Klebsiella oxytoca in spermiocultura

Sono diversi anni che soffro di prostatite dal 2012, con tutti i disturbi correlati, fra i quali urina residua nella vescica, dopo aver eiculato, continua a uscire liquido dopo la eiaculazione sempre più chiaro fino a uscire trasparente a goccioline in un arco di tempo di una decina di minuti e sento l'uretra irritata a volte e dura al tatto, a volte pure un bruciore sulla punta al meato urinario che ha una durata di una buona mezz'ora e poi scompare. Adesso sto al quarto urologo, che mi ha prescritto forprost, e dopo una spermiocultura e urinocoltura con abg , nella spermiocultura sono risultato positivo alla klebsiella Oxytoca, (altre volte negli anni passati usciva la morganella e eschilia coli).
Cmq nella antibiogramma é uscito che é molto sensibile alla ciprofloxacina <=0,25 , ma io ho rifiutato per il servizio delle iene e perché gia soffro di tendinite ai polsi e al talllone se sforzo. E l'urologo fra tutti gli altri ha scelto di prescrivermi il bactrim che nel abg é <=20. Me lo ha prescritto per 10 giorni 2 volte al dí e fra 3 mesi devo riandare da lui e fare una nuova spermiocultura.
Vi chiedo il bactrim é utile per sconfiggere questo batterio??? 10 giorni bastano visto che é dal 2012 che soffro di prostatite senza mai riuscire a sconfigerla???
Datemi un consiglio se opportuno chiedere al mio urologo se aumentare i giorni di terapia??
A dimenticavo da 6 o 7 mesi ogni quando vado in bagno la mia urina é molto schiumosa specie la mattina é tipo schiuma della birra, ma l'urologo ha detto che é per colpa della mia infezione.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La schiuma delle urine è preoccupante solo se legata alla presenza abbondante di proteine nelle urine, che si sarebbe certamente dimostrata negli accertamente che lei ha certamente eseguito. Pertanto non pensiamo si debba preoccupare di questo. In linea di massima è sconsigliabile cambiare continuamente specialista alla ricerca di un risultato che nessuno di noi è in grado di assicurare. Molto meglio fermarsi laddove si riesce ad instaurare un buon rapporto di comunicazione e fiducia. E' noto quanto la cosiddetta "prostatite cronica" sia ostica da curare e quanto difficile da interpretare sia il risultato delle spermiocolture, tanto che molti specialisti non vi fanno ormai più molto affidamento. Non crediamo che la prescrizione di antibiotici debba essere condizionata dai programmi televisivi ... (ci mancherebbe), comunque se lei ha avuto effetti collaterai da chinolonici è saggio rivolgersi ad altri antibiotici, ammesso e non concesso che ve ne sia la reale necessità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie tante per la per la risposta dottore, e seguirò a pieno il suo consiglio, ma ho solo un dubbio sulla schiuma nelle urine che si forma ogni volta che urino specie la mattina che mi sveglio é molta più abbondante.
Cmq mi permetto di scrivervi L'esame completo urine.

ESAME DEL 30/05/2019

Colore: giallo paglierino
Aspetto: limpido
PH: 5, 5
GLUCOSIO: 0
ALBUMINA: 0
EMOGLOBINA: 0, 00
CORPI CHETONICI: 0
BILIRUBINA: 0, 0
UROBILINOGENO: 0, 2
NITRITI: ASSENTI
ESTERASI LEUCOCITARIA: 0
PESO SPECIFICO: 1, 028
ESAME MICROSCOPICO DEL SEDIMENTO:
SEDIMENTO: rari leucociti, rare cell. epiteliali squamose

Poi ne ho fatta un'altra precedente a questa del 01/03/2019 dove i valori sono tutti nella norma come questa che vi ho appena scritto, ma cambia solo il PH delle urine che é 5. 0.
Manca qualche esame delle urine per escludere la presenza delle proteine o lei puo darmi qualche indicazione visto che sto all'ottavo giorno di antibiotico e la schiuma é sempre uguale se non di più.

Anticipatamente grazie dottore.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Non vi è traccia di proteine.
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