Ansia o problemi al cuore?
Salve, sono una ragazza di 22 anni, spiego brevemente il problema.
Ad ottobre ho avvertito una forte vertigine oggettiva e non avendone mai avute prima ed essendo molto ansiosa mi sono subito preoccupata.
Ho cercato di non pensarci ma col tempo ci sono stati altri episodi di questo genere, e avvertivo anche fastidio all'orecchio.
A marzo un ulteriore episodio di vertigini mi ha fatto agitare, al che non sentivo più braccia e mani e corsi al pronto soccorso.
Elenco gli esami che ho fatto nel corso di questi mesi su consulto dei vari medici: analisi del sangue, due visite dall'otorino, visita oculistica, visita dal dentista, analisi della tiroide, risonanza cerebrale, e ho anche fatto diverse sedute dal fisioterapista, tutto nella norma.
Da quel momento però avverto ansia per ogni minima cosa e il mio pensiero dalla testa si è spostato al cuore.
Avverto dolori al petto, nella zona dello stretto toracico, a volte allo sterno o più sopra, dolori alle scapole, extrasistole e ieri ho avvertito una sensazione mai progata prima, nella zona superiore del petto, come degli spilli improvvisi molto fastidiosi e ora sto con la costante paura che possa trattarsi di qualche problema al cuore e vorrei fare qualche controllo tipo elettrocardiogramma, può servire?
O tutto questo è generato dalla mia ansia?
Premetto che ho già intrapreso una terapia cognitivo-comportamentale da un paio di settimane ma nel frattempo mi faceva piacere un vostro consulto.
Grazie.
Ad ottobre ho avvertito una forte vertigine oggettiva e non avendone mai avute prima ed essendo molto ansiosa mi sono subito preoccupata.
Ho cercato di non pensarci ma col tempo ci sono stati altri episodi di questo genere, e avvertivo anche fastidio all'orecchio.
A marzo un ulteriore episodio di vertigini mi ha fatto agitare, al che non sentivo più braccia e mani e corsi al pronto soccorso.
Elenco gli esami che ho fatto nel corso di questi mesi su consulto dei vari medici: analisi del sangue, due visite dall'otorino, visita oculistica, visita dal dentista, analisi della tiroide, risonanza cerebrale, e ho anche fatto diverse sedute dal fisioterapista, tutto nella norma.
Da quel momento però avverto ansia per ogni minima cosa e il mio pensiero dalla testa si è spostato al cuore.
Avverto dolori al petto, nella zona dello stretto toracico, a volte allo sterno o più sopra, dolori alle scapole, extrasistole e ieri ho avvertito una sensazione mai progata prima, nella zona superiore del petto, come degli spilli improvvisi molto fastidiosi e ora sto con la costante paura che possa trattarsi di qualche problema al cuore e vorrei fare qualche controllo tipo elettrocardiogramma, può servire?
O tutto questo è generato dalla mia ansia?
Premetto che ho già intrapreso una terapia cognitivo-comportamentale da un paio di settimane ma nel frattempo mi faceva piacere un vostro consulto.
Grazie.
Nessuno dei suoi sintomi e' da mettere in realzione al suo giovane cuore...ne' per tipo ne' per durata
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ex utente
Grazie mille per la risposta dottore, quindi è inutile che io faccia un elettrocardiogramma? La mia psicoterapeuta mi ha consigliato di fermare un po' i controlli poiché nell'ultimo periodo ne ho fatti parecchi, e questo non potrebbe far altro che alimentare la mia ansia.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 877 visite dal 19/04/2021.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.