Come dei flash di instabilità
Buongiorno Dottori,
Sono una ragazza di vent'anni fortunatamente in salute (ho fatto gli esami del sangue e sono risultati tutti negativi) premetto che soffro, ormai da quattro anni di ansia, e con l'ansia sono venuti anche tutti i sintomi fisici dell'ansia (in particolar modo instabilità, vertigini, nausea, depersonalizzazione e palpitazioni).
Vi scrivo perché è da un po' di tempo che questi sintomi vanno e vengono e ho imparato ormai a conoscerli ma ultimamente mi veniva anche un sintomo strano che è da un po' che non mi viene e oggi è ritornato ovvero una sensazione di vertigine parossistica benigna che però non è legata a un cambiamento di posizione semplicemente mentre sono concentrata a guardare un libro, uno schermo o una qualsiasi altra cosa mi viene una sensazione come di essere in una bolla, questa cosa viene come dei flash in quanto dura veramente veramente poco (saranno proprio 5 secondi) e poi tutto torna normale però mi lascia una sensazione di ansia e di angoscia non da poco; avevo imparato a conoscere e a gestire questa sensazione ma non mi veniva più da tempo e ora che è tornata sono di nuovo preoccupata.
Ho notato che questi sintomi della quale ho parlato (quindi ansia, angoscia, sensazione di instabilità, vertigini, depersonalizzazione e questa cosa che non so bene come spiegare) sono più frequenti durante la settimana che precede il ciclo mestruale, io sono sempre stata una ragazza che ha il ciclo mestruale estremamente irregolare e per esempio tante volte non mi viene e salta addirittura dei mesi e quindi ho pensato che tutta questa situazione potesse essere collegata a scompensi ormonali e mi sono data questa risposta perchè i sintomi dei quali vi ho parlato durante il resto del mese non li ho.
Quindi ora mi chiedo se potesse essere effettivamente quello che penso io ovvero un misto di ansia e squilibri ormonali o se veramente può essere qualcosa di più grave legato al cervello e che quindi dovrei approfondire con un neurologo?
In attesa di una vostra gentile risposta cordialmente saluto.
(Ps.
Sono anche una ragazza che guarda moltissimo i dispositivi elettronici e quindi cellulare, tablet, computer, eccetera perché facendo l'università ho bisogno di questi supporti elettronici però mi rendo conto che tante volte li guardo anche inutilmente per magari svago però ci passo veramente tanto tempo e quindi mi chiedo se potesse essere questa la causa dei miei problemi di instabilità e di sensazione di essere in una bolla?)
Sono una ragazza di vent'anni fortunatamente in salute (ho fatto gli esami del sangue e sono risultati tutti negativi) premetto che soffro, ormai da quattro anni di ansia, e con l'ansia sono venuti anche tutti i sintomi fisici dell'ansia (in particolar modo instabilità, vertigini, nausea, depersonalizzazione e palpitazioni).
Vi scrivo perché è da un po' di tempo che questi sintomi vanno e vengono e ho imparato ormai a conoscerli ma ultimamente mi veniva anche un sintomo strano che è da un po' che non mi viene e oggi è ritornato ovvero una sensazione di vertigine parossistica benigna che però non è legata a un cambiamento di posizione semplicemente mentre sono concentrata a guardare un libro, uno schermo o una qualsiasi altra cosa mi viene una sensazione come di essere in una bolla, questa cosa viene come dei flash in quanto dura veramente veramente poco (saranno proprio 5 secondi) e poi tutto torna normale però mi lascia una sensazione di ansia e di angoscia non da poco; avevo imparato a conoscere e a gestire questa sensazione ma non mi veniva più da tempo e ora che è tornata sono di nuovo preoccupata.
Ho notato che questi sintomi della quale ho parlato (quindi ansia, angoscia, sensazione di instabilità, vertigini, depersonalizzazione e questa cosa che non so bene come spiegare) sono più frequenti durante la settimana che precede il ciclo mestruale, io sono sempre stata una ragazza che ha il ciclo mestruale estremamente irregolare e per esempio tante volte non mi viene e salta addirittura dei mesi e quindi ho pensato che tutta questa situazione potesse essere collegata a scompensi ormonali e mi sono data questa risposta perchè i sintomi dei quali vi ho parlato durante il resto del mese non li ho.
Quindi ora mi chiedo se potesse essere effettivamente quello che penso io ovvero un misto di ansia e squilibri ormonali o se veramente può essere qualcosa di più grave legato al cervello e che quindi dovrei approfondire con un neurologo?
In attesa di una vostra gentile risposta cordialmente saluto.
(Ps.
Sono anche una ragazza che guarda moltissimo i dispositivi elettronici e quindi cellulare, tablet, computer, eccetera perché facendo l'università ho bisogno di questi supporti elettronici però mi rendo conto che tante volte li guardo anche inutilmente per magari svago però ci passo veramente tanto tempo e quindi mi chiedo se potesse essere questa la causa dei miei problemi di instabilità e di sensazione di essere in una bolla?)
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Ragazza,
quanto scrive è possibile, infatti molte donne accusano alcuni sintomi nei giorni che precedono il ciclo mestruale, in alcune di queste addirittura si parla di sindrome premestruale.
Non penso sia il Suo caso in senso stretto ma nei soggetti ansiosi è certamente possibile un'insorgenza dei disturbi nei giorni che precedono il ciclo.
Con i famosi limiti del consulto a distanza, non vedo elementi che possano fare pensare una malattia neurologica.
Cerchi di fare attività fisica, non pesante, come lunghe passeggiate o praticare, per es., yoga.
Se questo non basta affronti il problema ansioso rivolgendosi ad un professionista del settore.
Cordiali saluti
quanto scrive è possibile, infatti molte donne accusano alcuni sintomi nei giorni che precedono il ciclo mestruale, in alcune di queste addirittura si parla di sindrome premestruale.
Non penso sia il Suo caso in senso stretto ma nei soggetti ansiosi è certamente possibile un'insorgenza dei disturbi nei giorni che precedono il ciclo.
Con i famosi limiti del consulto a distanza, non vedo elementi che possano fare pensare una malattia neurologica.
Cerchi di fare attività fisica, non pesante, come lunghe passeggiate o praticare, per es., yoga.
Se questo non basta affronti il problema ansioso rivolgendosi ad un professionista del settore.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 01/03/2022.
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