Pressione alta a periodi
Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per per le vostre risposte.
Sono un ragazzo di 38 anni e 4 mesi fa ho riscontrato una pressione arteriosa alta 140 su 100 tenuta controllata per una settimana, premetto che sono un po' ansioso e conduco una vita abbastanza stressante.
Il mio medico dopo gli esami del potassio e della tiroide risultati nella norma, mi ha prescritto il bivis 40+5.
Prima di prendere la pastiglia ho voluto provare a perdere peso, pesavo 88 kg adesso ne peso 80, ho sistemato moltissimo la mia alimentazione, ed ho iniziato a camminare velocemente in pendenza tutti i giorni 40 minuti al giorno.
Il colesterolo che prima era di poco sopra i limiti adesso è:
Colesterolo totale 173
Colesterolo HDL 48
Trigliceridi 68
Ho tenuto sotto controllo la pressione per due mesi e alternava dai 130/87 ai 115/78.
Ultimamente ho notato che faccio una o due settimane con i limiti sopra descritti e 2 o 3 giorni con una pressione 140/95, provandola varie volte al giorno dove cambia a distanza di un'ora da 128/83 a 135/96 dove poi vado in panico e mi viene voglia di prendere la pastiglia prescritta dal mio medico.
Ma decido di aspettare, finché non arriva il periodo che si abbassa, abbassandosi anche la mia ansia e vivo tranquillo fino alla prossima verifica con valori alti.
Prendo il Bisoprololo da 1.
25 due volte al giorno per una Fibrillazione Atriale avvenuta 3 mesi fa, rientrata spontaneamente dopo due ore, ed i controlli effettuati, test da sforzo, ecocolordopler e ECG non hanno trovato nulla di anomalo, ed il cardiologo ha ricondotto il tutto a stress dandomi il bisoprololo a scopo precauzionale dicendo che è una dose pediatrica per un uomo come me.
Vi chiedo se questi continui sbalzi di pressione sono pericolosi e dovrei effettivamente prendere la pastiglia come dice il mio dottore, oppure posso rimandare continuando a tenere controllata la mia pressione, anche se questi alti e bassi a periodi mi creano molto stress e ansia.
Grazie e gentilissimi per le vostre risposte.
Sono un ragazzo di 38 anni e 4 mesi fa ho riscontrato una pressione arteriosa alta 140 su 100 tenuta controllata per una settimana, premetto che sono un po' ansioso e conduco una vita abbastanza stressante.
Il mio medico dopo gli esami del potassio e della tiroide risultati nella norma, mi ha prescritto il bivis 40+5.
Prima di prendere la pastiglia ho voluto provare a perdere peso, pesavo 88 kg adesso ne peso 80, ho sistemato moltissimo la mia alimentazione, ed ho iniziato a camminare velocemente in pendenza tutti i giorni 40 minuti al giorno.
Il colesterolo che prima era di poco sopra i limiti adesso è:
Colesterolo totale 173
Colesterolo HDL 48
Trigliceridi 68
Ho tenuto sotto controllo la pressione per due mesi e alternava dai 130/87 ai 115/78.
Ultimamente ho notato che faccio una o due settimane con i limiti sopra descritti e 2 o 3 giorni con una pressione 140/95, provandola varie volte al giorno dove cambia a distanza di un'ora da 128/83 a 135/96 dove poi vado in panico e mi viene voglia di prendere la pastiglia prescritta dal mio medico.
Ma decido di aspettare, finché non arriva il periodo che si abbassa, abbassandosi anche la mia ansia e vivo tranquillo fino alla prossima verifica con valori alti.
Prendo il Bisoprololo da 1.
25 due volte al giorno per una Fibrillazione Atriale avvenuta 3 mesi fa, rientrata spontaneamente dopo due ore, ed i controlli effettuati, test da sforzo, ecocolordopler e ECG non hanno trovato nulla di anomalo, ed il cardiologo ha ricondotto il tutto a stress dandomi il bisoprololo a scopo precauzionale dicendo che è una dose pediatrica per un uomo come me.
Vi chiedo se questi continui sbalzi di pressione sono pericolosi e dovrei effettivamente prendere la pastiglia come dice il mio dottore, oppure posso rimandare continuando a tenere controllata la mia pressione, anche se questi alti e bassi a periodi mi creano molto stress e ansia.
Grazie e gentilissimi per le vostre risposte.
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Innazitutto non sono "sbalzi" di pressione, ma solo valori modestamente aumentati.
Io iniziuerei ad assumere la terapia del suo Medico, magari inziando comn mezza cpr al mattino
cecchini
Io iniziuerei ad assumere la terapia del suo Medico, magari inziando comn mezza cpr al mattino
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 28/02/2023.
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