Bruciore interno zona glande

Buonasera,

11 giorni fa ho avuto un rapporto sessuale con una escort totalmente protetto. Il rapporto è durato una ventina di minuti e in alcuni momenti abbastanza vigoroso. Verso la fine il pene non era completamente in erezione e una parte della base non coperta dal preservativo è entrata in contatto con la vagina. Il preservativo non si è sfilato o rotto e dopo averlo tolto sono andato subito a lavarmi con sapone. Passati una quindicina di minuti circa c'è stata anche una masturbazione mentre io le toccavo la vagina esternamente. Ora senza farci caso potrei aver toccato il pene con quella mano e non sono andato a lavarmi.
Non più di 2 ore dal rapporto, avvenuto di mattina, ho iniziato ad avvertire un lieve bruciore interno all'uretra che non scende al di sotto della zona del glande. Il bruciore è diventato più forte verso sera. La mattina seguente era diminuito ma verso sera il bruciore è tornato, era sopportabile ma fastidioso. Il secondo e terzo giorno giorno ho bevuta molta acqua e non ho mai avuto nessuno dolore durante la minzione. Arrivato al quinto giorno il bruciore è quasi inesistente, ma avendo già preso appuntamento con l'urologo sono andato a farmi visitare e non ha trovato nessun problema. Dal quinto giorno fino ad oggi è rimasto uguale, sento una lievissima sensazione di bruciore. Alcune volte non ci faccio nemmeno caso però non è tornato normale come prima.
Consigliate di fare qualche esame e di che tipo? Suppongo di non aver preso gonorrea o clamidia visto che i primi sintomi dovrebbero comparire almeno dopo 3-5 giorni o sbaglio? Potrei avere qualche altro batterio? Aggiungo che non ho mai avuto altri rapporti occasionali precedenti.
Forse mi sto preoccupando più del dovuto ma non mi è mai successo prima e sono quasi passate 2 settimane.
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se le cose sono andate come ci riferisce diremmo che l'unica possibile causa dell'irritazione transitoria sia stata di tipo "traumatico". Il pene è comunque costituito da tessuti biologici che hanno una loro delicatezza e non da infaticabili componenti meccanici, come forse lei vorrebbe sperare ... In sostanza, può stare tranquillo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Oggi sono passate esattamente 2 settimane dai primi sintomi. Durante il giorno non sento quasi nulla, alcune volte proprio poco se ci penso. Invece durante la sera soprattutto se sto seduto inizia a dare un po' fastidio. Anche 3 giorni fa mi dava fastidio al pomeriggio e sono stato seduto 3 ore per un viaggio. Ho letto che clamidia può dare lievi bruciori alla punta del pene e uretra ma credo sia molto difficile averla presa con preservativo e senza rapporto orale. Inoltre non ho dolore alla punta ma zona inizio glande più o meno, i sintomi sono apparsi troppo in fretta, non ho secrezioni e dolori durante la minzione. Nemmeno se premo nella zona il dolore aumenta. Consiglia qualche esame? Ora non sono in Italia e sarebbe abbastanza scomodo tornare. I primi esami potrei farli il primo giorno della settimana di ferragosto sempre se c'è la disponibilità. Se ci fosse qualche infezione dovrebbe essersi aggravata la situazione vero?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
A noi continuano a sembrare più verosimili le sequele di uno "sforzo" eccessivo, magari anche con un po' di congestione della prostata.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Allora aspetterò un'altra settimana e vediamo se migliora. La cosa mi è strana perchè altre volte ho avuto rapporti (protetti) e masturbazioni diciamo energici in passato ma non ho mai sentito dolori dopo o durante l'atto.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Continuo a sentire un leggero fastidio interno sempre alla punta del pene. La sensazione è come se avessi una leggera infiammazione, è molto sopportabile ma preferirei non averlo.
Lo noto particolarmente se sto seduto per più di mezz'ora.
Nessun dolore minzione o eiaculazione.
Ho fatto un tampone uretrale per germi comuni e esame urine con urinocoltura risultato negativo. Esami urine nessun problema.

Tampone:
Esame batterioscopico:
-Leucociti: pochi
-Batteri: flora mista
-Ife / spore miceti: non evidenziate
Esito della coltura:
Crescita mista di colonie di germi opportunisti

L'esito del tampone me l'hanno dato la mattina seguente.

Consigliate qualche altro esame da portare ad un ulteriore visita o attendo se il problema si risolve da solo?
Grazie
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Da quanto ci riferisce parrebbe trattarsi della fase risolutiva di una modesta congestione della prostata, come ampiamente prevedibile senza infezione. Una breve terapia anti-infiammatoria potrebbe accelerare la risoluzione, ne parli con il suo medico curante.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Infatti noto che c'è stato un miglioramento nel tempo anche se in tempi molto lunghi (20 settembre sono 2 mesi) che mi hanno creato un po' di preoccupazione. Allora ne parlerò con il mio medico e spero si risolverà nel prossimi mesi.
La ringrazio