Ansia e ancora ansia
Buondi cari medici, vi spiego brevemente cosa è successo.
Per tutto il 2021 ho avuto un fastidiosissimo fastidio alla schiena di preciso zona trapezio destra, tra scapola e colonna.
Esami su esami, nulla di rilevante.
Da qui però, si è riaccesa la mia valvola sopita di ipocondria, sicché il mio cervello elaborava " esami su esami, nulla di trovato, e se avessi qualcosa di grave ed hanno sbagliato la risonanza?
".
Delirio puro, inizia un anno di pensieri catastrofici, autodiagnosi su internet, movimenti di schiena atti a vedere se il dolore persiste, ogni mattina il pensiero alla schiena.
Tutto sommato però, faccio un lavoro che amo, sono tranquillo nella mia casa con la mia compagna.
Il 2022 comincia con ancora il fastidio alla schiena, covid (praticamente sono andato solo a lavorare e casa da dicembre a marzo) , guerra.
A marzo la svolta: purtroppo mi tocca non rinnovare il contratto nell'azienda che amo causa spostamenti di reparto a me non congeniali, vedo questo abbandono come un lutto, trasloco in 2 settimane in un altra abitazione di fretta e furia, con tanta burocrazia, e in un alloggio che manco mi faceva impazzire ma alla mia compagna si, è l'ho accontentata.
Quella nuova è piu grande e la scelta è stata fatta per un futuro.
Da qui inizia il mio calvario, ansia, agitazione, un attacco di panico nel nuovo lavoro (che sono riuscito a mascherare bene) , nuova casa che non la sento mia (adoravo quella vecchia, mi sento come se mi avessero strappato via da lì).
Questa ansia da ormai 2 mesetti mi sta logorando: ciò che prima facevo normalmente, adesso spesso vedo ostacoli (una semplice uscita al ristorante) , fiato corto, mal di testa, mal di pancia.
Non sto prendendo nulla se non un tavor nel momento del bisogno, ma so che la soluzione non è lì.
Sono infatti in cura da uno psicologo da ormai 3 settimane, ma la sto vivendo davvero malissimo, la mia vita sta prendendo una piega brutta, a sto punto era meglio lagnarsi ed avere la schiena come fissazione che avere ansia tutto il giorno per il nulla.
Dopo un anno di pensieri catastrofici, la perdita del lavoro e tutti questi cambiamenti (il trasloco mi ha fatto impazzire) , hanno fatto traboccare il vaso.
L'umore basso è meno comune dell'ansia, ma penso sia una specie di conseguenza all'ansia.
Oppure sono in principio di depressione è questa cosa mi spaventa assai.
Che consigliate cari medici?
Ne posso uscire da questo pantano che ad ora sono nella melma più pesante?
Per tutto il 2021 ho avuto un fastidiosissimo fastidio alla schiena di preciso zona trapezio destra, tra scapola e colonna.
Esami su esami, nulla di rilevante.
Da qui però, si è riaccesa la mia valvola sopita di ipocondria, sicché il mio cervello elaborava " esami su esami, nulla di trovato, e se avessi qualcosa di grave ed hanno sbagliato la risonanza?
".
Delirio puro, inizia un anno di pensieri catastrofici, autodiagnosi su internet, movimenti di schiena atti a vedere se il dolore persiste, ogni mattina il pensiero alla schiena.
Tutto sommato però, faccio un lavoro che amo, sono tranquillo nella mia casa con la mia compagna.
Il 2022 comincia con ancora il fastidio alla schiena, covid (praticamente sono andato solo a lavorare e casa da dicembre a marzo) , guerra.
A marzo la svolta: purtroppo mi tocca non rinnovare il contratto nell'azienda che amo causa spostamenti di reparto a me non congeniali, vedo questo abbandono come un lutto, trasloco in 2 settimane in un altra abitazione di fretta e furia, con tanta burocrazia, e in un alloggio che manco mi faceva impazzire ma alla mia compagna si, è l'ho accontentata.
Quella nuova è piu grande e la scelta è stata fatta per un futuro.
Da qui inizia il mio calvario, ansia, agitazione, un attacco di panico nel nuovo lavoro (che sono riuscito a mascherare bene) , nuova casa che non la sento mia (adoravo quella vecchia, mi sento come se mi avessero strappato via da lì).
