La mia compagna è totalmente succube della figlia 21enne
Buongiorno!
Da 8 mesi mi sono trasferito in un', altra Regione per poter vivere la nostra relazione.
Io ho 57 anni, la mia compagna 47.
Dopo i primi 4 mesi dove abbiamo vissuto un'Amore grandissimo, la figlia 21enne ha distrutto tutto.
È una ragazza che da sempre ha reso la Mamma la sua schiava, in casa comanda lei e la mamma non è libera neanche di poter decidere cosa mangiare, lei è a Dieta e pretende che in casa non ci siano prodotti al di fuori di quelli che lei può mangiare.
La Mamma deve essere sempre a sua disposizione, come decide qualsiasi cosa, la mamma deve ubidire, altrimenti la punisce con lunghi silenzi e lei ne soffre.
Non vuole che la Mamma si rifaccia una vita e
Ieri per l'ennesima volta ci ha fatto litigare e la mia compagna ha deciso di chiudere il nostro Amore.
Da premettere che la ragazza è straviziata, scostumata, arrogante, prepotente ed egoista con tutti.
Non ha amiche, il fidanzato viene trattato come uno zerbino.
Parlando con la mia compagna, ho cercato di farle capire che assecondandola non fa altro che peggiorare la situazione, nostra, ma soprattutto la sua.
personale.
Le ho anche suggerito di portarla da uno psicologo, ma mi ha risposto che la ragazza non ci andrebbe mai.
Vi prego di aiutarmi, io non voglio perderla.
Questa mattina durante il litigio sono scoppiato ed ho detto a lei quello che penso della figlia.
Mi ha risposto che la figlia viene è verrà sempre prima di tutto e di tutti, nonostante la tratti in questo modo.
Ditemi come comportarmi, non voglio ch ci lasciamo.
Grazie
Da 8 mesi mi sono trasferito in un', altra Regione per poter vivere la nostra relazione.
Io ho 57 anni, la mia compagna 47.
Dopo i primi 4 mesi dove abbiamo vissuto un'Amore grandissimo, la figlia 21enne ha distrutto tutto.
È una ragazza che da sempre ha reso la Mamma la sua schiava, in casa comanda lei e la mamma non è libera neanche di poter decidere cosa mangiare, lei è a Dieta e pretende che in casa non ci siano prodotti al di fuori di quelli che lei può mangiare.
La Mamma deve essere sempre a sua disposizione, come decide qualsiasi cosa, la mamma deve ubidire, altrimenti la punisce con lunghi silenzi e lei ne soffre.
Non vuole che la Mamma si rifaccia una vita e
Ieri per l'ennesima volta ci ha fatto litigare e la mia compagna ha deciso di chiudere il nostro Amore.
Da premettere che la ragazza è straviziata, scostumata, arrogante, prepotente ed egoista con tutti.
Non ha amiche, il fidanzato viene trattato come uno zerbino.
Parlando con la mia compagna, ho cercato di farle capire che assecondandola non fa altro che peggiorare la situazione, nostra, ma soprattutto la sua.
personale.
Le ho anche suggerito di portarla da uno psicologo, ma mi ha risposto che la ragazza non ci andrebbe mai.
Vi prego di aiutarmi, io non voglio perderla.
Questa mattina durante il litigio sono scoppiato ed ho detto a lei quello che penso della figlia.
Mi ha risposto che la figlia viene è verrà sempre prima di tutto e di tutti, nonostante la tratti in questo modo.
Ditemi come comportarmi, non voglio ch ci lasciamo.
Grazie
[#1]
Dr. Alessio Fogliamanzillo
Psicologo
372 4
Buon pomeriggio,
Ho letto che ha già presentato in passato questo dilemma, al tempo la collega ritenne che dalle premesse sarebbe stato plausibile doversi preparare alla fine della relazione, mi sembra di capire che invece questa è ripartita; mi sto sbagliando?
In genere queste situazioni sono difficili perché ci fanno percepire di non avere abbastanza potere sugli altri da far andare le cose come vorremmo; vivere una relazione invariabilmente significa accettare le scelte dell'altro, in questo caso sembra che la sua compagna abbia fatto la sua di preferire la figlia ad ogni altra cosa. Quel che possiamo fare noi è provare ad indurre in lei (nel senso in te) dei cambiamenti che possano portarla a modificare il suo ambiente di vita e fare andare le cose come vorrebbe, o almeno provarci
La premessa è capire che per la sua compagna avere questo rapporto con la figlia serve ad un qualche scopo, ovvero la signora ha bisogno di sua figlia per qualche motivo; provi ad affrontare l'argomento con la sua compagna mettendola in questi termini per capire come mai esiste questa relazione malsana tra loro. La figlia, a sua volta, sta cercando di soddisfare un suo bisogno parrebbe
Concludo consigliandole di scegliere con saggezza le sue prossime battaglie perché se la ragazza è come ce la descrive, quasi certamente ci vorrà parecchio tempo e sofferenza per avere cambiamenti produttivi sul lungo termine
Ho letto che ha già presentato in passato questo dilemma, al tempo la collega ritenne che dalle premesse sarebbe stato plausibile doversi preparare alla fine della relazione, mi sembra di capire che invece questa è ripartita; mi sto sbagliando?
In genere queste situazioni sono difficili perché ci fanno percepire di non avere abbastanza potere sugli altri da far andare le cose come vorremmo; vivere una relazione invariabilmente significa accettare le scelte dell'altro, in questo caso sembra che la sua compagna abbia fatto la sua di preferire la figlia ad ogni altra cosa. Quel che possiamo fare noi è provare ad indurre in lei (nel senso in te) dei cambiamenti che possano portarla a modificare il suo ambiente di vita e fare andare le cose come vorrebbe, o almeno provarci
La premessa è capire che per la sua compagna avere questo rapporto con la figlia serve ad un qualche scopo, ovvero la signora ha bisogno di sua figlia per qualche motivo; provi ad affrontare l'argomento con la sua compagna mettendola in questi termini per capire come mai esiste questa relazione malsana tra loro. La figlia, a sua volta, sta cercando di soddisfare un suo bisogno parrebbe
Concludo consigliandole di scegliere con saggezza le sue prossime battaglie perché se la ragazza è come ce la descrive, quasi certamente ci vorrà parecchio tempo e sofferenza per avere cambiamenti produttivi sul lungo termine
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 469 visite dal 17/05/2023.
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