Interpretazione risonanza magnetica cervello
Buongiorno, in seguito a un disturbo di diplopia ho effettuato la risonanza m.
Ricevendo il seguente referto:
Sfumati microfocolai glionici si apprezzano alla sostanza bianca sopratentoriale del centro semiovale sinistro, ed a sede nucleo/capsulare bilateralmente, da riferire a screzi di natura vascolare pregressa.
Incrementata ampiezza, in relazione all'età, degli spazi subaracnoidei sovra e sotto-tentoriali, da atrofia corticale diffusa.
In particolare mi preoccupa la presenza dell'armonia corticale diffusa.
È normale per la mia età o mi sto avviando verso la demenza?
Grazie per la risposta
Ricevendo il seguente referto:
Sfumati microfocolai glionici si apprezzano alla sostanza bianca sopratentoriale del centro semiovale sinistro, ed a sede nucleo/capsulare bilateralmente, da riferire a screzi di natura vascolare pregressa.
Incrementata ampiezza, in relazione all'età, degli spazi subaracnoidei sovra e sotto-tentoriali, da atrofia corticale diffusa.
In particolare mi preoccupa la presenza dell'armonia corticale diffusa.
È normale per la mia età o mi sto avviando verso la demenza?
Grazie per la risposta
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
i reperti riscontrati sono molto frequenti a riscontrarsi in soggetti della Sua età.
Spesso non c'è correlazione tra le alterazioni riscontrate e la sintomatologia del paziente che può anche essere asintomatico o avere solo lievi deficit della memoria prevalentemente recente.
Lei scrive di avere fatto la RM per episodi di diplopia, quindi presumo che non abbia sintomi di altro tipo, non si allarmi e si rivolga serenamente ad un neurologo.
Cordiali saluti
i reperti riscontrati sono molto frequenti a riscontrarsi in soggetti della Sua età.
Spesso non c'è correlazione tra le alterazioni riscontrate e la sintomatologia del paziente che può anche essere asintomatico o avere solo lievi deficit della memoria prevalentemente recente.
Lei scrive di avere fatto la RM per episodi di diplopia, quindi presumo che non abbia sintomi di altro tipo, non si allarmi e si rivolga serenamente ad un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 777 visite dal 28/03/2023.
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