Questa ansia da ormai 2 mesetti mi sta logorando: ciò che prima facevo normalmente, adesso spesso vedo ostacoli (una semplice uscita al ristorante) , fiato corto, mal di testa, mal di pancia.
Non sto prendendo nulla se non un tavor nel momento del bisogno, ma so che la soluzione non è lì.
Sono infatti in cura da uno psicologo da ormai 3 settimane, ma la sto vivendo davvero malissimo, la mia vita sta prendendo una piega brutta, a sto punto era meglio lagnarsi ed avere la schiena come fissazione che avere ansia tutto il giorno per il nulla.
Dopo un anno di pensieri catastrofici, la perdita del lavoro e tutti questi cambiamenti (il trasloco mi ha fatto impazzire) , hanno fatto traboccare il vaso.
L'umore basso è meno comune dell'ansia, ma penso sia una specie di conseguenza all'ansia.
Oppure sono in principio di depressione è questa cosa mi spaventa assai.
Che consigliate cari medici?
Ne posso uscire da questo pantano che ad ora sono nella melma più pesante?
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> ansia, agitazione, un attacco di panico nel nuovo lavoro (che sono riuscito a mascherare bene)
Qualcuno ha detto che l'ansioso spende quantità enormi di energia solo per sembrare normale.
Se è in cura da uno psicologo (che deve necessariamente essere anche psicoterapeuta) e non sta vedendo alcun tipo di risultato è a lui che dovrebbe rivolgere la domanda "cosa devo fare?"
Dal mio punto di vista di terapeuta strategico, infatti, la terapia efficace dell'ansia deve includere istruzioni e indicazioni precise su cosa fare e cosa non fare.
Sta ricevendo istruzioni? Oppure le sedute consistono nel parlare e basta?
Qualcuno ha detto che l'ansioso spende quantità enormi di energia solo per sembrare normale.
Se è in cura da uno psicologo (che deve necessariamente essere anche psicoterapeuta) e non sta vedendo alcun tipo di risultato è a lui che dovrebbe rivolgere la domanda "cosa devo fare?"
Dal mio punto di vista di terapeuta strategico, infatti, la terapia efficace dell'ansia deve includere istruzioni e indicazioni precise su cosa fare e cosa non fare.
Sta ricevendo istruzioni? Oppure le sedute consistono nel parlare e basta?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Può dire quali sono questi consigli o strategie, esattamente?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
dopo
Utente
Strategia del : nel momento di panico , contare oppure visualizzare oggetti e cose accanto a me , facendo delle descrizione nella mente , cosicché sono concentrato e l'ansia svanisce ;
- pensare che i pensieri ansiosi siano come una nuvola che va fatta entrare , senza oppure resistenza , elaborare e se inutile farla uscire dalla testa ;
- mi ha spiegato il respiro con l'addome
Per carità magari 3 sedute sono proprio poche , ma attualmente non riesco ancora a mettere in pratica queste cose , ho un ansia anticipatoria devastante . Non tanto sul momento , ma ad esempio ore prima dell'evento. Sono sempre stato un soggetto ansioso , ma mai come gli ultimi 3 mesi , invivibile e ho paura di non riuscire a tenere a bada questa cosa.
- pensare che i pensieri ansiosi siano come una nuvola che va fatta entrare , senza oppure resistenza , elaborare e se inutile farla uscire dalla testa ;
- mi ha spiegato il respiro con l'addome
Per carità magari 3 sedute sono proprio poche , ma attualmente non riesco ancora a mettere in pratica queste cose , ho un ansia anticipatoria devastante . Non tanto sul momento , ma ad esempio ore prima dell'evento. Sono sempre stato un soggetto ansioso , ma mai come gli ultimi 3 mesi , invivibile e ho paura di non riuscire a tenere a bada questa cosa.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Le tecniche che le sono state spiegate possono funzionare in caso di sintomi lievi. Se però le sensazioni che ha sono troppo forti, potrebbero esserne necessarie altre, più specifiche e incisive.
Le suggerisco di attendere un paio di altre settimane/sedute per vedere come va. e poi eventualmente di riparlare con il professionista o di chiedere eventualmente un secondo parere.
Le suggerisco di attendere un paio di altre settimane/sedute per vedere come va. e poi eventualmente di riparlare con il professionista o di chiedere eventualmente un secondo parere.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 08/07/2022.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.