastidiosissimi.
L'utilizzo se pur modesto del farmaco può dar luogo a dipendenza, assuefazione o eventualmente ad astinenza nel qual caso lo si volesse interrompere?
Un ultima cosa potrebbe dar fastidio alla pressione dell'occhio avendo un ipertono all'occhio sinistro, secondario a un intervento di cataratta non andato bene
Grazie in anticipo
Gentile Utente,
a questo dosaggio non dovrebbe influire ma dopo un mese di terapia può effettuare un controllo della pressione oculare.
Cordialmente
a questo dosaggio non dovrebbe influire ma dopo un mese di terapia può effettuare un controllo della pressione oculare.
Cordialmente

Utente
Dr. Mi scusi ho chiamato oculista e mi ha detto che non ci dovrebbero essere problemi sulla pressione oculare con jumex quanto invece abbassare la pressione arteriosa.
Le risulta sta cosa?
Cordialmente
Le risulta sta cosa?
Cordialmente
Le avevo già detto che a questi dosaggi non influisce sulla pressione oculare.
Riguardo la pressione arteriosa invece è rara una riduzione che eventualmente si riferisce a quella ortostatica, cioè quel calo pressorio che può verificarsi al passaggio dalla stazione sdraiata o seduta a quella eretta.
Sono comunque effetti rari.
Cordialità
Riguardo la pressione arteriosa invece è rara una riduzione che eventualmente si riferisce a quella ortostatica, cioè quel calo pressorio che può verificarsi al passaggio dalla stazione sdraiata o seduta a quella eretta.
Sono comunque effetti rari.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 28/03/2021.
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