Pancia gonfia e dura con milza ingrossata
Salve, chiedo un consulto per mia moglie.
Due mesi fa esatti a mia moglie è stata diagnosticata mononucleosi e citomegalovirus da riattivazione, con conseguente problemi al fegato e alla milza.
Alla prima ecografia è risultata una milza ingrossata delle dimensioni di 15 cm.
Da allora il fegato e pancreas lavorano artificialmente dietro assunzione di farmaci.
Non riesce a camminare oltre 100 metri che le viene il dolore al fianco e inizia a ruttare con forte senso di distensione allo stomaco.
Assume cortisone di 10 mg al giorno da due mesi.
I medici dicono che il decorso della malattia è lungo.
Dalla Tac è emerso che la milza è nei limiti massimi della normalità dopo circa un mese e mezzo dalla prima ecografia.
Da allora il medico che la segue non ha fatto fare ancora ulteriori esami del sangue o ecografie.
Dice che bisogna avere pazienza.
Volevo capire il vostro punto di vista.
Assume il creon, acido desossiribonucleico e altri farmaci che in questo momento non ricordo oltre il deltacortene
Due mesi fa esatti a mia moglie è stata diagnosticata mononucleosi e citomegalovirus da riattivazione, con conseguente problemi al fegato e alla milza.
Alla prima ecografia è risultata una milza ingrossata delle dimensioni di 15 cm.
Da allora il fegato e pancreas lavorano artificialmente dietro assunzione di farmaci.
Non riesce a camminare oltre 100 metri che le viene il dolore al fianco e inizia a ruttare con forte senso di distensione allo stomaco.
Assume cortisone di 10 mg al giorno da due mesi.
I medici dicono che il decorso della malattia è lungo.
Dalla Tac è emerso che la milza è nei limiti massimi della normalità dopo circa un mese e mezzo dalla prima ecografia.
Da allora il medico che la segue non ha fatto fare ancora ulteriori esami del sangue o ecografie.
Dice che bisogna avere pazienza.
Volevo capire il vostro punto di vista.
Assume il creon, acido desossiribonucleico e altri farmaci che in questo momento non ricordo oltre il deltacortene
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta, ma vorrei un suo parere sulla cura che segue:
Epaclin plus
Deltacortene 5mg
Creon 10000
Acido ursodesossicolico 300 mg
Asacol 800 mg.
La cura è iniziata il 12 marzo 2021.
Al fatta a seguito di una visita cardiologica, il medico riferisce di sentire ancora la milza e la cosa che in questo momento sconforta maggiormente è il volume della pancia come se fosse incinta di 8/9 mesi.Consideri che di corporatura è stata sempre esile.E perché in casa riesce a muoversi e se invece deve camminare anche solo 100 metri le viene il dolore al fianco sinistro e comincia a ruttare con senso di "pancia dura e di vetro"?
Quali possono essere i tempi di recupero?
Il medico sospetta che ci siano problemi al pancreas e che bisogna lavorare in questa direzione.Lei cosa ne pensa?
Grazie per la sua risposta
Epaclin plus
Deltacortene 5mg
Creon 10000
Acido ursodesossicolico 300 mg
Asacol 800 mg.
La cura è iniziata il 12 marzo 2021.
Al fatta a seguito di una visita cardiologica, il medico riferisce di sentire ancora la milza e la cosa che in questo momento sconforta maggiormente è il volume della pancia come se fosse incinta di 8/9 mesi.Consideri che di corporatura è stata sempre esile.E perché in casa riesce a muoversi e se invece deve camminare anche solo 100 metri le viene il dolore al fianco sinistro e comincia a ruttare con senso di "pancia dura e di vetro"?
Quali possono essere i tempi di recupero?
Il medico sospetta che ci siano problemi al pancreas e che bisogna lavorare in questa direzione.Lei cosa ne pensa?
Grazie per la sua risposta
[#4]
dopo
Utente
Dottore la diagnosi è la seguente:
Confezione da EBV/CMV con epatite consensuale in soggetto con dispepsia da insufficienza pancreatica esocrina e tiroidite di Haschimoto.
Il referto della TAC è il seguente:
esame eseguito con tecnica di acquisizione volumetrica, in condizioni basali.per quanto possibile valutare, essendo note la limitazione della metodica nella identificazione di eventuali alterazioni densitometriche degli organi parenchimatosi dell'addome superiore, in assenza di MDC EV, non si documentano grossolane alterazioni focali a carico della milza, del pancreas, dei reni e dei surreni. il fegato presenta regolare morfologia e contorni, con dimensioni nei limiti; millimetrica aspecifica ipodensità e sospettabile al quarto segmento (utile correlazione ecografica). colecisti normodistesa, con pareti di spessore normale, non presenta calcoli radiopachi endoluminali .non dilatazione delle vie biliari. la milza presenta dimensioni verso il limiti massimi della norma DL = 127 mm. non dilatazioni delle vie urinarie nei calcoli lungo il loro decorso. utero antiverso ,regolare per morfologia e dimensioni ,con spirale nel contesto. formazione liquida di tipo cistico del dMax di 34 mm ,delimitata da sottile parete, Si segnala in sede annessiale sin; utile correlazione ecografica. non adenomegalie addomino pelviche nel liquido libero in cavità peritoneale. discreta coprostasi al colon destro e traverso.
Confezione da EBV/CMV con epatite consensuale in soggetto con dispepsia da insufficienza pancreatica esocrina e tiroidite di Haschimoto.
Il referto della TAC è il seguente:
esame eseguito con tecnica di acquisizione volumetrica, in condizioni basali.per quanto possibile valutare, essendo note la limitazione della metodica nella identificazione di eventuali alterazioni densitometriche degli organi parenchimatosi dell'addome superiore, in assenza di MDC EV, non si documentano grossolane alterazioni focali a carico della milza, del pancreas, dei reni e dei surreni. il fegato presenta regolare morfologia e contorni, con dimensioni nei limiti; millimetrica aspecifica ipodensità e sospettabile al quarto segmento (utile correlazione ecografica). colecisti normodistesa, con pareti di spessore normale, non presenta calcoli radiopachi endoluminali .non dilatazione delle vie biliari. la milza presenta dimensioni verso il limiti massimi della norma DL = 127 mm. non dilatazioni delle vie urinarie nei calcoli lungo il loro decorso. utero antiverso ,regolare per morfologia e dimensioni ,con spirale nel contesto. formazione liquida di tipo cistico del dMax di 34 mm ,delimitata da sottile parete, Si segnala in sede annessiale sin; utile correlazione ecografica. non adenomegalie addomino pelviche nel liquido libero in cavità peritoneale. discreta coprostasi al colon destro e traverso.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 9k visite dal 07/05/2021.
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