Antibiotico prostatite e stanchezza dovuta forse ai reni

Salve,
sto facendo una cura per una prostatite, questo è il referto del mio urologo:

Prostatite recidivante in paziente monorene chirurgico o/v (?) operato di uretroplastica "mifoipascesi"(???)

Oltre agli esami di spermiogramma con spermiocoltura antibiogramma, uroflussimetria e ecografica prostatica transrettale, mi è stata data questa cura:

* Tavanic 500:
1 mattina e 1 sera per 5 o 7 giorni
poi 1 ogni 7 giorni per 3 mesi
* Proxelan supposte
1 supposta mattina e 1 sera per 5 giorni
poi 1 solo di sera per altri 5 giorni

(dove ho messo i punti interrogativi ci sono parole che non ho compreso! mica facile la vostra lingua :P )

Innanzitutto gradirei un parere su tutto quanto prescritto.
Il medico mi aveva detto che forse 7 giorni erano troppi, quindi mi ha detto di interrompere la doppia assunzione già dopo 5 giorni qualora i sintomi fossero spariti.

Quando mi sono recato dall'urologo era perché dopo un'eiaculazione avevo provato dolore ai testicoli e perché provavo fastidio nel tratto tra testicoli e ano. L'urologo tramite controllo digitale (non so se è la dizione corretta) ha subito visto la prostatite (mi ha detto che era molle, segno di infiammazione, o così mi pare di aver capito).

Dopo l'eiaculazione non ho più provato alcun dolore ai testicoli, ma il fastidio in quella zona mi è rimasto, anche se mi sembra sia maggiormente spostato verso l'ano (se tocco ai lati dell'ano mi da un po' fastidio).

In più, ma non so se possa avere significati, ho notato un aumento della produzione di sperma. Può essere dovuto ai medicinali? O alla maggiore astinenza dovuta alla paura che possa tornare il dolore?

Infine pongo la mia domanda principale, quella per la quale ho deciso di scrivere.
Io, come da referto, sono monorene. Ieri ho concluso i miei primi 5 giorni di cura, però come ho detto un po' di fastidio tra testicoli e ano ogni tanto lo sento. In più inizio a sentirmi molto stanco, fiacco e ho sonno.
La mia domanda è: questa stanchezza è dovuta al mio unico rene affaticato dal troppo antibiotico? Mi consigliate di continuare altri due giorni con la doppia assunzione, oppure posso passare all'assunzione 1 volta la settimana, così da far "rilassare" il mio rene? È pericoloso continuare l'assunzione di antibiotico in questo caso? Rischio danni al rene?

Se avrò la fortuna di ricevere una vostra risposta già entro stasera deciderò se prenderla o meno. Altrimenti credo che per questa sera salterò l'antibiotico :-)

Grazie di cuore del lavoro che svolgere e buona serata :-)

[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

non si automedichi e segua invece tutte le indicazioni iniziali datele dal suo urologo.

Ogni variazione alla terapia indicata solo lui la può dare in diretta; infine noi possiamo anche dirle che ogni terapia antibiotica impegna il suo unico rene ma lei ben capisce che questa è una informazione che pure lei può intuire.

In sintesi le domande che lei ci ha indirizzato non possono avere una risposta corretta e precisa da parte nostra che, da questa postazione, poco della sua reale situazione clinica conosciamo se non le poche e non precise informazioni che lei ci ha riferito.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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