Grave distorsione al ginocchio
Buonasera, sono Davide ed ho 44 anni, fisicamente muscoloso e molto sportivo (media di 4 partite a settimana più un po' di palestra).
Giovedì 29 luglio 2023, durante una partita di calcetto, ho subito una forte spinta dal lato sinistro mentre ero in appoggio sulla gamba destra, facendomi rovinosamente cadere a terra.
Dolore intenso al ginocchio, sulla parte posteriore, che mi ha subito fatto smettere di giocare.
Ma nell'urto ho sentito come avessi subito un forte colpo alla gamba incriminata.
Non riuscendo bene a camminare e a distanza di 2 giorni mi sono recato all'ospedale per un controllo accurato, dato anche il gonfiamento del ginocchio.
Sentivo un fastidio non più sul posteriore ma frontalmente tutto intorno al ginocchio, comunque camminando anche se zoppicando, non sentivo particolare dolore.
La dottoressa mi ha diagnosticato un problema al crociato anteriore, la radiografia non evidenziava alcun osso danneggiato, così oggi ho eseguito la risonanza magnetica.
Questo l'esito:
"Entrambe le fibrocartilagini meniscali sono regolari per morfologia, ma si apprezza un'alterazione del corno anteriore del menisco esterno e soprattutto del tratto posteriore del menisco interno dove è riconoscibile una
fissurazione trasversale.
Il legamento crociato anteriore appare assai disomogeneo con un infiltrato tra i sui fasci di fibre per rottura verosimilmente completa.
Concomita un focolaio contusivo del condilo femorale e tibiale contrapposto sul versante esterno e anche del piatto tibiale posteriormente in sede mediale.
Si associa marcato versamento articolare.
La rotula è in asse con spessore cartilagineo nella norma.
Il sesamoide è extraruotato.
Il tendine rotuleo e il tendine femorale sono regolari. "
Andrò in settimana a portare gli esiti e a fare un controllo, per stabilire come uscire da questo casino.
Ho provato a guardare anche le foto allegate alla risonanza, ma ne capisco ben poco.
È una situazione molto critica?
E se non dovessi sottopormi all'operazione, evitando di fare sport se non magari nuoto, con i problemi evidenziati è possibile fare una vita normale?
Si guarisce?
So perfettamente che il crociato non si potrà più rimarginare da solo.
Ultima domanda, il ginocchio non è eccessivamente gonfio, mi sono rifiutato di farmi aspirare il liquido, in quanto tempo si riassorbe?
Grazie, un saluto
Giovedì 29 luglio 2023, durante una partita di calcetto, ho subito una forte spinta dal lato sinistro mentre ero in appoggio sulla gamba destra, facendomi rovinosamente cadere a terra.
Dolore intenso al ginocchio, sulla parte posteriore, che mi ha subito fatto smettere di giocare.
Ma nell'urto ho sentito come avessi subito un forte colpo alla gamba incriminata.
Non riuscendo bene a camminare e a distanza di 2 giorni mi sono recato all'ospedale per un controllo accurato, dato anche il gonfiamento del ginocchio.
Sentivo un fastidio non più sul posteriore ma frontalmente tutto intorno al ginocchio, comunque camminando anche se zoppicando, non sentivo particolare dolore.
La dottoressa mi ha diagnosticato un problema al crociato anteriore, la radiografia non evidenziava alcun osso danneggiato, così oggi ho eseguito la risonanza magnetica.
Questo l'esito:
"Entrambe le fibrocartilagini meniscali sono regolari per morfologia, ma si apprezza un'alterazione del corno anteriore del menisco esterno e soprattutto del tratto posteriore del menisco interno dove è riconoscibile una
fissurazione trasversale.
Il legamento crociato anteriore appare assai disomogeneo con un infiltrato tra i sui fasci di fibre per rottura verosimilmente completa.
Concomita un focolaio contusivo del condilo femorale e tibiale contrapposto sul versante esterno e anche del piatto tibiale posteriormente in sede mediale.
Si associa marcato versamento articolare.
La rotula è in asse con spessore cartilagineo nella norma.
Il sesamoide è extraruotato.
Il tendine rotuleo e il tendine femorale sono regolari. "
Andrò in settimana a portare gli esiti e a fare un controllo, per stabilire come uscire da questo casino.
Ho provato a guardare anche le foto allegate alla risonanza, ma ne capisco ben poco.
È una situazione molto critica?
E se non dovessi sottopormi all'operazione, evitando di fare sport se non magari nuoto, con i problemi evidenziati è possibile fare una vita normale?
Si guarisce?
So perfettamente che il crociato non si potrà più rimarginare da solo.
Ultima domanda, il ginocchio non è eccessivamente gonfio, mi sono rifiutato di farmi aspirare il liquido, in quanto tempo si riassorbe?
Grazie, un saluto
[#1]
Dr. Silvio Boer
Ortopedico
552 43
Gentile utente da quanto risulta dal trauma e dagli esami ha riportato una importante lesione sia del crociato che dei menischi . Se come ci dice è uno sportivo agonista il ritorno al gesto atletico e ad una buona attività comporta che il ginocchio sia stabile e questo con una lesione completa del crociato è in genere difficile e comporta nel tempo la comparsa di una artrosi importante con conseguente ricorso in futuro ad un intervento di protesi. Di norma in questi casi se è presente un importante versamento si procede alla sua rimozione anche x valutare la presenza di sangue e x un recupero + veloce. Poi si valuterà se eseguire un periodo di immobilizzazione e/o fisioterapia in cui si valuta la stabilità del ginocchio ed eventuale intervento. Questo in linea di principio poi la decisione deve essere presa dopo una accurata visita con il suo ortopedico di fiducia meglio se esperto di Chirurgia del ginocchio .
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta.
Se devo scegliere di smettere l'attività agonistica a favore di preservare il futuro del mio ginocchio, non ho problemi a smettere.
Avessi 20 anni sarebbe diverso.
Come ho scritto, piuttosto mi dedicherò ad un'attività sportiva che non gravi sull'articolazione del ginocchio, tipo il nuoto.
Comunque ho preso gli appuntamenti per il controllo con due dottori diversi, così avrò più pareri e si deciderà come procedere.
Grazie ancora
Se devo scegliere di smettere l'attività agonistica a favore di preservare il futuro del mio ginocchio, non ho problemi a smettere.
Avessi 20 anni sarebbe diverso.
Come ho scritto, piuttosto mi dedicherò ad un'attività sportiva che non gravi sull'articolazione del ginocchio, tipo il nuoto.
Comunque ho preso gli appuntamenti per il controllo con due dottori diversi, così avrò più pareri e si deciderà come procedere.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 657 visite dal 07/07/2023.
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